Libri di Ilaria De Marchi
Il canto pallido. E altre poesie
Ilaria De Marchi
Libro
editore: Controluna
anno edizione: 2020
pagine: 72
"Il canto pallido" è una raccolta di poesie centrate su una cifra stilistica suggestiva e una dimensione espressiva che si confronta con temi esistenziali mantenendo sempre la propria forza simbolica e carica emotiva. La poesia diventa dunque una porta verso altri mondi e tempi in grado di accompagnare il lettore nel suo percorso di scoperta.
Il mondo di mezzo
Ilaria De Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2019
pagine: 186
Te Tua Atu è un ragazzo che vive la dura realtà della periferia, in un mondo di mezzo in cui delle rigide gerarchie impediscono ad ampia parte della popolazione di poter vivere con dignità. Lui e Te Reo, il migliore amico, possono solo assistere al benessere effimero dei Beanna e delle Wehe, i Primi, coloro che hanno il potere di decidere le condizioni del mondo. L’asso nella manica dei ragazzi è la possibilità di leggere le coordinate stellari, permettendo loro di sognare, un giorno, di poter esplorare nuovi mondi. L’incontro con Tamahine, una giovane scappata dal mondo dei Beanna, è la scintilla che accende la volontà di conoscere e sapere di più, punto di partenza di un’avventura destinata a stravolgere le esistenze dei protagonisti.
Il punto di non ritorno
Ilaria De Marchi
Libro: Libro in brossura
editore: Onirica
anno edizione: 2010
pagine: 80
Il punto di non ritorno è un romanzo semplice, diretto, realistico e al tempo stesso fantasioso, scritto con uno stile ironico e accattivante nonostante i contenuti spesso drammatici. L'autrice si propone di scardinare molti pregiudizi soprattutto nei confronti delle donne, e con essi il concetto di peccato che, alla luce dell'esperienza, perde ogni significato. Inoltre intende aprire gli occhi alle persone sulle molte storie di violenza quotidiana che vivono diverse donne attorno a noi, violenza a volte meno intensa o meno espressa, ma spesso devastante nel suo essere. Questo bel romanzo suggerisce un'alternativa, una via di fuga attraverso un sano, liberatorio e ben urlato: basta!