Libri di G. Sansonetti
La settimana santa dei filosofi
Xavier Tilliette
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il progetto per La Settimana Santa dei filosofi - quarta delle pubblicazioni cristologiche di Tilliette - nasce durante i primi studi filosofici dell'autore, attratto dal Golgotha metafisico e dalla lacerazione della coscienza infelice di Hegel e, più ancora, dalla meditazione straziante e contrita di Pascal nell'orto dei supplizi. Il rapporto tra Cristo e la filosofia è qui indagato alla luce del mistero della Settimana Santa, che si compie al di là dei tre giorni, nella notte luminosa della Risurrezione. Il cammino della ragione è costretto a interrompersi di fronte al mistero pasquale, poiché per sua stessa natura non deve testimoniare la Gloria né le meraviglie soprannaturali della fede. Tuttavia - nel confronto serrato con pensatori come Kierkegaard, Schelling, Hegel, Sestov, Simone Weil, von Balthasar - Tilliette spiega che ciò non impedisce al filosofo di avere gli occhi fissi sul dramma unico e di far proprie le domande che lì si presentano, inserendole nella sua meditazione sul male, la sofferenza, la morte e la salvezza.
Teologia e filosofia. Il loro rapporto alla luce della storia comune
Wolfhart Pannenberg
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2020
pagine: 352
Una introduzione allo studio della filosofia da un punto di vista teologico. La storia dei rapporti tra le due discipline costituisce il filo conduttore del libro. Nella conclusione vengono sviluppate le prospettive sull’attuale rapporto tra filosofia e teologia. L’opera ha una scansione storica e insieme teoretica.
La dottrina della trinità in Hegel
Jörg Splett
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1993
pagine: 312
Il tema della trinità campeggia nelle connessioni con tutti i grandi temi della filosofia hegeliana, offre un filo conduttore per comprendere perché Hegel rivendicasse alla sua filosofia la qualifica di cristiana.
Il problema della morte nella filosofia
Georg Scherer
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1995
pagine: 280
Il confronto filosofico con la morte è guidato da quattro interrogativi: che cos'è la morte? Esiste per l'uomo una speranza oltre la morte? Come dobbiamo comportarci con la morte? Qual è l'origine e quali sono i modi della nostra conoscenza della morte? Questi aspetti rappresentano specificazioni di un'unica questione fondamentale, quella del senso della morte. Muovendo da questo nodo di questioni, il libro compie il tentativo di dare uno sguardo globale sulla storia del problema della morte nella filosofia. Ma insieme la presente esposizione storico-filosofica è sorretta da punti di vista sistematici, quelli che si pongono all'uomo che deve vivere nell'attuale società dominata dalla scienza e dalla tecnica. In tale contesto viene discussa la profonda crisi in cui si trova ormai la concezione metafisica della morte e dell'immortalità e sono prospettati alcuni dei più importanti tentativi di formulare il problema della morte nell'orizzonte di u pensiero postmetafisico.
Io sono la verità. Per una filosofia del cristianesimo
Michel Henry
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1997
pagine: 324
Il Cristianesimo rovescia la nostra concezione dell’uomo, perché rifiuta il modo in cui questi si comprende da sempre, ossia a partire dal mondo, dalla sua verità e dalle sue leggi. In quest’opera originale il filosofo francese Michel Henry sviluppa una filosofia del Cristianesimo, che dà un’idea estremamente nuova e forte della sua verità.
Storia e problemi della teologia evangelica contemporanea in Germania. Da Schleiermacher fino a Barth e Tillich
Wolfhart Pannenberg
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2000
pagine: 488
Un'introduzione alla storia e ai problemi della teologia evangelica tedesca postkantiana: da Schleiermacher, a Barth, Bultmann e Tillich, esposta e ricostruita da un grande teologo sistematico.
Parole del Cristo
Michel Henry
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2003
pagine: 192
«Scritta da Michel Henry negli ultimi mesi di vita, quest’opera postuma ha valore di testamento. Essa costituisce la fine di un lungo iter di pensiero e, insieme, la confessione di un filosofo credente. Queste Parole del Cristo, attinte senza intermediari alla fonte, ridanno il gusto del Vangelo, ma la rivelazione divina che profferiscono trova un’eco straordinaria in una filosofia della vita e della carne ad essa ispirata. Se Io sono la verità presentava la filosofia del cristianesimo, Parole del Cristo espone una cristologia filosofica di grande purezza. In nome dell’immanenza del Cristo come Verbo in ogni vita umana, ogni essere umano è figlio di Dio, nato soprannaturalmente mediante una seconda nascita e figlio nel Figlio Primogenito. Il “linguaggio del mondo”, che si è certo obbligati ad usare, conduce, a forza di paradossi, alla verità insita nel profondo del cuore. Per l’esegeta e il teologo di professione, il modo d’espressione è forse una gnosi, ma una “archignosi”, una gnosi cristiana. Possa la voce che si è spenta farsi udire ancora!».
I filosofi leggono la Bibbia
Xavier Tilliette
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2003
pagine: 248
I filosofi che hanno letto e commentato la Bibbia sono molti. Sarebbero necessarie numerose monografie per esaurire la “Bibbia dei filosofi”, della quale più di un’opera d’insieme illustra la varietà. In questo studio si preferisce una via media, tematica, operando una scelta tra gli episodi e le pericopi scritturistiche che hanno attirato l’attenzione dei filosofi nell’epoca moderna. La scelta è mirata, nella misura in cui certi testi si imponevano: ne è un esempio quello del sacrificio di Abramo. Qualche altro passo, invece, seppure di forte impatto simbolico (per esempio la lotta di Giacobbe), non ha dato luogo a riflessioni importanti. Il libro, nella sua fattura didattica – vi sono alla base dei corsi universitari – si indirizza, oltre agli specialisti delle due sponde (filosofia e teologia), a tutti gli studiosi e cultori di buona volontà.