Libri di Guido Crosetto
Storie di un ragazzo di provincia
Guido Crosetto
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 256
Guido Crosetto oggi è ministro della Difesa. Ma nella sua vita è stato e ha fatto tante cose insieme. Imprenditore, sindaco, parlamentare, sottosegretario, fondatore di un partito come Fratelli d'Italia, con Giorgia Meloni. Un uomo che ha sempre rivendicato il buon senso rispetto all'ideologia, il dialogo e il pragmatismo rispetto all'appartenenza. E che non ha mai dimenticato la lezione più importante della sua terra, il piccolo mondo antico di Marene, nella provincia di Cuneo, ovvero portare e avere rispetto per gli altri: «La politica, credo, è fatta di persone e per le persone». In questa "autobiografia", un po' sui generis, l'autore si racconta come essere umano e come politico. Ne esce un ritratto veritiero e profondo del suo modo di essere, fare, lavorare e pensare. Si parte dai ricordi e dagli insegnamenti paterni, dai legami fortissimi con il suo territorio, dalle amicizie di una vita e dalle esperienze più formative nel mondo delle imprese. Poi ecco il lungo apprendistato nelle amministrazioni piemontesi, a tutti i livelli, poi l'ingresso in Forza Italia e, infine, la fondazione di Fratelli d'Italia. E così prende forma un'accorata e intensa riflessione sul senso del fare politica e sulla missione civile che dovrebbe accompagnare ogni politico di ogni schieramento. Per il futuro di questo Paese e dei cittadini che, ogni giorno, provano a migliorare il loro presente e il loro destino di italiani e di Nazione, senza mai dimenticare il loro glorioso e ricco passato. In fondo, è questa la cosa che gli sta più a cuore.
L'Italia non gioca a risiko. Il ruolo delle Forze armate nella sfida geopolitica contemporanea
Giampiero Cannella
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2021
Le Forze armate hanno attraversato le fasi più complesse della storia recente conquistando la fiducia degli italiani e la stima degli alleati. Oggi i nostri militari sono impegnati in decine di missioni fuori area e rappresentano una risorsa fondamentale in caso di emergenze nazionali. Nonostante ciò, bilanci sempre più esigui e decisioni estemporanee in politica estera impediscono all'Italia di recitare nel Mediterraneo il ruolo che le compete. Dal 1945 ad oggi, l'evoluzione, gli impegni internazionali, le caratteristiche e le criticità di un settore strategico penalizzato dalla mancanza di una chiara visione geopolitica da parte della classe dirigente del Paese.