Libri di G. Bertagna
Lauree e abilitazione all'insegnamento. Analisi del presente, tracce di futuro
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2022
pagine: 208
Intraprendere la strada che porta all'insegnamento nelle scuole secondarie in Italia è da 50 anni una missione quasi impossibile: percorsi formativi incerti, procedure di assunzione farraginose e temporalmente indefinite, un lungo precariato fino all'età adulta. Il tutto a discapito non solo di una prospettiva di crescita personale e professionale per migliaia di docenti, ma anche della qualità della scuola. Le ragioni di questo stato delle cose sono numerose. Ma una, e non certo l'ultima, è senza dubbio la separazione storica esistente tra laurea e abilitazione all'insegnamento. Non è quindi un caso che, ripensando la formazione iniziale, in servizio e l'accesso ai ruoli di insegnante nella scuola secondaria, la legge n. 79 del 29 giugno 2022 entri nel problema avvicinando laurea e abilitazione all'insegnamento e razionalizzando le classi di concorso. Ma molto dipenderà dal modo con cui i decreti attuativi risolveranno le questioni poste in questo volume.
Educazione e formazione. Sinonimie, analogie, differenze
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2018
pagine: 338
«Educazione» e «formazione» sono concetti tra loro sinonimi, analoghi, opposti, o interdipendenti? Servono per distinguere due realtà pedagogicamente differenti, oppure sono solamente il frutto di un dispositivo linguistico, che muta di significato a seconda dei contesti, dei processi o dei pedagogisti di riferimento? In quest'ultimo caso, però, non si rischierebbe di compromettere la saldezza epistemologica della pedagogia come teoria e pratica dell'educazione, in quanto nemmeno capace di concordare sui pilastri concettuali essenziali del proprio costituirsi? Il volume intende rispondere a questi interrogativi attraverso la testimonianza di alcuni tra i più autorevoli pedagogisti italiani, allo scopo di avviare un confronto sulla possibilità di individuare un «lessico pedagogico», se non condiviso, quantomeno chiaro e criticamente consapevole sia delle proprie possibilità sia dei propri limiti. Interventi di: Massimo Baldacci, Antonio Bellingreri, Giuseppe Bertagna, Franco Cambi, Enza Colicchi, Michele Corsi, Vincenzo Costa, Rita Fadda, Umberto Margiotta, Francesco Mattei, Franca Pinto Minerva, Maurizio Sibilio, Giancarla Sola, Giuseppe Spadafora, Carla Xodo. Corredano il volume le schede di sintesi ("Quando vi è educazione, quando vi è formazione secondo la mia pedagogia") a cura dei dottorandi in Formazione della persona e mercato del Lavoro dell'Università di Bergamo.
La ricerca pedagogica in Italia contemporanea. Problemi e prospettive
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2018
pagine: 352
La Pedagogia è sempre più impegnata nel compito di sviluppare la propria ricerca in dialogo con le istanze della contemporaneità, che impongono nuove sfide e richiedono un continuo sforzo riflessivo e progettuale. Tale impegno porta con sé la necessità di ridefinire il compito stesso della pedagogia oggi che, nei grandi processi trasformativi in atto e nel panorama della altre discipline, si deve intendere in modo sempre più aperto e inclusivo. Nella terza edizione della Summer School Siped, svoltasi presso l'Università degli Studi di Bergamo nel luglio del 2016, i diversi settori scientifici della pedagogia, le molteplici matrici e tradizioni culturali e di ricerca, molti dei numerosi gruppi di studio della SIPED, in modo plurale e produttivo, hanno lavorato alla riscoperta di un comune e condiviso orizzonte pedagogico. Il volume, in cui viene fornito un quadro degli assi della ricerca pedagogica italiana, è rivolto particolarmente a tutti i giovani studiosi e studiose impegnati dentro e fuori l'Università nel loro percorso formativo e nel progetto di vita.
L'università e la sua riforma
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2012
pagine: 180
Gli interventi autorevoli raccolti nel volume prendono in esame a vario titolo sviluppi e criticità del ruolo delle università in Italia, anche alla luce della recente riforma. Negli ultimi decenni, all'università d'élite, volta programmaticamente alla formazione della classe dirigente, è succeduta l'Università di massa, che, per essere tale, ha spesso sacrificato le sue caratteristiche originarie. Da qualche tempo, tuttavia, è in corso un riposizionamento del ruolo e della funzione degli studi universitari, di cui la recente riforma costituisce, se ben attuata, una tappa significativa per la loro piena qualificazione.
Le competenze dell'insegnare. Studi e ricerche sulle competenze attese, dichiarate e percepite
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 514
Il volume "Le competenze dell'insegnare. Studi e ricerche sulle competenze attese, dichiarate e percepite", raccoglie i risultati dell'indagine PRIN 2007 "Domanda ed offerta di competenza nella professione docente: insegnanti tra realtà, rappresentazioni ed aspettative", condotta nel biennio 2008-2010 da quattro unità di ricerca, afferenti alle Università di Padova, Bergamo, Roma Tre e Salerno. Il suo impianto generale, che si avvantaggia di ispezioni di carattere normativo e bibliografico, intrecciate con sistematiche analisi di migliaia di dati empirici raccolti tramite questionari e interviste, mette a disposizione una lettura delle competenze degli insegnanti su un triplice livello: attese dalle norme legislative e contrattuali, dichiarate dagli stessi docenti e percepite dagli studenti. Proprio per questo la ricerca si confronta anche con l'annoso problema della formazione dei docenti e, nondimeno, con un'idea di professionalità docente che ancora non c'è ma che sarebbe bene ci fosse.
Dalla scuola all'università. Orientamento in ingresso e dispositivo di ammissione
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 309
Il tema del passaggio degli studenti dalla scuola secondaria superiore all'università, con la questione connessa delle modalità, delle procedure e degli strumenti mediante cui le Università sono chiamate a presidiare questo delicato momento, non sembrano, fin qui, avere sollecitato particolarmente l'attenzione e la curiosità dei ricercatori. Basterebbe, a questo proposito, scorrere la scarsa e datata letteratura disponibile sull'argomento. Eppure, sia a livello europeo, basti pensare alla strategia di Lisbona o al processo di Bologna, sia a livello nazionale, il riferimento in questo caso è, in particolare, al D.M 270/2004 o al D.lvo 21/2008, l'orientamento e il tutorato vengono spesso considerati e presentati come leve strategiche fondamentali per fronteggiare, se non risolvere, alcuni tra i diversi problemi in cui si dibatte l'Università: abbassamento dei livelli di preparazione degli studenti, abbandoni precoci, irregolarità dei percorsi, ecc. Per questo, la ricerca presentata in questo volume, commissionata dal MIUR e realizzata dal Centro per la qualità dell'insegnamento e dell'apprendimento dell'Università di Bergamo (CQIA) su un campione di 29 università italiane, può essere vista come un primo passo verso il superamento di questa lacuna.
Scienze della persona: perché?
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2006
pagine: 324
La natura delle cose, scriveva Vico, si conosce dal modo e dai tempi con cui nascono. È casuale, dunque, che proprio oggi, nella attuale temperie culturale un Dipartimento universitario abbia deciso di autocomprendersi e di autonominarsi come Dipartimento di scienze della persona? Perché questa qualificazione? Si è dinanzi a una ricerca scientifica interdisciplinare condotta da persone e tra persone. Scienze della persona, allora, soprattutto è un richiamo al tatto che i docenti del Dipartimento che si è autonominato in questo modo studiano la "persona" da "persone", dai diversi punti di vista disciplinari coltivati da ciascuno, e ne mostrano i problemi. Ma che cosa significa, oggi, studiare la persona? Non basta dire che si studia l'uomo? Comporta qualcosa, sul piano metodologico ed epistemologico, l'uso di questi diversi termini? Oppure siamo soltanto al pleonasmo e alla sinonimia? I saggi contenuti in questo volume intendono offrire spunti e prospettive di dibattito per discutere questi interrogativi.
Scuola in movimento. La pedagogia e la didattica delle scienze motorie e sportive tra riforma della scuola e dell'università
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 240
Destinato agli studenti delle Facoltà di scienze motorie, ma utile, in generale, anche a tutti i docenti della scuola italiana, questo libro, dopo un'Introduzione nella quale si legittima sul piano pedagogico la presenza dell'educazione fisica e sportiva a scuola, è distinto in tre parti. Nella prima si ricostruisce la storia e il significato di questa disciplina nella scuola italiana dal 1859 ai nostri giorni. Nella seconda, si garantiscono ai docenti gli strumenti informativi e concettuali per lavorare secondo i nuovi orizzonti professionali tracciati dalla riforma. Nell'ultima, infine, si presentano alcune piste operative di lavoro, ricavate dalle migliori esperienze scolastiche che hanno anticipato gli scenari della riforma.