Libri di Ilaria Magnani
Perché il fiume cancelli tutto
Claudia Chamudis
Libro: Libro in brossura
editore: Le Commari Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 134
Un villaggio indigeno Mocovì, nella provincia argentina di Santa Fe. La giovane Iyatäé, partorisce la sua piccolina con l'aiuto delle vecchie del villaggio, ma deve fare una scelta dolorosa. Il suo uomo, Nadel, le dice che è sempre stato così: la bambina non può intraprendere il viaggio, lo spostamento dell'accampamento, che avverrà da lì a qualche giorno, per seguire le tracce degli animali da cacciare. «Lei ha già visto altre donne dover prendere la decisione prima di uno spostamento, quando il neonato è così piccolo e debole che morirà sicuramente prima di giungere alla nuova collocazione. Con gli occhi intrepidi, cammina verso il folto del bosco tenendo sua figlia infagottata al petto. Non vuole l'aiuto di nessuno. Preferisce che rimanga in questo luogo, dove è sepolto suo padre, il grande Caalac, che potrà prendersi cura di lei. Basta un movimento e sente scricchiolare le ossicina del collo. Non le richiede molta forza ma le causa un dolore che arde e sale dal ventre. L'appoggia sulla terra per scavare con le mani una buca poco profonda dove poterla lasciare…».
Tra diaspora e radicamento. Gli esuli repubblicani spagnoli
Libro
editore: NEU
anno edizione: 2021
pagine: 254
Sulle orme del viandante. Scrittura ed erranza in Antonio Dal Masetto
Ilaria Magnani
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2018
pagine: 144
Poco noto in Italia, dove la sua opera ha avuto scarsa diffusione, Antonio Dal Masetto nasce a Intra (Piemonte) e nel secondo dopoguerra giunge in Argentina, dove ottiene un ampio successo di critica e pubblico. La sua produzione letteraria si contraddistingue per l’osservazione di un mondo conosciuto e descritto attraverso l’esperienza del transito che, da vissuto personale, diviene sguardo peculiare sul mondo circostante. L’erranza, tuttavia, oltre a rappresentare una tematica è una forma privilegiata e metaforica di espressione: dal viaggio transoceanico alla flânerie, dalla roussoviana osservazione della natura al faticoso avanzare del montanaro. Quella presentata non è una panoramica dell’intera produzione di Dal Masetto, ma un’analisi di due filoni tematici: la migrazione e la violenza. La prima prende avvio dalla memoria e dalla ricostruzione del passato per sfociare in una poetica centrata sulla trasmissione del legato generazionale, nel contesto liquido e nella dimensione globale recente. La seconda segna la rappresentazione dell’esplosione repressiva degli anni della dittatura (1976-1983) così come la narrazione della sopraffazione, endemica nella società umana.
Tangos
Enrique González Tuñón
Libro: Libro in brossura
editore: Nova Delphi Libri
anno edizione: 2016
pagine: 200
“Il tango è l’espressione musicale di un popolo. Su questo, appunto, si fonda il suo valore. Evocando il tango sorge la geografia spirituale di Buenos Aires. Una città foscamente pittoresca a La Boca del Riachuelo; scolorita a Paseo de Julio; nevrastenica nel Centro; balorda a Maldonado ed umile a Parque de los Patricios.” Enrique González Tuñón
Tra memoria e finzione. L'immagine dell'immigrazione transoceanica nella narrativa argentina contemporanea
Ilaria Magnani
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2005
pagine: 160
A mezzo secolo dalle migrazioni transoceaniche, nella narrativa argentina ricompaiono testi che affrontano il tema dell'immigrazione: un fenomeno letterario in costante crescita. Il confronto con le preesistenti opere di tematica similare, in ambito argentino, e con i caratteri della scrittura migratoria contemporanea, consente di fissare le coordinate del fenomeno letterario e di definirne i tratti organici; primo fra tutti l'iscrizione entro il genere epico, di cui si rintracciano elementi classici accanto ad aspetti innovativi. La particolarità del genere mette in risalto il carattere fondante del filone narrativo: la ricca relazione spazio-memoria, la ricerca, la ridefinizione dei ruoli sessuali.

