Libri di Grant Allen
Tornata in vita
Grant Allen
Libro: Libro in brossura
editore: Clown Bianco Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 200
Una Callingham è tornata bambina. Dopo aver assistito all’omicidio del padre nella grande dimora di famiglia, The Grange a Woodbury, la sua mente distrugge ogni ricordo dell’età adulta e torna a rifugiarsi nell’infanzia. Mentre i giornali si accapigliano per avere notizie esclusive sul “Fenomeno psicologico” del momento, inizia per lei un periodo di rieducazione a casa di zia Emma, nel corso del quale il passato bussa inevitabilmente alla porta. Man mano riaffiorano immagini della sua vita precedente e inspiegabili dettagli legati al brutale omicidio di Sir Callingham. Una intraprende, contro il volere di tutti, un'indagine che la porterà a viaggiare fra Inghilterra e Canada, passando in rassegna i volti di coloro che nel tempo ha dimenticato e scandagliando segreti di famiglia con coraggio e intraprendenza.
Il colonnello Clay
Grant Allen
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Editrice Berti
anno edizione: 2018
pagine: 269
Sfacciatamente ricco e sicuro di sé, il milionario sudafricano Charles Vandrift viaggia da una località mondana all’altra accompagnato dalla capricciosa moglie Amelia e dal suo segretario personale (nonché cognato) Seymour. Un giorno, in un lussuoso grand hotel della Costa Azzurra, s’imbatte per la prima volta nel Colonnello Clay, vero artista del crimine, che inizia a prenderlo di mira, intaccandone la fortuna un colpo dopo l’altro. In questo spassoso romanzo apparso a episodi sullo Strand Magazine tra il 1896 e il 1897, Grant Allen ribalta per primo la prospettiva del romanzo poliziesco, rendendo il ladro protagonista e anticipando di molti anni Leblanc col suo Arsenio Lupin. Considerato il primo grande “ladro gentiluomo”, "Il colonnello Clay" è infatti un vero e proprio vulcano di trovate stravaganti, che tra trucchi e travestimenti riesce sempre a farla franca.
La ragazza con la macchina da scrivere
Grant Allen
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 186
Juliet Appleton è la giovane figlia di un ufficiale, che si ritrova costretta a cercare di sopravvivere dopo la morte del padre. Come molte delle ragazze ai primi del Novecento, anche Juliet impara a fare la dattilografa, usando la macchina da scrivere, sinonimo in quei decenni di emancipazione e progresso, uno strumento in grado di creare una schiera di giovani impiegate: le type-writer girls. Juliet diventa una di loro e trova lavoro in un ufficio legale, ma la vita con il capo e i colleghi è difficile: è considerata una ragazza eversiva perché vive da sola, frequenta il Girton College, fuma sigarette e gira in campagna con la sua bicicletta, anch'essa simbolo di una dirompente forma di libertà femminile. Dopo molte avventure la giovane dattilografa riuscirà a trovare un buon impiego e l'amore, ma non senza difficoltà. Un romanzo incredibilmente moderno e pioneristico che sa parlare di donne, conquiste e nuove libertà.
Questi barbari inglesi
Grant Allen
Libro: Copertina morbida
editore: Marchetti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 140
Nella Londra vittoriana la vita di Philip Christy, di sua sorella Frida e del marito di lei, Robert Monteith, viene sconvolta dall'arrivo dello stravagante Bertram Ingledew. Questi è un grande appassionato di consuetudini, feticci e tabù dei popoli del mondo e afferma di essere giunto in Inghilterra per continuare la sua ricerca analizzando i costumi della società britannica. Ingledew ignora qualunque costume o regola sociale, è sempre pronto a mettere in dubbio la validità delle norme civili e religiose sulle quali si basa la vita dei sudditi della Regina e pone sullo stesso piano l'Inghilterra vittoriana e le cosiddette popolazioni primitive dell'Africa o del Pacifico. Fa tutto ciò, però, in modo assolutamente, irresistibilmente, affascinante.
La ragazza con la macchina da scrivere
Grant Allen
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 192
Juliet Appleton è la giovane figlia di un ufficiale, che si ritrova costretta a cercare di sopravvivere dopo la morte del padre. Come molte delle ragazze ai primi del Novecento, anche Juliet impara a fare la dattilografa, usando la macchina da scrivere, sinonimo in quei decenni di emancipazione e progresso, uno strumento in grado di creare una schiera di giovani impiegate: le type-writer girls. Juliet diventa una di loro e trova lavoro in un ufficio legale, ma la vita con il capo e i colleghi è difficile: è considerata una ragazza eversiva, perché vive da sola, frequenta il Girton College, fuma sigarette e gira in campagna con la sua bicicletta, anch'essa simbolo di una dirompente forma di libertà femminile. Dopo varie avventure la giovane dattilografa riuscirà a trovare un buon impiego e l'amore, ma non senza difficoltà. Un romanzo incredibilmente moderno e pioneristico che sa parlare di donne, conquiste e nuove libertà.