Libri di G. Mazzitelli
Il male nero
Nina Berberova
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2014
pagine: 96
Evgenij Petrovic, esule russo, non è più un uomo felice: è irrimediabilmente segnato dal suo male nero, così come una delle sue gemme che ha riscattato dal Monte di pietà si rivela colpita dal "male nero" che la priva di qualunque valore. Al centro di un flusso di personaggi e racconti vitali, il protagonista rifiuta di esserne lambito e persegue con tenacia una condizione di indifferenza e distacco. Le tappe del suo esilio diventano fughe da legami che si fanno troppo stretti con cose, luoghi, persone: fughe dalla vita. E soltanto nell'epilogo la sua indifferenza si rivelerà per ciò che è: la commovente fedeltà a una felicità perduta.
Roquenval. Cronaca di un castello
Nina Berberova
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2013
pagine: 78
Roquenval è un luogo incantato e fuori dal tempo, dove il giovane Boris viene invitato a trascorrere l'estate da un amico. Qui, Boris, emigrato in Francia con i suoi genitori dalla Russia, ritrova il ricordo remoto della casa del nonno e inizia un'ansiosa ricerca delle proprie origini. La parabola struggente di Roquenval e dei suoi abitanti sembra indicare un'assorta riflessione sul ciclo inesorabile del tempo, che nemmeno il potere fantasmatico dell'immaginazione può sperare di interrompere. Breve parentesi nella vita di un giovane, l'estate a Roquenval è una sorta di prova generale dell'esistenza, che autorizza Boris, quando il momento è giunto, a tirare il sipario sulla scena del vecchio castello, per pensare al proprio futuro.
Racconto delle nove città. In memoria di Schliemann
Nina Berberova
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2009
pagine: 80
Aiuto contabile in un'azienda diretta da una macchina, l'anonimo protagonista di questo racconto decide di godere in riva al mare le tre impreviste giornate di ferie che la macchina gli ha concesso. E così che comincia il suo viaggio attraverso una città altrettanto anonima, che però non tarda a rivelarsi come sterminata - non una ma nove città, come quelle che Schliemann dovette riesumare prima di approdare alle vestigia di Troia -, mentre intanto prendono corpo le sue fantasticherie su come far guadagnare tempo e spazio all'umanità. Il "Racconto delle nove città" (il cui titolo originale è letteralmente "In memoria di Schliemann") era il racconto prediletto di Nina Berberova, il più moderno secondo una scrittrice che considerava fondamentale l'essere interpreti del proprio tempo. Si tratta di un racconto anti-utopico, ambientato in un futuro 1984 che vuole essere un esplicito omaggio a Orwell; un racconto molto diverso da quelli del periodo in cui la Berberova viveva in Francia, dopo l'esilio dalla Russia natale. Qui non si ritrovano né emigrati russi né ricordi della Russia perduta, e anche i temi più consueti della scrittrice - lo sradicamento dei personaggi, la loro solitudine, lo stesso tema dell'esilio - ritornano sì in questa narrazione, ma spogliati ormai da ogni connotazione realistica.
Roquenval. Cronaca di un castello
Nina Berberova
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2005
pagine: 77
Roquenval è un luogo incantato e fuori dal tempo, dove il giovane Boris viene invitato a trascorrere l'estate da un amico. Qui, Boris, emigrato in Francia con i suoi genitori dalla Russia, ritrova il ricordo remoto della casa del nonno e inizia un'ansiosa ricerca delle proprie origini. La parabola struggente di Roquenval e dei suoi abitanti sembra indicare un'assorta riflessione sul ciclo inesorabile del tempo, che nemmeno il potere fantasmatico dell'immaginazione può sperare di interrompere. Breve parentesi nella vita di un giovane, l'estate a Roquenval è una sorta di prova generale dell'esistenza, che autorizza Boris, quando il momento è giunto, a tirare il sipario sulla scena del vecchio castello, per pensare al proprio futuro.
Il male nero
Nina Berberova
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2003
pagine: 96
Evgenij Petrovic, esule russo, non è più un uomo felice: è irrimediabilmente segnato dal suo male nero, così come una delle sue gemme che ha riscattato dal Monte di pietà si rivela colpita dal "male nero" che la priva di qualunque valore. Al centro di un flusso di personaggi e racconti vitali, il protagonista rifiuta di esserne lambito e persegue con tenacia una condizione di indifferenza e distacco. Le tappe del suo esilio diventano fughe da legami che si fanno troppo stretti con cose, luoghi, persone: fughe dalla vita. E soltanto nell'epilogo la sua indifferenza si rivelerà per ciò che è: la commovente fedeltà a una felicità perduta.
Le signore di Pietroburgo
Nina Berberova
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1996
pagine: 96
Due donne in fuga, due destini che non si incrociano ma che appartengono allo stesso disegno del tempo: nella Russia devastata dalla rivoluzione, Barbara Ivanovna e Zoïa Andréevna fuggono alla ricerca disperata di un luogo lontano e imprecisato, dove poter sopravvivere allo sfacelo che le circonda. La prima è una nobildonna che si muove con la figlia e che tarda perfino a prendere coscienza del dramma inesorabile che la attende; la seconda, ben più lucida, ha invece già compreso l'esilio perenne che ha davanti a sé. A tutte e due, pur così diverse, la Storia ha riservato la medesima tragica sorte: prima l'esilio e la morte, poi l'oblio, la cancellazione di ogni traccia del loro passaggio.
Fisica sperimentale del campo gravitazionale
Guido Pizzella
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1993
pagine: 320
Da quando l'uomo ha lanciato nello spazio siderale le sonde e i satelliti artificiali, davanti ai suoi occhi si è spalancato un nuovo universo e si sono enormemente arricchite le sue conoscenze, specialmente riguardo alla radiazione elettromagnetica. Ottenuta soprattutto grazie allo straordinario sviluppo della tecnologia elettronica e meccanica, questa importante crescita scientifica è ricca di implicazioni che coinvolgono anche il controllo e l'uso dell'ambiente in cui viviamo (basti pensare alle telecomunicazioni). In questo libro l'autore descrive i più importanti esperimenti spaziali effettuati per la verifica della Relatività generale, e analizza quelli più recenti per la ricerca delle onde gravitazionali, le cui sorgenti si trovano probabilmente nei grandi sistemi astrofisici: buchi neri, supernovae e sistemi binari di corpi collassati, per citare solo i più noti. Argomento di particolare interesse, dunque, perché l'eventuale scoperta delle onde gravitazionali non solo ci insegnerà molto sulla gravitazione, ma probabilmente rivoluzionerà le nostre idee sull'universo, inaugurando con esso un nuovo, più intenso rapporto.
Roquenval
Nina Berberova
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1992
pagine: 80
Roquenval è un luogo incantato e fuori dal tempo, dove il giovane Boris viene invitato a trascorrere l'estate da un amico. Qui, Boris, emigrato in Francia con i suoi genitori dalla Russia, ritrova il ricordo remoto della casa del nonno e inizia un'ansiosa ricerca delle proprie origini. La parabola struggente di Roquenval e dei suoi abitanti sembra indicare un'assorta riflessione sul ciclo inesorabile del tempo, che nemmeno il potere fantasmatico dell'immaginazione può sperare di interrompere. Breve parentesi nella vita di un giovane, l'estate a Roquenval è una sorta di prova generale dell'esistenza, che autorizza Boris, quando il momento è giunto, a tirare il sipario sulla scena del vecchio castello, per pensare al proprio futuro.
La resurrezione di Mozart
Nina Berberova
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1991
pagine: 64
A un centinaio di chilometri da Parigi, una sera di giugno del 1940, un viandante, un musicista, bussò alla porta di Marija Leonidovna Suskova. Marija accolse lo sconosciuto senza fare domande, non poteva immaginare che quel desiderio espresso per scherzo pochi giorni prima, rivedere il suo amato Mozart, si sarebbe avverato. Marija divise con l'ospite misterioso lunghe giornate, ma la guerra era ormai alle porte; quando per Marija e la sua famiglia giunse il momento di fuggire, lo sconosciuto, all'improvviso come era arrivato, se ne andò, solo e silenzioso, verso nuove, oscure destinazioni.