Libri di Giulio Bozzi
Amore della sapienza
Giulio Bozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 80
"Conosci te stesso". Con questo celebre motto emblema di un Socrate sempre incredulo verso una conoscenza a portata di mano, l'autore invita il lettore a scavare nel profondo della sua anima per ritrovarvi quei germi di verità che ognuno di noi possiede.
La volpe e l'uva. Favole in rima
Giulio Bozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 82
Con questa edizione dell'adattamento in rima delle favole di Esopo e Fedro, si chiude un ciclo cominciato qualche anno fa e che mi ha tenuto impegnato nella ricerca di una veste sempre più accurata con cui rendere le favole più gradevoli. Il fine del libro, infatti, è quello di omaggiare la rima, sempre più emarginata se non addirittura bandita dai canali, se non ufficiali, perlomeno quelli ufficiosi, della nostra contemporanea letteratura poetica. Concluderò dicendo che il Padre, non solo della lingua, ma pure della poesia italiana, è stato e lo sarà oramai per sempre, un rimatore. Ora, se Dante ha preferito scrivere la "Commedia" in versi anziché in prosa, una ragione l'avrà pure avuta. O no?
Breve storia del cattolicesimo
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 96
Sebbene lo scritto non sia che una "breve" storia della fede cattolica condensata nello spazio di duemila anni, nondimeno è sorprendentemente ricco di avvenimenti, che si rincorrono uno dietro l'altro, concedendosi solo delle piccole, indispensabili pause; cosa che permette all'autore di situarsi discretamente da parte; almeno quel tanto da acconsentire che il lettore possa interloquire a tu per tu con i nudi fatti della storia in una ponderata e fruttifera riflessione.
La via del Cristianesimo
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 136
Il libro, l'ultimo in ordine di tempo di una serie di saggi più o meno affini tra loro (basta comparare ad esempio "Lettera agli increduli" - uno dei primi - con il più recente "Secondo le Scritture"), contiene comunque un numero considerevole di componimenti (circa cinquanta) a contenuto prevalentemente spirituale e di stampo cristiano, di varia lunghezza e, ovviamente, di urgente attualità. Lo scopo è quello di essere un invito meditato alla sequela di Gesù (da qui il titolo allusivo dell'opera), ossia una risposta efficace alle molteplici e talvolta irrisorie domande dell'uomo; invito che l'autore, in forza appunto della sua singolare esperienza, sente di dover estendere a chiunque, soprattutto a coloro che avvertono il bisogno di un valido supporto culturale oltre che spirituale.
Parole al vento
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 88
"Parole al vento", rappresenta un punto d'approdo dell'attività poetica dell'autore, caratterizzata da un percorso in cui si sommano vari stili e varie tematiche, che vanno dall'amore alla politica, da questa alla filosofia etc. Con la fiducia che possano essere di gradimento al lettore, il poeta presenta un estratto di tale attività in cui trovano posto poesie già edite, sia altre pubblicate per la prima volta. Per tutti gli appassionati della rima, inoltre, (e per fortuna ne esistono ancora) credo costoro possano trovare qui di che poter essere più che soddisfatti, in quanto ne viene fatto uso, con indiscussa perizia, nella stragrande maggioranza delle poesie.
Esopo e Fedro in rima
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 78
Il meglio della produzione letteraria dei due grandi favolisti.
Disquisizioni filosofiche
Giulio Bozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 112
Quante vite dobbiamo ancora rivivere? O quante ne abbiamo finora già vissute? E se dovremo necessariamente rinascere in nuove forme, con quali nuovi corpi credete che assumeremo l'aspetto? A questi e ad altri antichi dilemmi, che tengono impegnate ancor oggi le menti più lucide, l'Autore risponde, in questo caso, con la teoria della "unicità" o singolarità della nostra esistenza: "Tutto scorre; non ci si può bagnare due volte nelle stesse acque."
Poetar d'amore
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 90
Il libro si compone di due parti: la prima riguarda, come si deduce facilmente dal titolo, poesie che trattano quasi esclusivamente d'amore. Nella seconda parte, che è l'appendice dell'opera, vi sono state aggiunte, viceversa, poesie a carattere morale e spirituale, per dare al lettore un'ampia visione delle qualità poetiche dello scrittore e al contempo delle potenzialità che la poesia ha d'inoltrarsi in campi tradizionalmente riservati ad altre discipline, quali ad esempio la filosofia e la teologia.
Lettera agli increduli
Giulio Bozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Airali
anno edizione: 2017
pagine: 123
Ascoltami, amico. Soprattutto te che ti senti dal titolo di questo mio libretto chiamato direttamente in causa; e ora magari te ne stai lì, incuriosito, in chissà quale libreria a sfogliare qualche sua pagina, e poi a rigirartelo tra le mani, indeciso se prenderlo o meno; ebbene rompi ogni indugio e portatelo via acquistandolo. Non so se ti piacerà, ma almeno non t'ingannerà e se non subito, prima o dopo, ne sono convinto, ti tornerà utile, così come tornò utile a me, giunto che fui ad un punto critico della mia vita, fermarmi a riflettere per poter riconsiderare il tutto. Da ciò è nato esattamente questo libro che ora affido a te e a tutti coloro che lo vorranno leggere: testimonianza di Fede, coraggio di critica e storia di buona parte del mio essere più personale e sofferto, nonché del suo rinnovamento, avvenuto ad opera del Signore Gesù.
Favole
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2017
pagine: 44
"Non sono state sicuramente l'incoscienza, la vanità o l'ambizione, né tantomeno l'emulazione a farmi mettere liberamente in versi parte di una delle opere letterarie più conosciute e amate di tutti i tempi: le 'Favole' di Esopo e di Fedro. Ma è stato semmai il constatare, purtroppo, come la poesia moderna sia sempre più infarcita di pensieri ed emozioni messi in prosa, trascurando la rima e facendo dell'arte poetica un fatto sempre più personale, soggettivo e intimistico. E della poesia didattica, altrimenti detta didascalica o istruttiva di cui è intessuta, ad esempio, la 'Divina Commedia', come, del resto, molti altri capolavori del passato, cosa è rimasto oggigiorno? Il nulla o quasi. Per questo volendo dare, se non lustro, almeno un po' di visibilità a questo genere di poesia così ingiustamente bistrattata o trascurata, mi è venuta la fulgente idea di mettere la mia perizia nell'uso della rima a servizio di una delle opere morali per eccellenza: le 'Favole', appunto. Tentativo riuscito? Ai lettori e ai critici il responso. A me lasciate almeno la buona coscienza di avere agito per il bene della poesia, e per questo spero che ne sia valsa davvero la pena e che tutto ciò serva, se non altro, di o da stimolo ad altri poeti che verranno dopo di me, a voler continuare il lavoro da me in punta di piedi, ma anche orgogliosamente iniziato. Grazie per l'attenzione." (L'autore)
Alla donna gentile
Giulio Bozzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 54
"Premesso che il fine sacrosanto di ogni scrittore è quello di trovare quanti più lettori possibili affinché leggano il suo libro, io, almeno per questa volta, farò esattamente il contrario. Ovvero sconsiglio da subito l'acquisto a tutti coloro che credono di poter trovare all'interno dell'opera, ingannati forse dal titolo, una poesia leggera, semplice, prosastica, di facile lettura (sebbene non manchi di qualcuna di esse). Al contrario, troverà una poesia ricca di strofe e di rime di molti tipi, sebbene fatta di parole comprensibili. E poi niente o poco sentimentalismo, lirismo e soggettivismo; bensì tanta voglia di concretezza, di verità, di realismo. Poesia oggettiva dunque e didascalica, che intende insegnare, spronare, far riflettere, affinché il poeta ritorni, come una volta, a essere il vate della situazione, che incitava, spronava al cambiamento, al ritorno alla morigeratezza dei costumi e a quei valori tramandati dagli antichi e che i contemporanei avevano dimenticato o disprezzavano palesemente, quali religione, famiglia, rispetto delle gerarchie naturali e dei ruoli sociali. E questo anche a costo della sua impopolarità o del suo isolamento culturale. L'importante è allora non abbassare mai la guardia. Essere desti noi per primi, per tenere desti gli altri, o che, perlomeno, non si addormentino di un sonno profondo e irreversibile." (L'autrice)

