Libri di Guy Gilbert
Perdonare le offese. Come diventare liberi e più felici
Guy Gilbert
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2015
pagine: 64
Torti, tradimenti, offese? Perdonare non significa dimenticare. Non è possibile vivere nel risentimento. Il perdono è molto più che fare della psicoanalisi a buon mercato. È speranza, vita, risurrezione. Degli altri, ma anzitutto nostra. Le opere di misericordia per un cristianesimo semplice.
Vuoi capire i tuoi figli? Chiedimi come
Guy Gilbert
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 86
In un mondo dove tutto cambia, come educare i propri figli? Come affermare la propria autorità di genitori, trasmettere i valori fondamentali? Come affrontare le sfide della scuola e assicurare ai ragazzi i saperi multipli oggi indispensabili? Come rispondere ai problemi dell'adolescenza, al risveglio della sessualità? Che atteggiamento avere di fronte all'invasione della televisione, del computer di internet? Come tenere aperto il dialogo con i giovani che cercano di sfuggire? Un manuale nato dall'esperienza dell'autore per aiutare i genitori ad assolvere nel modo migliore il loro compito educativo.
La violenza dei giovani. I perché. Come uscirne
Guy Gilbert
Libro
editore: Editrice Elledici
anno edizione: 2001
pagine: 72
Partendo dalla sua esperienza di prete ed educatore, l'autore tenta di aiutare a trovare risposte alla violenza che per molti oggi, soprattutto giovani, è l'unica forma di linguaggio utilizzata. Un'analisi schietta, a tratti scomoda ma estremamente realista.
La mia religione è l'amore
Guy Gilbert
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 160
"Quante volte, a chi mi chiede a quale religione appartengo, ho risposto: "La mia religione è l'Amore!". Analizzando con coraggio e con lucidità i grandi problemi della società contemporanea - il terrorismo su scala mondiale, il dialogo tra le religioni, la violenza giovanile, la sessualità, le domande che si pone la Chiesa e altri - Guy Gilbert, nella sua qualità di uomo "investito" di un sacerdozio autentico e aperto a tutto il mondo, affida si lettori una parola profonda e vivificante.
Il grido dei giovani. Nessuno è perduto nessuno è irrecuperabile
Guy Gilbert
Libro: Copertina rigida
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2002
pagine: 256
Cosa pensi dell'aborto? Cos'è la sessualità, per te che sei prete? Il divorzio? La violenza? Il suicidio? La droga? Hai mai fumato uno spinello?...Queste sono le domande che da sempre i giovani rivolgono a Guy Gilbert, prete educatore delle desolanti periferie di Parigi. Dopo molti anni Gilbert ha deciso di mettere per iscritto le domande e le risposte, realizzando un libro che ha riscosso in Francia un enorme successo. La certezza è che sempre è possibile parlare e stare con i giovani, in qualunque condizione. Nessuno è irrecuperabile.
Dio, il mio primo amore. «Seminare» Dio nel cuore dei giovani
Guy Gilbert
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1999
pagine: 236
Dio è la passione della mia vita dall'età di tredici anni... Senza il mio primo e unico amore, niente sarebbe stato possibile. La forza di questo amore mi ha permesso, giorno dopo giorno, di offrire a dei giovani quello che io ho attinto nel cuore di Dio. Una notte, a Parigi, c'è stato un incontro che si è rivelato fondamentale nella mia vita. Stavo rientrando dalle mie attività con i giovani quando vedo un ragazzino di dodici anni sul bordo di un marciapiede. Gli domando cosa fa lì alle 2 del mattino. Con tutta la disperazione del mondo sul viso, mi dice solo: Non voglio tornare più a casa, perché lì mangio dopo il cane nella scodella del cane". Accolsi Alain una notte e l'ho tenuto per sette anni. Un giorno mi chiese: "Guy, ti puoi occupare dei miei amici che sono sulla strada?". Ed è così che sono diventato prete di strada, senza cercarlo e senza volerlo. La mia evangelizzazione è tacere e vivere l'amore in silenzio. Finché non avranno scoperto l'amore umano, i giovani della strada non scopriranno l'amore di Cristo, a meno di una grazia particolare. Porto dentro di me questa frase: "Vivere in modo tale che il mio solo modo di vivere faccia pensare che è impossibile che Dio non esista".