Libri di Giulia Pellegri
De-sign environment landscape city 2023. Venice Biennale. The laboratory of the future Students as researchers
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 352
Di_Segno
Franco Purini, Giulia Pellegri
Libro: Libro in brossura
editore: Genova University Press
anno edizione: 2019
Analisi, rilievi e schedature dei valori cromatici del centro antico di Albenga. Il progetto di conoscenza e le fasi operative
Giulia Pellegri, Francesca Salvetti
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2012
pagine: 148
Il fronte mare di Genova. Studi e rilievi
Giulia Pellegri
Libro: Copertina rigida
editore: COEDIT
anno edizione: 2004
pagine: 322
De-sign environment landscape city. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: David and Matthaus
anno edizione: 2017
pagine: 86
Disegnare significa esplorare un paesaggio impervio, cercare di interpretarne le asperità, cosa che è possibile solo attraverso la forma. Questa entità, astratta e insieme fortemente concreta, si rivela nel mio lavoro compositivo attraverso una pratica che è ripetitiva e al contempo sempre nuova. Per me disegnare è una disciplina severa e liberatoria, un procedere in qualche modo alchemico. È il farsi investire in pieno dall’energia del segno, dalla sua capacità di rivelare ciò che è oscuro, potenziale, possibile o impossibile. In qualche modo il disegno, che rappresenta le cose e quindi le fa esistere, è una porta verso i mondi alternativi, molteplici e straordinari contenuti come altrettante promesse nel mondo in cui si svolge la nostra esistenza.
La città delle relazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 156
"La città delle relazioni" è un'opera collettanea che indaga, tramite i disegni e le parole di Carmelo Baglivo, Emmanuele Lo Giudice, Alessandro Melis e Franco Purini, le relazioni che determinano, nella descrizione analogica, digitale, poetica, artistica, scientifica e critica, la città come entità fisica e documento culturale. I testi critici di Carmen Andriani, Massimo Canevacci, Gianni Contessi, Agostino De Rosa, Paolo Di Nardo e Tiziana Migliore, esplorano le connessioni grafiche, teoriche e profonde del ruolo del disegno come disciplina trasversale e transdisciplinare anche nell'aspetto relazionale della città che implica il coinvolgimento delle comunità nelle dinamiche urbane.