Libri di G. Pulina
Il paesaggio zootecnico italiano
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 192
Il paesaggio di un territorio è espressione dell'interazione dinamica tra forze socio-economiche e limiti imposti dalle condizioni geografiche e dalle risorse naturali. Di conseguenza, i paesaggi sono in continua, inevitabile, evoluzione e non possono essere imbalsamati, ma la loro evoluzione deve essere indirizzata positivamente. Ciò richiede la capacità di comprendere il ruolo esercitato dalle varie attività umane per orientarle opportunamente, ed è in tale prospettiva che questo testo affronta il rapporto fra zootecnia e paesaggio. Dopo un'introduzione generale sulla gestione del paesaggio, l'opera integra una serie di trattazioni specifiche per diversi ambiti regionali, dalle Alpi alle aree mediterranee e perfino peri-urbane, senza dimenticare, con una sostanziosa iconografia e rassegna fotografica, la memoria visiva e la percezione estetica. Per questi motivi, e anche per l'approccio e il linguaggio volutamente non troppo specialistici, Il paesaggio zootecnico italiano si rivolge non solo all'esperto di pianificazione, all'agronomo-forestale, agli studenti dei corsi di laurea direttamente o indirettamente interessati al paesaggio, ma anche chi è semplicemente appassionato alla conservazione della ricchezza e varietà dei beni culturali del "Belpaese".
Primo Simposio euromediterraneo. Culture e religioni in dialogo per una casa comune euromediterranea (Olbia-Tempio Pausania, 3-7 dicembre 2006)
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 204
Davanti al paradossale moltiplicarsi di barriere e divisioni in un villaggio globale sempre più incerto sul proprio futuro, voci autorevoli del panorama religioso, politico e culturale si confrontano sulla necessità di riportare l'uomo ai valori di libertà, fraternità ed eguaglianza, punti fondamentali di un umanesimo laicale e insieme evangelico che sappia impostare le linee di un dialogo costruttivo tra popoli e gettare le basi per una nuova società del futuro. Culla delle tre grandi religioni adamitiche e da sempre punto di snodo di innumerevoli culture, il Mediterraneo ha tra le sue sponde le risorse necessarie per diventare una "casa comune" dei popoli, a patto però che se ne compia un riesame storico, teologico e secolare, che permetta di guardare consapevolmente al futuro in un'ottica interreligiosa e interculturale. La Sardegna, isola nel cuore del Mare Nostrum, è l'arena di questo primo Simposio internazionale euromediterraeo, di cui questo volume raccoglie gli interventi. Promosso dall'Istituto Euromediterraneo ISSR della diocesi Tempio Ampurias in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura, esso costituisce una risposta coraggiosa alle sfide del nuovo Millennio, che impongono l'elaborazione di una sintesi tra cultura, storia e fede che guidi il pensiero verso una prospettiva di apertura universale.

