Libri di Gianni Molinari
Non ce n'è Coviddi. Cinque anni di Covid: è andato tutto bene?
Gianni Molinari
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il 9 marzo 2020 tutta l’Italia si fermò a causa del Covid. Oggi il lockdown ci sembra lontano, le immagini delle bare sui camion militari a Bergamo sembrano più associate a un film horror che a un drammatico momento reale, gli allarmi per le terapie intensive al collasso sono confusi nella nebbia dei ricordi e le file per i vaccini sono state dimenticate. Eppure il Covid ha cambiato la nostra vita più profondamente di quanto pensiamo. Sono qui raccolti, a mo’ di diario, alcuni testi disposti su due livelli: la cronaca, con alcuni degli articoli scritti dall’autore per «Il Mattino», e l’analisi sul blog. Conclude il volume un’appendice statistica. Complementare al libro è una raccolta di foto realizzate dall’autore in Italia e in alcuni paesi europei nei primi due anni della pandemia. Prefazione di Massimo Galli.
#Italia2018. 60 storie per capire la Terza Repubblica
Gianni Molinari
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2018
pagine: 146
"Come siamo arrivati al risultato elettorale di poche settimane fa? Quale Italia esiste che i giornali e le televisioni ancora non hanno raccontato per bene? Con queste sessanta microstorie di successi e insuccessi, con protagonista per lo più gente comune, l'autore prova a fare un ritratto semplice ma evidentemente efficace del nostro Paese. Storie di rabbia e di passione, di uomini e donne, odio e amore. Dall'orgoglio del produttore di cozze ai rimpianti dell'ultimo operaio dell'Altoforno 4 di Piombino, dalla patata che ha fatto rinascere Colfiorito alla rete gentile dei pescatori di Favignana che non vogliono fare del male agli avannotti." Prefazione di Luca Meldolesi.
Storie e leggende dell'alta valle Brembana
Gianni Molinari
Libro: Libro rilegato
editore: Corponove
anno edizione: 2014
pagine: 160
Promosso dal Comune di Valtorta ed Ecomuseo di Valtorta, questo libro, piacevole nella sua lettura, come può essere quella di una leggenda o una favola, arricchita da disegni, vero racconto nel racconto, ci fa conoscere il cuore pulsante della vita di un tempo nell'Alta Valle Brembana chiusa, in buona parte, al resto del mondo, quella vita che ha dato certamente un'impronta alla nostra di oggi. La vita quotidiana, lo scandire delle ore, il tempo che trascorre in un ambiente per anni, perlopiù isolato, hanno indubbiamente favorito il nascere di storie legate al territorio, alle difficoltà degli spostamenti, alle calamità naturali. Storie che questo libro raccoglie con gusto per raccontarci un tempo, certo più povero del nostro se si misurano ricchezza e povertà, ma che ha molto da insegnarci per umanità e solidarietà. Alla fine, c'è sempre una morale della favola. L'ultima parte del libro, che riguarda modi di dire e soprannomi nei vari paesi dell'Alta Valle, resi più divertenti e comprensivi da belle caricature, è un altro modo per conoscere da vicino gli abitanti, il loro scherzoso relazionarsi senza essere offensivi.