Libri di François Laplantine
Il pensiero meticcio
François Laplantine, Alexis Nouss
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2024
pagine: 128
L’ibridazione culturale non è certo un fenomeno nuovo, ma oggi il suo impatto è crescente e accelerato. Le dimensioni locali si intrecciano infatti con la dimensione globale e tutto confluisce in un calderone planetario che mescola lingue, idee, gusti, usi e costumi. Questa potente spinta sincretica produce un duplice effetto, del tutto speculare: da una parte mostra una pericolosa tendenza all’omologazione e al «pensiero unico» e dall’altra alimenta, in reazione, ideologie fortemente identitarie che vedono qualsiasi mescolanza come una contaminazione. L’idea di meticciato delineata dagli autori, un etnologo e un linguista, si propone al contrario di trovare un’alternativa tanto all’osmosi quanto alla chiusura in nome di un’inesistente purezza. Si tratta di mettere in discussione una certa concezione dell’universalismo, fatta di standardizzazione, livellamento e uniformità, per affermare un pensiero in divenire che, attraverso il confronto e il dialogo, diventi il vettore cosciente di quei mutamenti incessanti che costituiscono l’umano e il reale.
Identità e meticciato
François Laplantine
Libro: Copertina morbida
editore: Elèuthera
anno edizione: 2017
pagine: 135
Il possente richiamo all'identità, nelle sue declinazioni più viscerali, è uno dei presupposti dell'ondata reazionaria in atto nella cultura occidentale, che rimanda alla paura per l'altro, per il diverso. Eppure, proprio questa nostra epoca globalizzata, segnata al contempo da incertezza identitaria e da richiami atavici al sangue e alla terra, appare il momento migliore per spazzare via due dinosauri concettuali come "identità" e "rappresentazione", retaggio della metafisica platonica e medievale. L'autore, mostrandone l'inconsistenza ai fini della ricerca nelle scienze sociali e nell'antropologia in particolare, propone di sostituirli con il concetto di meticciato, ovvero di ibridazione culturale, di contaminazione feconda di stili e linguaggi diversi. E ci fa capire come non sia un caso se ancora oggi è in nome dell'identità etnica, religiosa o culturale che si combattono guerre, si consumano genocidi, si indicono crociate securitarie.
Il pensiero meticcio
François Laplantine, Alexis Nouss
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2015
pagine: 104
L'ibridazione culturale non è certo un fenomeno nuovo, ma oggi il suo impatto è crescente e accelerato. Le dimensioni locali si intrecciano infatti con la dimensione globale e tutto confluisce in un calderone planetario che mescola lingue, idee, gusti, usi e costumi. Questa potente spinta sincretica produce un duplice effetto, del tutto speculare: da una parte mostra una pericolosa tendenza all'omologazione e al "pensiero unico" e dall'altra alimenta, in reazione, ideologie fortemente identitarie che vedono qualsiasi mescolanza come una contaminazione. L'idea di meticciato delineata dagli autori si propone al contrario di trovare un'alternativa tanto alla fusione o all'osmosi quanto alla chiusura in nome di un'inesistente purezza. Si tratta di mettere in discussione una certa concezione dell'universalismo, fatta di standardizzazione, livellamento e uniformità, per affermare un pensiero in divenire che, attraverso il confronto e il dialogo, diventi il vettore cosciente di quei mutamenti incessanti che costituiscono l'uomo e il reale.
Identità e meticciato
François Laplantine
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2010
pagine: 135
Il possente richiamo all'identità, nelle sue declinazioni più viscerali, è uno dei presupposti dell'ondata reazionaria in atto nella cultura occidentale, che rimanda alla paura per l'altro, per il diverso. Eppure, proprio questa nostra epoca globalizzata, segnata al contempo da incertezza identitaria e da richiami atavici al sangue e alla terra, appare il momento migliore per spazzare via due dinosauri concettuali come "identità" e "rappresentazione", retaggio della metafisica platonica e medievale. L'autore, mostrandone l'inconsistenza ai fini della ricerca nelle scienze sociali e nell'antropologia in particolare, propone di sostituirli con il concetto di meticciato, ovvero di ibridazione culturale, di contaminazione feconda di stili e linguaggi diversi. E ci fa capire come non sia un caso se ancora oggi è in nome dell'identità etnica, religiosa o culturale che si combattono guerre, si consumano genocidi, si indicono crociate securitarie.
Il pensiero meticcio
François Laplantine, Alexis Nouss
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2006
pagine: 102
Melting-pot, patchwork, culti sincretici, cucina internazionale, world music... La progressiva diffusione di questi termini e di questi fenomeni testimonia un radicale mutamento culturale che ha portato alla nascita di un mondo meticcio dove le dimensioni locali s'intrecciano irreversibilmente con la dimensione globale. Crollano le barriere, gli individui circolano e si mescolano in una babele di lingue, razze, idee, usi e costumi. Si afferma una tendenza al miscuglio sincretico, mentre per converso nascono o si rafforzano spinte identitarie o neo-identitarie. Il meticciato, o "métissage", proposto da Laplantine e Nouss offre delle chiavi di lettura per capire il processo in atto. In questo libretto i due autori tracciano sinteticamente le linee essenziali di quella antropologia del "métissage" che si va affermando da una decina d'anni.
Identità e métissage. Umani al di la' delle apparenze
François Laplantine
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2004
pagine: 127
Identità e rappresentazione sono nozioni epistemologicamente povere, falsamente realiste, politicamente reazionarie. La nostra epoca di "incertezza identitaria", di "perdita dell'identità" è secondo Laplantine il momento migliore per spazzare via questi due dinosauri concettuali, retaggio della metafisica platonica e medievale, e riscoprire la ricchezza del diverso, dell'incontro con l'altro. L'autore cerca di dimostrare l'inconsistenza e l'inutilità ai fini della ricerca nelle scienze sociali, e nell'antropologia in particolare, di identità e rappresentazione, proponendo di sostituirle con la nozione di métissage, ibridazione culturale.

