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La Vita Felice

Apologia di Socrate. Testo greco a fronte

Senofonte

Libro

editore: La Vita Felice

anno edizione: 1995

pagine: 64

6,50 6,18

L'oggetto amato. Testo francese a fronte

Alfred Jarry

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 224

Negli ultimi anni della sua vita, Alfred Jarry tornò al suo primo amore con una serie di operette buffe che portarono a conseguenze estreme le innovazioni contenute nella saga di Ubu re. La più spinta, L’oggetto amato (1906), unica in assoluto a risultare composta pressoché totalmente in rima, è presentata qui in prima traduzione mondiale con testo a fronte e apparato critico, corredata da una conferenza dell’autore sulle marionette e dalla sua fonte dichiarata, Gli amori del Sig. Vecchio-Legno (1837) di Rodolphe Töpffer, l’inventore della bande dessinée. L’atto unico in undici scene fu rappresentato una sola volta, a Parigi nel 1937, ma con un regista d’eccezione come Sylvain Itkine e nel clima entusiasmante del Fronte popolare.
14,00 13,30

Paesaggi della settima decade. Interni. Nero barocco nero (1979-2021)

Maria Attanasio

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 160

Paesaggi della settima decade è una raccolta poetica intensa e stratificata che attraversa quattro decenni della vita artistica di Maria Attanasio. In questi versi l'autrice intreccia memorie personali e collettive, creando un mosaico di immagini che spaziano dall'intimità domestica alla vastità del mondo contemporaneo. Il volume, che riproduce le prime due raccolte poetiche dell'autrice, si snoda attraverso cinque sezioni principali, dove la voce poetica esplora temi profondi come l'identità, la memoria, il dolore e la trasformazione. Particolarmente toccante è la sezione Lessico familiare in lingua persa, dove l'autrice recupera la lingua siciliana per dar voce ai ricordi più intimi. Da Interni del 1979 e Nero barocco nero del 1985 fino a Paesaggi della settima decade del 2021, Maria Attanasio costruisce un percorso poetico di straordinaria potenza, dove il personale si fonde con l'universale, e dove la parola poetica diventa strumento di resistenza e testimonianza del nostro tempo. Un'opera fondamentale per comprendere la poesia italiana contemporanea e il suo dialogo con la storia e la memoria.
14,00 13,30

Crocevia

Aleksandr Blok

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 204

Crocevia è il terzo ciclo poetico di Aleksàndr Aleksandroviè Blok. Le poesie che lo compongono furono scritte tra il 1902 e il 1904, un periodo di riflessioni angosciose e di incertezze, di un vago desiderio di liberarsi rompendo i lacci di un sogno luminoso che lo allontana dalla realtà di fronte ai minacciosi eventi sempre più prossimi. Nella lirica di Blok emergono note di commovente pietà verso gli umili e gli offesi, come testimoniano in modo particolare le poesie Fabbrica e Dai giornali. L'eroe lirico romantico sembra diviso in due: da un lato, è disilluso dalla vita e attratto dalla morte; dall'altro, ama intensamente l'esistenza e desidera ancora goderne appieno. Blok, come tutti i grandi poeti, possedeva un dono profetico; la sua poesia era proprio come quell'uccello parlante Gamajun di cui scriveva. La sua anima, «come l'ago di un sismografo», per sua stessa ammissione, percepiva i più lontani tremori della vita del paese. Infatti, per quanto lontane dai problemi sociali fossero le sue tematiche artistiche, la vita della Russia, la vita del mondo e i grandi eventi imminenti si riflessero anche in queste liriche d'amore e di misticismo, nella loro melodia tesa, inquieta, quasi di primaverile attesa.
14,00 13,30

Il disperso (Amerika). Testo tedesco a fronte

Franz Kafka

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 688

Il disperso, sino a pochi anni fa generalmente noto con il titolo "Amerika", attributogli nel 1927 da Max Brod che ne curò la prima edizione postuma, è il primo romanzo incompiuto a cui Franz Kafka lavorò (con interruzioni e riprese) tra il 1912 e il 1914. Ma Il disperso non è solo il primo romanzo di Kafka, antecedente a "Il processo" e "Il castello" - è anche quello in cui, in una serie di avventure picaresche che curiosamente ricordano il Pinocchio di Carlo Collodi, si esprime forse con più forza la vena ironica e umoristica dell’autore praghese. Nelle peripezie del protagonista Karl Rossmann, ambientate in un’America che rappresenta la modernità postrema, Kafka fornisce una descrizione acuta e precisa, a tratti esilarante e tanto calata nella “carne del mondo” da farla apparire imparentata con i migliori film di Chaplin, della società capitalista moderna: dei meccanismi che regolano la circolazione di merci, persone e denaro, della velocità e dei ritmi della metropoli, delle figure bizzarre che la popolano, con le loro deformazioni fisiche e caratteriali.
28,00 26,60

L'omicidio del marchese Aliprandi Martiengo. Manzoni indaga

Renato Carlo Miradoli

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 204

Nella Milano del 1822, alcuni anni dopo il ritorno degli Asburgo, un brutale omicidio scuote l’alta società: il marchese Aliprandi Martinengo viene trovato morto nelle scuderie del suo palazzo di città. Il giovane Renzo, onesto servitore del marchese stesso, è accusato del delitto dal commissario Radetzky, cugino del più noto Maresciallo. Il commissario austriaco è determinato a condannarlo, gettando così nella disperazione la sua promessa sposa Lucia e la madre di questa, Agnese. Il conte Alessandro Manzoni, nobile illuminato e acuto osservatore, durante gli anni della prima stesura del suo romanzo, si trova coinvolto in un’indagine che svelerà i lati più oscuri dell’aristocrazia meneghina, aiutato in questo dal medico Meroni e dal proprio fedele servitore Ambrogio. Attraverso lo spirito arguto e attento del conte, l’autore esplora temi universali come la giustizia, l’amore e la natura umana, dipingendo un affresco vivido della Milano del primo Ottocento. Mentre il conte si avvicina alla verità, aumentano le tensioni e i segreti più oscuri della famiglia Aliprandi Martinengo vengono alla luce. Chi ha davvero ucciso il marchese? Quali segreti si nascondono dietro la rispettabilissima Casa Aliprandi Martinengo? E soprattutto: riuscirà il conte a salvare Renzo prima che sia troppo tardi?
18,00 17,10

La luce dell'eclissi

Vincenzo Frungillo

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 104

«Il pensiero poetante di Vincenzo Frungillo, in questa La luce dell’eclissi, si dipana tra interrogazione metafisica ed esemplificazione storica additando in violenza e voce gli atti fondativi, costantemente iterati, delle civiltà che ci informano. Un dramma in tre atti e cinque scene scaturito dal dialogo serrato – o sarà forse meglio parlare di monologo? – tra due personaggi, A. e a., intenti a definire uno spazio scenico nel quale dicitore e detto, creatura e creatore, predatore e preda tendono a coincidere. Si staglia su queste simmetrie allucinate il dato biografico, fattosi allegoria, dilatazione dei ruoli familiari ad archetipo: il Figlio, le Grandi Madri, il Padre, una tragedia della filialità in cui confluiscono teologia, critica sociale e dato esperienziale. Un teatro della parola condotto per serie antitetiche che trovano momentanea risoluzione nella Rosa, simbolo, senhal, personaggio storico, incarnazione transeunte della bellezza, sintesi momentanea delle contraddizioni che dilacerandoci costituiscono la realtà del nostro esistere.» (Ivan Schiavone). Con cinque tavole di Davide Racca.
13,00 12,35

Stanze per una fuga. Poesie 2014-2024

Carmen Gallo

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 136

«"Stanze per una fuga" è un poema ritrovato. Composto in dieci anni di scritture e pubblicazioni ormai rare (se non introvabili), soltanto adesso, nel cannocchiale rovesciato del tempo, si mostra per quello che è: un tragitto di poesia, tanto coeso quanto aperto, che fa del paradossale contrasto fra immobilità e movimento, fra paura e desiderio il suo principio di sviluppo. Da qui la circolarità dei capitoli che lo compongono: tutto ora comincia con Le fuggitive e le sue immagini di un antico gioco crudele, procede poi nelle scene oniriche e infestate di Appartamenti o stanze, per spalancarsi, in Paura degli occhi, nel fiato trattenuto fino all’apnea dei verbi all’infinito. Per quanto giochi con la forma drammatica, con quella del cinema e della coreografia, questo libro resta il tentativo di sfuggire – spalle al muro – con le armi dei pronomi, del catalogo e di un’ironia perturbata e spiazzante, dalle forze che da ogni luogo vogliono catturare una protagonista plurale e anonima che sembra fatta della stessa materia del linguaggio. La ascoltiamo nella voce degli spettri, ci alleiamo con lei per trasformarci e per nasconderci; ma la potenza del meccanismo allegorico ci lascia infine inermi. È la caduta più del salto il gesto che ci restituisce di nuovo e daccapo a una fuga interminabile: essere terra non chiamata/ invocazione senza nome/ distanza da percorrere sottovoce.» (Tommaso Di Dio)
14,00 13,30

Sbiancante

Sbiancante

Annachiara Marangoni

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 64

«Dopo qualche volteggio intorno al campo di atterraggio del Realismo Terminale, Marangoni vi approda nella ricorrenza di Bookcity del 2019, l’inizio del mutamento radicale della storia del pianeta. Ha avuto così modo di sperimentare appieno il progredire della natura nel tempo della sua propria artificialità. Come chi, vivendo in una zona boscosa, assiste alla sua trasformazione in un immenso mobilificio che la denaturalizza. Proprio così, il pianeta sta diventando un mappamondo di cartapesta. Marangoni contribuisce alle nostre ricerche apportando la sua esperienza e provenienza. Essendo veneta, dispone di un dialetto ricchissimo di vocali. Queste vocali sono un po’ come le luci o i colori vibranti praticati dagli impressionisti e poi dai macchiaioli. Eccola allora dare luogo a una scrittura che sale progressivamente come i tornanti di una strada di montagna: rettilinei, curve a gomito, e ancora rettilinei e così via fino all’approdo. Insomma è questa una lente di ingrandimento per cogliere la nostra era della snaturalità, in cui gli oggetti diventano le lettere dell’alfabeto per descrivere quello che sta accadendo intorno e dentro di noi. » (dalla prefazione di Guido Oldani, Fondatore del Realismo Terminale)
10,00

Geografie della polvere

Geografie della polvere

Angelo Santangelo

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 88

«Sin dalle prime letture, le poesie di Santangelo travolgono il lettore tra rabbia, amore, impegno politico, coscienza civile, nostalgia, senso del bene comune e una profonda attenzione verso l’altro. Si incontra una speranza, una morbida nostalgia e, soprattutto, si riflette sul perché l’uomo contemporaneo sia così svuotato di valori, povero di coscienza critica, arido nel contatto con l’altro e nella preservazione della memoria storica. Ogni poesia di Angelo Santangelo è polvere sui diamanti di un’umanità astigmatica. Una polvere preziosa: la responsabilità. Potremmo dire che da quanto considerato può nascere la traccia di un destino più umano. Forse, come un moderno profeta, il nostro Autore, con la sua scrittura, desidera condurci ancora una volta verso la possibilità di una riflessione sulla salvezza. Il poeta ha trovato un modo liberante e una nuova speranza per l’intera umanità: anche dal più piccolo granello di esistenza può nascere una ferrea determinazione per immaginare un mondo nuovamente a misura di persona.» (dalla prefazione di Raffaele Gueli)
13,00

Nessuna alba finge

Nessuna alba finge

Giuseppina Di Leo

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 80

«Un senso di desiderio intenso e profondo connota i versi di Giuseppina Di Leo in Nessuna alba finge. Desiderio di amore, ansia di vita a fronte del tempo scialbo della stasi, speranza – forse illusione – che l’uomo riscopra i segnacoli di un perduto senso di umanità, tornando quasi a una primigenia sintonica modalità di sentire il cosmo. Si tratta di una silloge interessante, dalla matrice dotta. Una meditazione pacata, ma non per questo meno intensa, ci conduce tra «ore d’ombra» e improvvise allegrie, nella consapevolezza che, se il ritmo tenebra/luce è connaturato all’esistere stesso, «nessuna alba finge», soprattutto se in qualche modo ci si sa abbandonare al suo ritmo dolce-amaro, schiudendo il corpo senziente alle sue offerte. Alle occasioni.» (dalla prefazione di Gianni Antonio Palumbo)
12,00

Perché la vita è come una vite Parker. Poesie dall'anno 2000

Perché la vita è come una vite Parker. Poesie dall'anno 2000

Mario E. R. Bianco

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2025

pagine: 84

«Mario Bianco è per me un uomo quercia, riesco ad associare a lui, forza e radicamento. La voce poetica attraversa con spirito critico e sardonico il panorama contemporaneo, affrontando il malaffare, la corruzione, le convenzioni sociali, ma anche il quotidiano nella sua dimensione più intima e grottesca. Le immagini si affollano in versi che paiono improvvisati e stratificati, come in un dialogo continuo con il caos del reale. Nel tratteggiare una pluralità di personaggi e luoghi, l’autore sembra trasfigurare l’esperienza comune in mito: dalle cucine vecchie e i musei polverosi ai paradossi religiosi e politici, ogni frammento diventa eco di una realtà intrisa di contraddizioni. È un invito a leggere il mondo con uno sguardo disincantato e creativo, dove ogni parola può assumere valenze impreviste e sorprendenti. Questo corpus poetico non è solo un inno alla riflessione ma anche un atto di resistenza: resistere al silenzio, all’oblio e alla banalità. Con esso, l’autore ci restituisce una visione del mondo che intreccia l’assurdo al sacro, l’umano all’inevitabilmente imperfetto.» (dalla prefazione di Patrizia Camedda)
13,00

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