Libri di Francesco Bellanti
I Guiscardo di Sicilia ovvero Il paradiso perduto di Mastraca. Una favola siciliana
Francesco Bellanti
Libro: Libro in brossura
editore: Carello
anno edizione: 2025
pagine: 392
Storia di una famiglia di carbonari siciliani che, delusa da Garibaldi prima in Sudamerica e poi in Italia, non crede più nella storia e nel progresso, compra la fattoria di un barone filo-borbonico, Mastraca, e fonda un villaggio nel centro della Sicilia, lontano dalla cosiddetta civiltà e dalle guerre. Il villaggio diventa subito un mondo felice, popolato da personaggi straordinari che hanno poteri magici. Il favoloso mondo di Mastraca è un incredibile incrociarsi di destini e di fenomeni prodigiosi fra vita e sogno, finché un giorno non riappare il marasma della storia…
Storia scellerata. Di don Lollò il Crasto, che fece il vastaso per diventare l’ultimo Gattopardo, attore, nobile, mafioso e deputato...
Francesco Bellanti
Libro: Libro in brossura
editore: Carello
anno edizione: 2022
pagine: 288
Una Sicilia allucinante ed effervescente, aberrante e pazzesca, metafisica ma vera, luogo fatale d’incontri, d’incroci di razze, genti, popoli, culture e lingue. La storia straordinaria di un grande proprietario terriero, don Calogero Pappalardo detto don Lollò il Crasto, un ex mafioso che vuole diventare il più grande dei mafiosi, deputato, l’ultimo dei Gattopardi. Un uomo che all’improvviso impazzisce, vuole rappresentare un mortorio sacrilego che getta nel panico il paese. Dice di essere il diavolo e terrorizza tutti facendo diffondere di sé una cattiva fama d’indemoniato, puttaniere e assatanato di sesso. Un’indagine imbarazzante di poliziotti e carabinieri fra spie e mafiosi, politici e amministratori corrotti, fra sette religiose e monasteri, fra esorcismi e occultisti, in un’atmosfera da fine del mondo. Il mistero di un grande teologo che vive appartato in un monastero benedettino di cui è rettore. Una straordinaria storia d’amore attraversata da quarant’anni di follia, di solitudine e di desiderio. Un caleidoscopio straordinario di personaggi tragicomici, bizzarri, stravaganti, eccentrici, paradossali ma veri...
Isabella Tomasi di Lampedusa. La più grande dei Gattopardi
Francesco Bellanti
Libro: Libro in brossura
editore: Carello
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il racconto della vita leggendaria di suor Maria Crocifissa della Concezione (1645-1699), al secolo Isabella Tomasi di Lampedusa, antenata di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957), ultimo discendente della nobile famiglia, autore del “Gattopardo”, che la inserì nel suo romanzo come la “Beata Corbera”. Figlia di Giulio, passato alla storia come il Duca Santo, e nel 1667 Principe di Palma di Montechiaro, fondata dal fratello gemello Carlo il 3 maggio 1637, sorella di Giuseppe Maria Tomasi (1649-1713), cardinale, beatificato nel 1803, e proclamato santo da papa Giovanni Paolo II nel 1986, Isabella Tomasi è una personalità complessa che ha affascinato tanti scrittori e studiosi. Una grande mistica, dichiarata venerabile da papa Pio VI il 15 agosto 1787, famosa anche per una Lettera del Diavolo, scritto misterioso di cui si sono interessati tanti studiosi conservato nel Monastero Benedettino di clausura di Palma di Montechiaro, dove la monaca – entrata nell’Ordine il 7 ottobre 1660 – visse dal giorno della Pentecoste del 1662 fino alla morte avvenuta il 16 ottobre 1699. Il racconto poetico di una mistica dotata di vasta cultura e di eccezionale capacità visionaria, nel contesto di un’esperienza religiosa unica e sconvolgente – quella dei Tomasi nella seconda metà del ‘600 – nel panorama europeo e mondiale e di un progetto di santità che sfugge al controllo della famiglia e della Chiesa. Emergono dagli abissi del tempo parole piene gioia e di angoscia, di una donna venerata dal popolo del suo paese ma guardata spesso con sospetto da tanti chierici e teologi, parole che sembrano provenire da un altro mondo, da un altro pianeta, voci dell’aldilà, parole come luci irradiate dalla solitudine e dal silenzio di una donna consapevole di essere entrata nel terreno della salvezza, nell’amore e nel tempo giusto dell’eternità. Un fortunato e rivoluzionario approccio culturale di uno scrittore laico. La storia della mente e dei sogni, delle speranze di una nobile fanciulla, la storia di un paese, di un Regno, di un’epoca, di una civiltà.
Un'inedita Sicilia. Eventi e personaggi da riscoprire
Angelo Amato
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2019
pagine: 228
Il cardinale e il labirinto di Dedalo
Francesco Bellanti
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2020
pagine: 616
Era seduto su uno scranno di velluto purpureo, stringeva una cetra col braccio sinistro e la Divina Commedia col braccio destro. Era veramente un Dante Alighieri corrucciato e superbo, con lo sguardo sdegnoso e coi paludamenti solenni, così il "Padre della Patria" passare volle alla posterità. Marsioni era Dante, novello aèdo malinconico in un tempo di follia. Era l'altero Dante e da quello scranno purpureo declamava versi immortali, mentre i vari maghi e stregoni tentavano ancora disperatamente di rintracciare lo spirito di suo padre. Era un Dante molto attendibile, per via di quell'accento tosco con cui pronunciava le parole e per quel tono austero e orgoglioso con cui recitava anche versi prosaici come: "Ed elli avea del cul fatto trombetta". Era un Dante che annunciava la fine della storia, certamente credibile in un pianeta disperato. Quando parlava tremavano i muri e le orecchie della perduta umanità del suo piccolo mondo, quando cantò Ugolino della Gherardesca che rodeva il cervello dell'arcivescovo Ruggieri, nel suo volto e nella sua voce parve materializzarsi tutto il dolore dei millenni: dovettero fermarlo, i vicini del quartiere volevano dar fuoco al palazzo.
Una Sicilia ancora da scoprire. Eventi e personaggi inediti
Angelo Amato
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2023
pagine: 280
Angelo Amato ed il suo "periodare" schietto, intenso e profondo, ci riportano indietro nel tempo, offrendoci alternative di pensiero sempre diverse perché diverse sono le sensazioni che ad ognuno di noi arrivano in punta di piedi dandoci, però, sempre maggiori e più organizzate informazioni che, senza questo suo pregevole lavoro di ricerca, sarebbero rimaste sepolte in un oblio quasi offensivo che per troppo tempo le ha lasciate avvolte da una coltre di polvere, come spesso accade nelle nostre case, che custodiscono, seppur nascoste, memorie di storie mai raccontate e relegate in una soffitta immaginaria. Emerge, a tratti, anche la solitudine dello storico immerso tra faldoni di carte antiche per poi cercare una strada di luce e conoscenza oltre alla consapevolezza di voler compiere quasi una "missione" rivelatrice di un tempo e di uno spazio, che appartengono non al passato ma anche al presente, che altrimenti non avrebbe le stesse caratteristiche.