Libri di Hunter S. Thompson
Meglio del sesso. Confessioni di un drogato della politica
Hunter S. Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 384
È il 1992, la vigilia delle elezioni presidenziali: di fronte alla possibile riconferma del presidente in carica, George Bush, o all’ascesa del miliardario texano Ross Perot, Thompson decide di appoggiare il candidato democratico, l’outsider Bill Clinton, in quel momento governatore dell’Arkansas. Dalla scelta di sporcarsi un’altra volta le mani con la politica prende il via un’avventura giornalistica in puro stile gonzo che dagli scenari precedenti al voto, passando per la cronaca della bizzarra campagna elettorale, arriva a raccontare i primi problematici mesi dell’amministrazione Clinton, concludendosi con il pirotecnico “elogio” funebre del vero mostro della politica americana, Richard Nixon. Una narrazione che non risparmia niente e nessuno, che rivela senza pietà e senza censure i lati più nascosti e scabrosi dei candidati, compresi gli scandali sessuali e di droga del giovane ed esuberante Bill. Un libro che, nel miglior stile Thompson, sa essere divertente come un romanzo umoristico, illuminante come un documento storico, pungente come un’invettiva.
Screwjack
Hunter S. Thompson
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 64
Nel 1991 Hunter Thompson pubblicò un'edizione a tiratura limitatissima (poco più di 300 copie) di «Screwjack», un sottile volume con tre racconti svitati e originali. I volumi divennero velocemente oggetto di culto per collezionisti. Tre storie scorrette, folli ed esagerate che ci restituiscono il Gonzo nel pieno della sua follia creativa. «Mesolito» è la cronaca visionaria di una attesa in un albergo di Los Angeles sotto l'effetto di droghe. «Morte di un poeta» racconta della visita alla casa-roulotte di un amico e della fine violenta di un rapporto fatto di improvvisi scatti. «Screwjack» regala i dettagli osceni della scappatella erotico sentimentale tra lo stesso Thompson e il suo fuoristrada nero.
La grande caccia allo squalo
Hunter S. Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 352
In questo libro Hunter Thompson affronta i temi a lui più cari: lo sport e la politica. E come al solito, l'argomento trattato è un pretesto per affrontare questioni più ampie e dilungarsi sulle proprie esperienze personali. "La grande pesca allo squalo", che dà il titolo al volume, è l'articolo di Thompson che più si avvicina al celebre "Paura e delirio a Las Vegas": Hunter viene inviato da "Playboy" in Messico per documentare un torneo di pesca d'altura, ma decide di abbandonare l'incarico e di darsi alla festa. E di rientrare negli Stati Uniti con un grosso quantitativo di droga che in qualche modo deve superare la dogana. Dal Super Bowl a Muhammad Ali allo scandalo Watergate, il libro raccoglie molti degli articoli di Thompson, dai primissimi a quelli sportivi, da quelli politici della maturità ad altri di vero e proprio commento culturale.
Hell's Angel
Hunter S. Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 400
Chi erano davvero gli Hell's Angels, i leggendari motociclisti celebrati da Allen Ginsberg che negli anni sessanta terrorizzavano l'America con le loro scorribande? Era il 1965, e per scoprirlo Thompson si comprò una moto e per quasi un anno visse con loro, accompagnandoli nelle corse assordanti lungo la costa californiana, condividendone lo spirito anarchico e libertario. Tra risse e bevute si convertì alla "mistica della motocicletta", prendendo nota delle brutalità e delle stravaganze sessuali cui assisteva. Il risultato è una narrazione molto diversa da quella che ne fecero le isteriche cronache giornalistiche dell'epoca: un ritratto veritiero dello stile di vita e della filosofia dei primi bikers, parte integrante di un'epoca della storia americana in cui stavano emergendo con forza le controculture, il pacifismo e il dissenso verso il potere.
Cronache del rum
Hunter S. Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 250
Fine anni cinquanta. Paul Kemp ha trent'anni e lascia New York per Porto Rico sperando di dare nuovo impulso a una asfittica carriera letteraria e seguire le orme dei suoi idoli: Hemingway e Fitzgerald. Si ritrova però nella calda e deprimente redazione del "San Juan Daily News" a scribacchiare fiacchi articoli in mezzo a colleghi sfaccendati e rum che scorre a fiumi. E quando conosce Moberg, un giornalista scombinato e perennemente sbronzo, inizia un folle, delirante sodalizio all'insegna di scorribande etiliche, avventure erotiche e scoop che non si realizzano mai. In una vertiginosa girandola di eventi verrà catapultato in un mondo fatto di corruzione e avidità dove tutto è permesso, perfino l'omicidio.
Hey Rube. Sport violenti, la dottrina di Bush e la spirale discendente dell'idiozia. Storia moderna dalla pagina dello sport
Hunter S. Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2010
pagine: 289
"Non è un caso se questo scritto si intitola 'Hey, Rube'. È il nome di quella che nel gergo arcano del giornalismo si chiama la mia 'rubrica fissa', e lo resterà per un bel po'. 'Hey, Rube' è una frase vecchio stile, nata nella cultura spietata delle bande di giostrai girovaghi che battevano i paesi agli inizi del ventesimo secolo. Ogni tappa del loro giro era solo un'altra occasione per truffare un'altra folla di 'rubes' spendaccioni idioti, paesani, contadinottii, bonaccioni, fessi, minchioni, fannulloni, perdenti che comprano diamanti dagli zingari." Conosciuto come il creatore del gonzo journalism, uno stile di scrittura che mescola confondendole fiction e non-fiction, Hunter Thompson è considerato una delle figure più importanti del movimento letterario americano degli anni Sessanta/Settanta, denominato New Journalism. "Hey Rube" raccoglie più di ottanta articoli divisi in tre parti in cui l'autore racconta l'America degli ultimi vent'anni attraverso lo sport, la politica, la società e i personaggi che l'hanno caratterizzata, il tutto condito con sapiente ironia e disincantato sarcasmo. Uno sguardo personale sull'America dei Bush, delle elezioni presidenziali del 2000, l'America dell'11 settembre e dell'NBA. I racconti e gli incontri con i suoi celebri amici, Johnny Depp, Fidel Castro, Benicio Del Toro, Al Gore e molti altri. Hunter Thompson era uno speciale giornalista sportivo e speciali sono i suoi reportage dalla pagina dello sport...
Hell's angels
Hunter S. Thompson
Libro: Copertina morbida
editore: ShaKe
anno edizione: 2006
pagine: 265
Nel 1966, durante la grande ondata di panico che i famigerati Hell's Angels scatenarono in California, il giornalista controcorrente Hunter Thompson comprò una moto e viaggiò per qualche tempo con i membri dell'organizzazione dei "motociclisti fuorilegge". Il risultato fu questo diario, che ne descrive lo spirito, le pazzie e la voglia d'avventura: il mito delle Harley Davidson modificate e le leggendarie cavalcate sulla Route 66; i "colori" e i riti d'iniziazione del gruppo; le violenze vere o presunte e lo scontro con il potere; le reazioni isteriche della stampa; l'incontro con Allen Ginsberg e la scena psichedelica e pacifista.
Il regno della paura
Hunter S. Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 448
La ribellione contro l’autorità costituita: è questo il cuore del libro che avete tra le mani, a firma dell’autore americano più folle degli ultimi decenni, Hunter S. Thompson. Molte delle storie narrate prendono vita nei mesi immediatamente successivi agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 sullo sfondo del proliferare delle operazioni di polizia e militari, ma l’inventore del gonzo journalism ci racconta anche (tra le altre cose) del suo primo scontro con la legge all’età di nove anni, degli inizi della sua carriera giornalistica e della Chicago di fine anni sessanta.
Paura e disgusto a Las Vegas
Hunter S. Thompson
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 320
Pubblicato nel 1971 sulla mitica rivista "Rolling Stones", il libro narra del viaggio di un giornalista sportivo e del suo avvocato a bordo di una Chevrolet rossa. La meta è Las Vegas, dove si tiene la Mint 400, sgangherata corsa di moto e Dune-Buggy. Il viaggio si rivela allucinante, esilarante e disperato. I due protagonisti, sotto l'effetto della droga, assistono a una trasformazione totale della realtà, che assume le più imprevedibili sfaccettature. Il romanzo racconta l'America degli sconfitti, persi in un baratro che le droghe ed i miti andati in frantumi non hanno potuto colmare.
Meglio del sesso. Confessioni di un drogato della politica
Hunter S. Thompson
Libro: Copertina morbida
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2009
pagine: 339
Tom Wolfe, uno dei più grandi romanzieri americani viventi, oltre ad aver paragonato Hunter S. Thompson a Mark Twain, lo ha definito "il più grande autore comico del secolo in lingua inglese". Definizione senz'altro impegnativa, ma decisamente meritata e confermata anche in questo libro, divertente come un romanzo umoristico, illuminante come un documento storico, pungente come un'invettiva. Un patchwork di lettere, riproduzioni di fax e articoli di giornale tenuti insieme dalla personalissima prosa dello scrittore, ironica e schietta. È il 1992, siamo alla vigilia delle elezioni presidenziali: di fronte alla possibile riconferma del presidente in carica, il "malvagio" George Bush, o all'ascesa del miliardario texano Ross Perot, Thompson decide di appoggiare il candidato democratico, l'outsider Bill Clinton, governatore dell'Arkansas. Dalla scelta di sporcarsi un'altra volta le mani con la politica parte una cavalcata giornalistica in puro stile "gonzo" che, dagli scenari precedenti al voto, passando per la cronaca della bizzarra campagna elettorale, arriva a raccontare i primi problematici mesi dell'amministrazione Clinton, e si conclude con il pirotecnico "elogio" funebre del vero mostro della politica americana: Richard Nixon. Una narrazione che non risparmia niente e nessuno, che rivela i lati più nascosti e scabrosi dei candidati, compresi gli scandali sessuali e "di droga" del giovane ed esuberante Bill.
Paura e disgusto a Las Vegas
Hunter S. Thompson
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 270
Pubblicato nel 1971 sulla rivista musicale "Rolling Stones", il libro narra del viaggio di un giornalista sportivo e del suo avvocato a bordo di una Chevrolet rossa. La meta è Las Vegas, dove si tiene la Mint 400, sgangherata corsa di moto e Dune-Buggy. Il viaggio si rivela allucinante, esilarante e disperato. I due protagonisti, sotto l'effetto della droga, assistono a una trasformazione totale della realtà, che assume le più imprevedibili sfaccettature. Il romanzo disegna il quadro dell'America di quegli anni, l'America degli sconfitti, persi in un baratro che le droghe ed i miti andati in frantumi non hanno potuto colmare. Il romanzo è accompagnato da una "Piccola Enciclopedia Psichedelica" composta da nomi prestigiosi e inattesi.