Libri di Guia Falck
Incontro mistico
Guia Falck
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 52
«Ventisei dialoghi in versi con giorni e notti di attesa lotte passione e sudor di carte, tutti intonati al canto interiore di Guia. Che ludico e febbrile non si spegne mai. Convergenza di croce e delizie, di ascetismo e opulenza dimessa o dismessa. Preziosa dolorosa laboriosa intesa di mente e cuore è il fare poesia. [...] L’andirivieni di sangue nervi e battiti che quelle notti muove arriva qui a un passo da me. Così guardo. Cristallino d’amore antico è nei miei occhi, non sa vedere nient’altro che i frutti del suo fare poesia. Come fragole di bosco o pesche nettarine.» (dalla prefazione di Raffaella Gallerati)
L'amore vero. Cronache instabili
Guia Falck
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 102
"Evocando l'incontro con Guia, mi viene in mente l'affermazione di un famoso rabbino: 'Non domandare la tua strada a qualcuno che la conosce, potresti non perderti!'. Avrei potuto pensare che lei era già abbastanza persa da non doverla smarrire di più. Voleva diventare la donna che portava in sé e io desideravo incontrare quella donna: due desideri abbastanza forti per iniziare un viaggio. Abbiamo ben presto perso di vista la terra ferma. Un volta in alto mare, a quale bussola potevo ricorrere? Potei orientarmi grazie alla fiducia che Guia riponeva in me. Lei si era messa all' ascolto di quello che portava nelle viscere. L'universo, che ci aveva messo miliardi di anni per arrivare fino a lei, poteva non costruire in lei il percorso della sua realizzazione? Inconcepibile! Per lei e per me era inconcepibile! Guia non guidava più la sua logica, si era messa al servizio di una verità di cui era depositaria. Voleva ingravidarmi di lei e di quello che di nuovo poteva sorgere da lei. Per diventare veramente se stessa. Un fiume non può non raggiungere l'oceano, così, nel corso delle nostre sedute, fluiva il verbo in Guia, scavandosi il proprio letto e alla fine di questo viaggio ho potuto dire a me stesso: 'Grazie a te è nato un fiore nel deserto!'" (dalla prefazione di Guy Gerbi).
Divoratori di pace
Guia Falck, Alberto Casiraghy
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2015
pagine: 104
Un gioco di specchi quello tra Guia e Alberto, le due voci rimandano l'una all'altra, all'inizio gli aforismi secchi e ironici di Alberto fanno da contrappunto al lirismo di Guia, alla sua melanconica, perenne, accurata confessione di vivere. Poi tutto si trasforma, e Alberto diventa lirico, a volte barocco, lasciando invece a Guia il tratto nitido, la linea sicura come in un haiku giapponese. Poi ancora, un'ennesima metamorfosi e il dialogo diventa un duetto, nessuno commenta, tutto rimanda, risponde, rimbalza e a volte avanza parallelo, come nei duetti di Mozart, con ritornelli che rimandano al ritmo delle due voci in un flusso continuo che incanta. Il gioco di specchi diventa infinito, perché uno specchio guarda l'altro creando un'eco che non si può fermare e le due voci danzano all'unisono, si fondono restando separate, echeggiano una il suono dell'altra.

