Libri di Gianni Mauro
Tressette col morto
Gianni Mauro
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2024
pagine: 96
Gianni Mauro trasporta il lettore in una dimensione surreale e teatrale attraverso undici racconti che tra il sorriso e la lingua napoletana che si mescola all'italiano, a parole francesi e tedesche portano a riflettere sui perché e sul senso della vita, sui rapporti d'amore e familiari, insegnando come un novello Pirandello che niente è come sembra.
La cameretta dei pensieri scomposti
Gianni Mauro
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2014
Una folata di vento
Gianni Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Meligrana Giuseppe Editore
anno edizione: 2011
pagine: 90
Questa di Gianni Mauro è poesia del ricordo, come le foto che l'accompagnano (ogni foto è come una folata di vento): poesie esse stesse, anche per quel che di artistico la Cameron ha saputo infondervi, e a Gianni Mauro va anche questo merito, l'averle, cioè, valorizzate, dando loro una dimensione che va al di là di quella reale, non solo del ricordo. Il quale è l'unico nostro possesso autentico, vero, perché solo il passato ci appartiene veramente, il futuro è incerto e deve ancora venire, il presente ci sfugge continuamente, scivolando appunto nel passato e annunciando un futuro che ancora non si vede e dunque non c'è mai.
La sua breve ora felice e altri due drammi
Gianni Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 276
"La sua breve ora felice" nasce dallo sgomento di appartenere a una disadorna età borghese, ottusamente rinchiusa in cittadelle all'insegna di morali storiche dove nessuno più sa che talvolta ciò che è ritenuto giusto può comportare la negazione di forme di vita diverse anch'esse legittime. "Le montagne d'oro" mettono drammaticamente a confronto la potenza delle illusioni, la ferma inclinazione allo scetticismo e l'aspra, a tratti impietosa, ortodossia religiosa. "Speciale da Melo" trae spunto dal celebre Dialogo dei Meli di Tucidide, che pone in aperto contrasto l'ineludibile eticità e l'inclinazione al calcolo spietato presenti nella natura umana. Gli Ateniesi separano brutalmente l'utile dal giusto ravvisando nella legge del più forte una necessità immanente nelle vicende umane; la difesa dei cittadini di Melo è eroica, ma astratta e vano appare il loro tentativo di tenere la giustizia distinta dalla forza.
I momenti perfetti di Marjorie
Gianni Mauro
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2016
Ispirato a Fernando Pessoa, racconta quanto sia difficile riuscire a trovare la propria identità in questo gioco complicatissimo dell'esistere. Ogni personaggio si rende conto di non essere nient'altro che una maschera fittizia ed effimera, tolta la quale si ridiventa, in pratica, inesistenti.
Bruno Venturini. Una voce che ha emozionato il mondo
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2016
La vita, i viaggi e la carriera del tenore Bruno Venturini, ambasciatore della canzone classica napoletana nel mondo, con aneddoti incredibili e sconosciuti raccontati da Gianni Mauro e introdotti dalla prefazione di Pippo Baudo. A corredo un album fotografico con più di 100 immagini inedite.
L'agenda verde. Storielle orientativamente disorientanti
Gianni Mauro
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2017
Sono un premio No-bel. Faccio schifo sempre d'a matina 'a sera
Gianni Mauro
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2019
La biografia di Gianni Mauro, cantautore, attore teatrale, scrittore, leader del gruppo musicale e teatrale Pandemonium, arricchita da foto e aneddoti comici e dissacranti.
Per anime altre. Misteriose, inquiete e inquietanti
Monica Borettini
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2021
"Descrive, in 23 racconti, il disagio esistenziale. I suoi personaggi nel loro travaglio interiore, ci regalano momenti di una delicatezza infinita, che riescono a toccare profondamente l'anima". Prefazione a cura di Gianni Mauro.
L'evanescente Emilia e le sue confuse non vite
Gianni Mauro
Libro
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2021
Una storia fuori dai canoni che travalica qualsiasi standard universale e l’amore altro non è che una dimensione metafisica. La bellezza diafana di Emilia colpisce i sensi, li attanaglia, li coinvolge, li sconvolge, scatenando una miscellanea di sentimenti ed emozioni alle volte contrastanti... Ma tutto si stempera e si acuisce nel colpo di scena finale.
Chè non si può definire l'amore. Emozioni in versi
Gianni Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Il Papavero
anno edizione: 2022
«Sapete, è difficile pubblicare un libro di poesie senza essere presi da mille dubbi, da continui ripensamenti. Quando ti confronti con scrittori o poeti geniali, che ti hanno preceduto, hai paura anche solamente a pensare: “Dio mio, ho scritto una poesia! Ma sarà veramente una poesia?… O è un insieme di pensieri liberi che tumultuano nel tuo animo e per liberartene hai bisogno di trascriverli su un foglio di carta per poi riguardarteli con attenzione e capire il tuo inconscio cosa ha voluto comunicarti?” Questo, perché sono convinto che la “Poesia” sia la forma “più alta”, (e quindi la “più difficile”) di scrittura possibile. Il geniale Scrittore William Faulkner diceva di aver provato, prima di tutto a “scrivere poesie” ma, considerata l’estrema difficoltà, era sceso di un gradino e aveva provato a “scrivere racconti”. Alla fine pare che si sia arreso ed abbia scritto “semplicemente” dei romanzi (n.d.a. Regalandoci, peraltro, dei capolavori quali “L’urlo e il furore”, “Mentre morivo”…) Io scrivo non perché voglia essere definito uno scrittore o un poeta. Scrivo perché amo scrivere, così come amo leggere o vedere del buon teatro, ascoltare buona musica o rimanere incantato dinanzi a uno straordinario tramonto amalfitano. La scrittura per me è un bisogno, un’esigenza! E come tale non è finalizzata assolutamente a “niente”, così come dovrebbe essere qualsiasi altra manifestazione creativa ed espressiva (come la pittura, la musica, ad esempio). Io non ho mai pensato nella mia vita di dover scrivere per una finalità premeditata. Per me la scrittura è un momento catartico, liberatorio… Credo che la scrittura in generale sia una sorta di comunicazione con noi stessi. Travasando nello scritto la parte istintiva, non mediata dalla ragione, di noi, riusciamo a informarne le nostre, deliberatamente o meno, troppo “sopite coscienze”» (Di Gianni Mauro).