Libri di Gino Concetti
Diritto e dovere fiscale nella cultura cristiana
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2008
pagine: 80
Nella cultura cristiana il tema delle tasse non è marginale. È un problema complesso, molto articolato e difficile. Richiede continuo aggiornamento e perfezionamento, per essere responsabilmente presenti nella vita sociale, per meglio indirizzarla verso norme di vita onesta e giusta, orientata al conseguimento del benessere e del progresso comune. Il presente contributo, all'insegna della Dottrina Sociale della Chiesa, vuol essere uno stimolo, un incoraggiamento a proseguire nella ricerca di un bene che garantisca l'armonia del ben vivere, anche per mezzo del sistema fiscale.
La moda. Costume e vita
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2007
pagine: 156
È certo che gli stilisti di qualità sono dei creativi, degli artisti. L'idea di abbinare i prodotti raffinati della moda creativa alle opere d'arte originali non è né stravagante né sconveniente. Essa contiene e propone la cura di quei valori che dovrebbero superare l'effimero e favorire una migliore considerazione della dignità della persona umana. L'ascetica cristiana enumera tre virtù nell'abbigliamento che coincidono con le virtù essenziali del vivere. Sono: l'umiltà che esclude la vanagloria; l'autosufficienza che esclude la mollezza; la semplicità che esclude ogni eccesso. Il bello è di per sé la via di più facile accesso al Sommo Bene.
Gesù il maestro. Riflessioni sui Vangeli dell'anno B
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 1990
pagine: 358
La clonazione umana. Diritti ed etica
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 1998
pagine: 120
Gli stati e gli organismi internazionali hanno vietato gli esperimenti per la clonazione umana. Intanto interrogativi giuridici ed etici interpellano le coscienze. Il volume si propone di affrontare il problema sotto molteplici aspetti, tenendo conto sia dei risultati finora conseguiti sia di quelli che si otterranno in futuro. Una elaborazione dettagliata e autorevolmente documentata che ne fa un trattato completo e di assoluta novità.
Le gemelline siamesi. Separarle o non separarle?
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2001
pagine: 102
Il fenomeno dei gemelli e gemelline siamesi è ricorrente. L'opinione pubblica ne è stata vivamente interessata sia nell'ultimo anno del ventesimo secolo che nei primi mesi del secolo ventunesimo. I progressi della scienza medica e in particolare della chirurgia, consentono di intervenire per separarli nella maggioranza dei casi. Se sotto il profilo medico-scientifico i risultati nel futuro dipenderanno ancora dalla scienza e dall'abilità e capacità dei medici, sotto il profilo etico-giuridico si solleva l'interrogativo di sempre: quello che riguarda la vita umana e le possibilità di intervenire per migliorarla, senza ledere i diritti e la dignità dei soggetti. È questo il nodo cruciale degli interventi di separazione dei gemelli e gemelline siamesi che, in virtù di una visione della vita che ritiene lecito tutto ciò che è tecnicamente fattibile, hanno comportato in alcuni casi, portati all'attenzione dell'opinione pubblica mondiale dai mass-media, la morte dell'individuo più debole per far sopravvivere quello con maggiori probabilità di sopravvivenza. Mancando una letteratura etica sull'argomento, l'Autore, teologo di fama internazionale, ha deciso di elaborare un codice deontologico che, riaffermando il principio della inviolabilità della vita di un essere umano, pone le basi per una corretta soluzione etica e giuridica di questo interrogativo.
Giovanni Paolo II: la guerra in Iraq e in Medio Oriente
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2005
pagine: 352
" Guerra alla guerra ": è questo il grido che Giovanni Paolo II ha fatto risuonare nell'ultima parte del secolo ventesimo e agli inizi del ventunesimo. La guerra - ha dichiarato con forza e spirito profetico - è un sacrilegio contro Dio, un crimine contro l'umanità. Nel libro si ripropone il suo magistero, relativo in modo particolare all'area mediorientale, attraverso l'esame degli avvenimenti cui esso si riferisce, a testimonianza della verità e della sua giusta posizione con la quale ha rafforzato il ruolo di paladino mondiale della pace. Con intransigenza ha condannato la guerra, il terrorismo e le varie forme di violenza che generano morte e distruzione, in una spirale incontrollabile.
Le giornate mondiali della gioventù. Da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2006
pagine: 334
Le giornate mondiali della gioventù sono sorte sull'onda dell'anno internazionale della gioventù indetto dall'ONU nel 1985. A volerle fermamente è stato Giovanni Paolo II che ha affidato il compito di organizzarle al Pontificio consiglio per i laici. Negli annali plurisecolari della Chiesa le giornate mondiali della gioventù si sono da subito caratterizzate come uno dei grandi eventi della storia moderna della Chiesa. Il passaggio da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI si è inserito nella dinamica apostolica di Giovanni Paolo II potenziandola e ampliandone gli effetti positivi e benefici in una traiettoria pluridimensionale. Il libro, con la sua documentazione, rappresenta uno strumento di verifica e di studio: di verifica per saggiare il polso della Chiesa che continua ad espandersi nonostante il devastante fenomeno della secolarizzazione; di studio per valutare attentamente i fattori antichi e nuovi che hanno contrassegnato il contesto storico dell'ultima parte del secondo millennio e la prima del terzo. Ai fini di una seria riflessione la documentazione rappresenta una fonte preziosa di confronto e di propulsione per un futuro in cui i giovani siano protagonisti credibili.
I cattolici nella democrazia pluralista
Gino Concetti
Libro
editore: VivereIn
anno edizione: 2001
pagine: 150
La situazione politica italiana viene definita un " caso anomalo "; malata di iperpartitismo, essa si caratterizza sempre più per una concentrazione di interessi su obiettivi politici partitici anziché sulla politica generale della comunità. In questo quadro fluido, confusionario, in continuo cambiamento, aumenta la responsabilità di quanti operano per il bene del paese, al di fuori di ogni sospetto di interessi personali e di gruppo. Alla testa di questo movimento, secondo l'Autore, devono porsi i cattolici, chiamati a costruire una comunità giusta e libera, all'insegna dell'umanesimo plenario. Il libro, partendo da tale riflessione, affronta con chiarezza espositiva e acutezza d'analisi, le cruciali questioni del rapporto tra politica e fede e tra operatori politici cattolici e gerarchia ecclesiastica.