Libri di Giuseppe Natuzzi

Crescere una figlia senza una moglie al proprio fianco è un’impresa proibitiva, e questo Safar lo sperimenta a proprie spese. Marta, da parte sua, deve affrontare il traumatico passaggio dall'infanzia all’adolescenza senza una figura femminile che la possa guidare. La situazione precipita quando la ragazza trova il diario di sua madre e fa una scoperta che la porta a odiare i propri genitori per quattro anni. Uno scontro con suo padre le fa scoprire la verità su ciò che aveva letto e Marta decide di esaudire l’ultimo desiderio di sua madre: visitare l’Islanda. Ed è proprio lì che si imbatte in Francesco e Gabriele, due esuberanti ragazzi italiani che per uno strano scherzo del destino si troveranno a viaggiare con lei. Safar nel frattempo, rimasto solo a combattere i suoi demoni, incontrerà qualcuno che gli cambierà la vita.

Il poeta, con la sua fantasia, dispone nero su bianco e lascia testimonianza alle genti che verranno. Tante volte nelle sue poesie, i versi diventano critica della società contemporanea e di un tempo passato in cui la natura era Regina, epoca di carestia ma anche di umiltà, di valori saldi come l’onestà; i valori di riferimento risultano scomparsi, l’uomo è mosso dalla volontà flebile di soddisfare, nell’immediato impulsi provvisori, nutrendo il capitalismo, capace di vendersi per il nulla. Di questi argomenti parlano le sue opere: natura, vizi e virtù, passato e presente, eventi catastrofici, ma c’è spazio anche per il bene, persone degne di essere appellate come umani, speciali a cui dedica la sua penna e le sue rime più dolci.

2026: un uomo in fuga dal proprio dolore si imbatte in un articolo di giornale che gli riporta alla mente il Cammino di Santiago percorso dieci anni prima. Ritrovato il suo quaderno di viaggio, si tuffa nei ricordi della sua grande avventura. Ripercorrendo gli insegnamenti appresi dieci anni prima, l’uomo torna da sua figlia per riprendere in mano la propria vita e finalmente uscire dalla depressione che lo attanaglia da due anni: da quando non ha più una moglie. Ispirato ad una storia vera, questo romanzo intreccia presente e passato del protagonista, in una lotta introspettiva che fonde la Natura all'animo umano.