Libri di Giacinta De Dominicis Jorio
Un eroe del nostro tempo
Michail Jur'evic Lermontov
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 174
Il sosia
Fëdor Dostoevskij
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2009
pagine: 209
Il mite e umile consigliere Jakòv Petrovic' Goljadkin non è quello che sembra: vive in lui un doppio, un "sosia". Il suo io non è un tutto compatto e unico, bensì un mobile e disintegrabile complesso di impulsi che possono scindersi in altri io, tra loro in alternanza e in conflitto. Il suo sosia non è semplicemente una persona tanto somigliante a lui da poter essere per lui scambiata, ma, come dice la parola russa dvojnik, è la proiezione di un io in un altro io autonomo rispetto al primo. Esistono nel romanzo due Goljadkin che si completano in quanto totalmente opposti: uno timido e sottomesso, l'altro furbo e arrivista. E Goljadkin, come spiega Vittorio Strada nell'introduzione, è "la patologia dell'uomo qualunque, il primo gradino di quello 'sdoppiamento' che costituisce la malattia dell'uomo moderno".
Il giocatore
Fëdor Dostoevskij
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 220
Scritto da Dostoevskij in soli ventotto giorni per rispettare la scadenza di un contratto, "Il giocatore" racconta la storia di un giovane precettore con la passione del gioco, ma in realtà è l'ennesima acuminata esplorazione del grande russo nei meandri dell'animo umano. Tra baroni tedeschi, conti italiani, gentlemen inglesi e la straordinaria invenzione narrativa della nonna del generale, la "baboulinka", tutti riuniti intorno al tavolo da gioco, si dipana una vicenda che pone sempre al centro di tutto il demone dell'azzardo e quello della vita.
Germine Lacerteux
Edmond de Goncourt, Jules de Goncourt
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 240
"Germinie Lacerteux", capolavoro narrativo dei fratelli Goncourt, fu il libro che aprì la strada al Naturalismo francese, anticipando quella scuola di scrittori che avrà il suo maggior esponente in Émile Zola. È la storia di Germinie, una fedele donna di servizio che per amore di un uomo cade in un abisso di menzogna, ubriachezza, prostituzione, fino al totale abbrutimento che ne segnerà il destino. Partendo da un caso di cronaca, i Goncourt realizzarono un affresco preciso, crudo e commovente della vita sociale e dei suoi mali, un quadro "vero" e ricco di colori dove arte e scienza, fuse nella creazione letteraria, produssero un testo chiave nella storia della letteratura, un'opera "implacabile come la miseria", disse Victor Hugo, che "ha una grande bellezza: la Verità".