Libri di Francesco S. Mosca
È morta non è morta e sta per morire. Le crisi delle arti europee nord-occidentale
Francesco S. Mosca
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 104
Attraverso una vasta scelta di brani ormai classici dell'antologia della morte dell'arte ampiamente citate, il testo presenta varie teorie che propongono sia il funerale, sia la rinascita dell'arte e in particolare della pittura, bersaglio di qualsiasi pensiero che la vuole defunta, in favore di non si sa bene che cosa e che più di qualcuno (cui è stato dato più "ossigeno" del dovuto) si è sentito obbligato a decretarne la fine, omettendo di dire con che cosa si sarebbe potuto sostituire e, non trovando alcunché (poiché non si può sostituire l'infinito con il niente), ha proferito frasi senza significato spacciate per alta critica nel vuoto di cui esso è pervaso, e con l'inconsistenza delle istituzioni (le cui politiche hanno abdicato l'uso della ragione) si è mostrato il simulacro e assoluto Nulla a divinità da venerare.
Estetica della luce
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 156
Un manuale teorico-pratico sulla dimensione della luce come linea guida per accedere ai più alti valori dell'umanità: arte, etica, conoscenza, libertà, giustizia, uguaglianza, solidarietà, in un viaggio esplorativo attraverso testi che analizzano varie sfaccettature del prisma artistico-labirintico di alcune costellazioni concettuali originatesi nel corso del pensiero e dell'arte contemporanea. Filosofi come Marx, György Lukács , Adorno, Derrida, artisti quali Bacon, Pistoletto, Garutti sono alcuni studiosi esaminati. È di straordinaria importanza il concetto che non vi è discontinuità tra l'operare antico (la pittura, che a qualcuno potrebbe sembrare anacronistico), e le "installazioni", la video arte, o qualsiasi altra perfomance, considerate tra le "tendenze" più moderne, così come esistono strettissime connessioni tra la luce, l'erotismo e l'alchimia, la cui repressione procede storicamente di pari passo con quella sessuale, in particolare in questo triste periodo, nel quale si producono contrazioni di vari diritti fondamentali dei cittadini.
Il linguaggio della realtà nella pittura figurativa di Michele Del Campo, Norman Rockwell, Edward Hopper, Pino Manzella
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 132
Il testo muove da alcuni enigmi sull'interpretazione delle innumerevoli forme d'arte, a prima vista fortemente contrastanti, come l'arte figurativa e quella astratta, entrambe smisurati luoghi di contenuti e forme, ma che a livello di linguaggio vengono percepite e considerate molto differenti, se non agli antipodi. Lo stesso vale per l'etica e l'estetica ritenute discipline diverse, autonome, non correlate tra loro, benché alcuni pensatori le ritengano in strettissima relazione e per Wittgenstein, addirittura, sono lo Stesso. Attraverso lo studio principale di due autori viventi (Del Campo, Manzella) e due scomparsi (Hopper, Rockwell), il saggio analizza diverse concezioni di pensiero estetico, filosofico, di storia dell'arte per districare il groviglio delle interpretazioni dei vari linguaggi artistici, in apparenza antitetici e che formano la realtà nella quale viviamo.
Un anno di bontà o i sogni di un giovane artista. Opera grafica. Volume Vol. 1
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 128
Un anno di bontà (1979/81) muove dall'ultima pagina del romanzo-grafico di M. Ernst e nasce dopo la conoscenza di Une Semaine de bonté e del surrealismo in generale, dove la filosofia costituisce la struttura di base di tutto il movimento, la sua narrazione grafica, linguistica, visuale, pittorica e di qualsiasi forma d'arte, moltissime delle quali inventate dai surrealisti - le cui poliedriche forme organizzano e reggono, ancora adesso, i miei contenuti culturali, i quali poggiano sulle tre famose massime kantiane, così che in me, per una fortunosa serie di circostanze, si sono unificate la morale di Kant e le più alte dottrine surrealiste, sintetizzate nei pensieri di A. Brèton; elaborazione di Idee che fa scrivere a F. Alquiè: «Certamente il surrealismo rappresenta, nella storia dell'umanismo, il progetto più ardito, più totale che sia mai stato concepito per rendere all'uomo tutti i suoi diritti alla felicità e il libero uso delle passioni».
Il sogno della cavalletta ovvero quello che la storia non racconta e altre novelle. Opera grafica. Volume Vol. 2
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 162
"Il sogno della Cavalletta ovvero quello che la storia non racconta è il primo tentativo di coniugare la riflessione filosofica, estetico - poetica con un disegno spontaneo, istintivo, mediato attraverso fotografie, realizzate appositamente, oppure ricercate in libri e riviste. Sviluppato lungo tre direttrici principali di estetica, critica d'arte e poesia, per raggiungere i nuclei più profondi del surrealismo, costituiscono l'occasione per ricerche personali molto intime, poiché oniriche, in cui si racchiude l'essenza ontologica dell'essere più autentico, che caratterizzerà l'impegno di varie attività, come testimonieranno i miei testi futuri, finora auto pubblicati e la cui origine scaturisce prevalentemente dai Sogni. Un giovane aspira a conoscere l'origine dell'opera d'arte, quali impulsi sono decisivi nell'emersione della sua materializzazione, quasi un ectoplasma che emerge dagli abissi dell'inconscio e dagli stimoli delle realtà diurne. Ricerca che prosegue attualmente, poiché è l'infinito stesso dell'esistenza, il suo fluire incessante già studio di Eraclito di Efeso, nel tutto scorre mai una seconda volta e il cui pensiero si estende fino a quello del contemporaneo LaoTse, ma distante settemila chilometri." (l'autore)
Tra nuovi mondi e sfere di cristallo ovvero l'infinito che prende forma dalla china all'acquarello. Opera grafica. Volume Vol. 3
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 142
"Tra vari linguaggi - dal saggio e prosa poetica, alla semio psicanalisi - il testo sprigiona fragranze significanti a vari livelli in forme implicite alle lingue di senso profonde, al limite del manifestabile, poiché è il senso stesso della vita che diviene carne, sangue, emozione racchiusi nell'immagine visibile, per divenire trasparenze di sogni vissuti la notte quando il Volto è invisibile allo sguardo di Tutti. Sogni d'oleandro amaro, — la vera essenza della vita, — l'autunno con le sue illusioni tra mucchi sparsi di speranze appassite, e il senso nascosto delle immagini entro fantastiche dimensioni di nuovi mondi e sfere di cristallo, lungo i margini della coscienza rinnovata (qualunque cosa sia), devoti al sapere, alla saggezza, al coraggio e allegria; conforto ed ebbrezza; - immensi uragani e innocenti sensazioni. L'estasi... li avvolge tutti come morbidi seni sconosciuti alla notte che verrà. Vivo sempre dove non sono. In mondi e foreste incantate sopra la luce, nel luogo in cui i corpi si schiudono ai raggi di luna e gelsomini fatati, nel tempo delle viole quando parlano d'amore e lì, infine, vivo! - quando per esistere il ricordo forma selve d'immagini nei giorni che lentamente svaniscono..."
Desideri e visioni. Dalla grafica alla pittura a olio. Opera pittorica. Volume Vol. 1
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 158
I disegni, dipinti, le mie paludi, i paesaggi tropicali, i nudi sono l'incarnazione del desiderio originario, come in G. C. Jung, costituiscono l'autorealizzazione del mio inconscio, e dato che non è isolato, esso fonda le radici negli archetipi collettivi, inoltre mi piace pensare che, quel che ho espresso, è condiviso da molti altri, benché ognuno sia libero di pensare quel che gli pare, e, del resto, chi è può osservare un'opera d'arte nella sua totalità? Io stesso riesco a comprenderne frammenti e nemmeno in tutta la loro ampiezza. Questo è un altro motivo per il quale lavoro a queste note in cui racconto l'origine delle mie fatiche, un inizio che va posto nei fumetti, affascinato dai disegni (splendide opere d'arte) di Franco Caprioli, Harold Foster, Hugo Pratt e mille altri (ho smesso di collezionare a quarantacinque anni), insieme alle fotografie delle riviste, le quali, amavo riprodurre fedelmente, o trasformarle, in base alle mie esigenze. Sono, in altre parole, ritornato all'appuntamento con le mie opere, un incontro che probabilmente mi ero dato inconsciamente nell'adolescenza, fissandolo nel futuro in un'età più matura, affinché potessi avere più esperienze, per affrontarlo adeguatamente.
Paesaggi dell'Io dell'Es non del super Io. Opera pittorica. Volume Vol. 2
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 186
"Paesaggi dell'Io dell'Es non del Super Io" esplora gli elementi fondanti di vari io intenti alla costruzione delle personalità. Si scopre che al suo interno (metafora spaziale) ne esistono altre ignorate e che soltanto l'analisi, introspezione e l'Arte dell'incontro con Altri Io è possibile conoscere, dove — è il viaggio stesso che diviene l'Io che tutto contiene, poiché senza Altri non esiste, né mai potrebbe esistere un altrimenti dell'Io che si mostra nell'istante in cui svanisce. La ricerca esamina in particolare alcuni aspetti di Josephs William Mallord Turner, l'artista che per primo ha accolto tutti i linguaggi pittorici in aforismi infiniti di luce.
La dimensione astratta. Dalla pittura figurativa all'astrattismo. Opera pittorica. Volume Vol. 3
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 164
Arte astratta, informale, concettuale, espressionismo astratto, land art, op art, arte cinetica, impressionismo astratto, astratto geometrico, astrattismo lirico sono i nomi che caratterizzano l'arte astratta, nata all'inizio del XX sec. fondata da Kandinsky, Malevič, Mondrian, Kupka ancora adesso al centro di malintesi, fraintendimenti strumentali, dinieghi, incomprensioni, scherno, valutazioni superficiali (questo so farlo pure io), oppure da giudizi esagerati, fumosi, inconsistenti, incomprensibili, capziosi per nascondere il nulla entro il quale il vuoto di contenuto, forma, stile viene offuscato per ingannare coloro che non possiedono gli strumenti necessari a valutare quel "che sotto gli occhi sta". Alcune opere astratte affascinano, altre respingono, altre ancora lasciano indifferenti. Come mai? Il testo presente esplora alcune dimensioni grazie all'esperienza pratica e teorica dell'Autore nel corso di quarant'anni di attività, nel corso della quale ha compreso che l'Astrattismo non si potrà spiegare, né comprendere completamente perché è come la natura, dove vi sono forze e fenomeni che la scienza non potrà spiegare mai del tutto, poiché esistono realtà che sono al di là della nostra più approfondita conoscenza.
EstEtica
Francesco S. Mosca
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 130
Il testo tratta di fondere Pensiero obliquo ed EstEtica per intendere il mondo museo a cielo aperto, ove co-esistono tutte le correnti artistiche antiche, scomparse, sepolte a strati sovrapposte come rocce diversificatesi durante il Tempo, meteoriti comprese, livellatesi nel corso dei millenni, esattamente come l'inconscio personale e collettivo - ugualmente, soggettivo e universale, sia dell'umanità che del Mondo: piccolo Globo nell'immensità tra mille galassie; infatti, ancora oggi esistono Storia e Preistoria, Classico e Classicismo, Astrattismo e Figurativo; Platone ed Eraclito, Marx ed Hegel, Freud e Jung, la fisica materialistica e quella quantica ed astratta, come in molte città convivono vari stili artistici, architettonici, e di pensiero anche contrapposti: viali di semantiche multiple, in dedali di osmosi oniriche nei percorsi di un'arte segnata da forti passioni, necessarie a erigere il grande labirinto dell'Io, che tutti noi sovrasta in a-simmetrie e squilibri a-priori, solo lì dove gli ornamenti preparano la densa sostanza dei contenuti che lentamente e con fatica si trasformano in Realtà e divengono Sogni. La forma è tutto e non è tutto ... che l'arte, oltre che bella possa essere anche buona l'hanno detto in molti a iniziare da Platone, e già si evince lo stretto rapporto con l'etica.
Scritto in una notte e altre poesie
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 92
Il testo è la trascrizione di componimenti giovanili, riadattati alla prosa, all'analisi e alla poesia dell'arte e dell'esistenza, tra problemi connessi alla formazione di un giovane abitante del Sud, che vuole vivere d'arte, ma scopre, quando non avrà più la freschezza né le energie dell'adolescenza, che non è, né mai sarà possibile, se non nella solitudine del suo intimo e nell'infinito di Internet. Perplesso tra il distruggerli o conservarli, decide per la rielaborazione, mantenendo la struttura originaria, con l'inserimento di composizioni più recenti e lievi modifichenrealizzate in base all'esperienza.
Eros. La dimensione erotica. Disegni opera grafica. Volume Vol. 5
Francesco S. Mosca
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 108
"Il testo mostra lavori prevalentemente opere di grafica in bianconero, dedicati al nudo, eseguiti dal 1984 al 1999. Nella mia evoluzione storico-artistica il sesso è stato uno strumento di conoscenza, ribellione, liberazione, ricatto... in breve, non esiste attività umana che non sia connessa alla sessualità ed io la pongo alla base di tutta la mia produzione senza farne un'ossessione, nel qual caso ne distruggerebbe la sua intima essenza, poiché arte significa cambiamento, trasformazione e continua ricerca di nuove forme e significanti. Studio, che nella mia esperienza, si è avvalso di ambiti diversi: dalla letteratura, — fonte inesauribile d'infinite ispirazioni, alimentate da saggi letti, studiati e scritti; alla pittura, dove si è magnificato il corpo, equiparato a vera e propria divinità. Analogie letterarie, poetiche e filosofiche; citazioni narrative, poetiche, grafiche e pittoriche; cultura del cinema della fotografia e del fumetto sintetizzano la mia visione-pensiero nella realizzazione di immagini, foto e disegni, il cui impulso fortissimo è fornito dall'erotismo, ciò che ha caratterizzato tutta la mia adolescenza, fino ai cinquant'anni, continuamente vissuti principalmente nella filosofia del surrealismo, dove i concetti della Donna, dell'Eros, e del Fantastico sono centrali di molti altri saperi."