Libri di Giulio Foletti
Adolfo Feragutti Visconti
Giovanna Ginex, Giulio Foletti
Libro: Copertina morbida
editore: Giampiero Casagrande editore
anno edizione: 1991
pagine: 154
Meletta. Pittore della Valle Onsernone (1800-1875). Vita e opere
Giulio Foletti, Mattia Dellagana
Libro: Libro rilegato
editore: Salvioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
Carlo Agostino Meletta, nato a Loco in Valle Onsernone nel 1800 e morto nel 1875 mentre affrescava una chiesa di Valfurva (Valtellina), è stato uno tra i più rinomati pittori popolari del Ticino. Conosciuto fino ad oggi per la sua attività di ritrattista, viene presentato in questa ricerca sotto una veste inedita: affreschista di chiese, cappelle, abitazioni e autore di ex voto di pregevole fattura. La pubblicazione svela il ritratto di un uomo che come molti suoi conterranei percorse la via dell’emigrazione, ma mantenne vivo e profondo il legame con la realtà sociale e culturale della valle, affidandole preziose tracce della sua arte.
Fra Roberto. Ricognizione di una vita per l'arte
Aurelia Antonini, Giulio Foletti
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 200
Questo volume esce in occasione dei novant’anni di Roberto Pasotti, artista e frate cappuccino ben noto nella Svizzera italiana. Nonostante le molte pubblicazioni che hanno messo in luce taluni aspetti della sua personalità e della sua attività (le vetrate, i volti, il paesaggio) mancava però ancora uno sguardo che ripercorresse in maniera puntuale la sua evoluzione artistica, gli anni della formazione, la sua vocazione, il suo ruolo nello sviluppo della cultura artistica del Canton Ticino e la sua importanza nell’ambito dell’arte sacra postconciliare. Si è voluto indagare, sulla scorta dei documenti conservati nell’archivio personale e di quanto fino ad oggi è stato pubblicato, la figura di un artista che troppo spesso è stato sbrigativamente ed esclusivamente relegato nel ristretto contesto dell’arte sacra.
L'incanto del paesaggio. Volume Vol. 1-2
Paolo Crivelli, Giulio Foletti, Filippo Rampazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 356
Tra la metà dell'Ottocento e la prima metà del Novecento il territorio del Cantone Ticino è stato gradualmente scoperto e descritto da molti naturalisti e uomini di scienza, da geografi, fotografi, pittori, storici dell'arte: essi hanno percorso e analizzato, sia con gli strumenti scientifici, sia attraverso quelli tecnici propri della loro epoca e del loro mestiere (il disegno, il rilievo morfologico, l'incisione, la fotografia, la pittura ad olio...) il paese in cui vivevano e operavano. L'esposizione in corso alla Pinacoteca Züst di Rancate fino al 25 aprile 2022 presenta le prime elaborazioni cartografiche (Dufour e Siegfried) ma anche i disegni utilizzati per la catalogazione dei monumenti più significativi presenti sul territorio realizzati da Hermann Fietz, allievo del padre della storiografia artistica Johann Rudolf Rahn. Uno sguardo particolare è quello dei naturalisti, in primis Luigi Lavizzari, che descrissero con attenzione le componenti del paesaggio naturale raccogliendo i vari materiali (fauna, flora, fossili, ecc.). Alcuni aspetti particolarmente significativi del territorio ticinese vengono infine rappresentati attraverso gli occhi dei pittori: dai più celebri Fontanesi, Luigi Rossi, Berta, Franzoni, Longoni, ai meno noti Zaccheo, Remo Patocchi, Regina Conti, Maccagni, Buzzi. Una postazione presenta inedite riprese con i droni e la loro elaborazione attraverso un modello in 3D.