Libri di Giuseppe Capobianco
Torre Orsaia. Mille anni di storia
Andrea Baldini, Giuseppe Capobianco, Raffaele Alliegro
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2022
pagine: 168
Torre Orsaia fu fondata nel 1301 dal vescovo Pagano, ma i primi insediamenti nella zona risalgono a un’epoca di poco successiva all’anno mille e già nel quarto secolo avanti Cristo “antiche fattorie” punteggiavano la carovaniera che univa la costa all’entroterra, tra le valli del Bussento e del Mingardo. L’intera regione della “piccola Mesopotamia cilentana”, definita a oriente e a occidente dai due fiumi, “fu infatti punto di passaggio obbligato tra Policastro e il Vallo di Diano”. Le incursioni saracene sulla costa provocarono poi ripetuti spostamenti di popolazioni dal mare verso l’area in cui attualmente si trova Torre Orsaia. Il 7 agosto 2021 Andrea Baldini, Giuseppe Capobianco e Raffaele Alliegro hanno raccontato i momenti principali della storia di Torre Orsaia in una serata all’aperto organizzata dall’Università popolare del Cilento. I diversi interventi sono stati trascritti, rielaborati e arricchiti dagli autori fino a realizzare questo libro. Prefazione di Domenico Ienna.
Riformisti e rivoluzionari a Napoli
Giuseppe Capobianco
Libro
editore: Spartaco
anno edizione: 2005
pagine: 144
Una nuova questione meridionale. Scritti scelti 1979-1992
Giuseppe Capobianco
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2004
pagine: 283
"Nella vita cerca di stare sempre con i più umili e con quelli che soffrono: sarà poco utile ma in quella poesia troverai la più alta ricompensa e ti sentirai ricco per sempre. Studia, istruisciti, affina il pensiero e non trascurare alcuna disciplina: imparerai a godere della libertà dello spirito, anche quando le altre ti vengono inibite..." (Corrado Graziadei)
Sulle ali della democrazia. Il Pci in una provincia del Sud (1944-1947)
Giuseppe Capobianco
Libro: Libro in brossura
editore: Spartaco
anno edizione: 2004
pagine: 190
Che cosa era il "Partito Nuovo"? Ecco come Togliatti aveva definito la questione, rispondendo a una domanda di Guido Dorso, in un articolo pubblicato nel primo numero di Rinascita: "Come in tutta Italia, così nel Mezzogiorno, anzi nel Mezzogiorno forse più che in tutto il resto di Italia, oggi le masse popolari attendono e cercano, con la fiducia che hanno del messianico la guida di nuovi partiti e di uomini nuovi". A questa storica sfida molti, tra i quali Peppino Capobianco, fecero fronte con la loro scelta di vita. (Paolo Broccoli)
Il recupero della memoria. Per una storia della Resistenza in Terra di Lavoro (autunno 1943)
Giuseppe Capobianco
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: X-232
Uno scavo nella memoria di cosa è stato per Terra di Lavoro il momento dello scontro più duro e crudele tra nazifascisti da un lato e le popolazioni locali dall'altro: una resistenza compiuta e sancita nel sangue dei suoi eroi e martiri, ma restata per così dire inerte perché misconosciuta e rimossa. L'autore fa riemergere e sfilare uomini e donne, eventi e processi, azioni e comportamenti, ignoti e dimenticati. I luoghi si animano, comunità intere fatte emergere, nelle loro scelte drammatiche e spontaneamente giuste di allora.