Libri di Inkiostri
La Bibbia che non c'è. Racconti, fiabe e riscritture attorno alla Parola di Dio
Inkiostri
Libro: Libro in brossura
editore: Tau
anno edizione: 2025
pagine: 164
«Il titolo di questo volume, "La Bibbia che non c’è", non è peregrino. Mi ha fatto tornare in mente quanto scriveva circa 15 secoli fa Gregorio Magno, uno dei Padri della Chiesa d’Occidente che è stato tra i più attenti diffusori della lettura della Sacra Scrittura a cavallo tra VI e VII secolo. Egli amava dire che la Scrittura «cum legentibus crescit» (cresce con coloro che la leggono). La Bibbia è una parola che vive ancora. E parla a tutti, credenti e non credenti. Trovare un gruppo di letterati che racconta gli eventi narrati nella Bibbia con la propria sensibilità, con il proprio talento artistico, con il proprio bagaglio letterario è una gran bella notizia» (dalla prefazione di mons. Vincenzo Paglia)
C'è del buono in questi mondi. Pellegrini di speranza nelle terre di mezzo
Inkiostri
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2025
pagine: 236
La speranza è il motore di ogni grande storia. È sperando in qualcosa (o in qualcuno, o in Qualcuno) che i grandi personaggi della letteratura muovono i loro passi: che siano dentro un armadio, o verso un vulcano, o nei corridoi di un castello da qualche parte in Scozia, o per saltare sulla groppa di un Drago della Fortuna. In questi saggi si raccontano alcuni classici (contemporanei) della letteratura fantastica (Tolkien, Lewis, Ende, Rowling), sotto la luce e l’ottica della speranza: ottica e luce che sono le medesime che guidano l’anno giubilare 2025.
La Compagnia dell'Oste
Inkiostri
Libro: Copertina morbida
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2021
«Ed ora, amici, avrei un mio desiderio da esprimervi». Con un gesto da attore di carriera, L'Oste prese in mano un lungo coltello, e tagliò la torta in tante fette quanti erano gli invitati. Le fette vennero servite ad ognuno. «Quello che vorrei è leggere, per una volta, una vostra storia. Lo so, lo so, non protestate. Tra di voi so già che qualcuno frequenta la dolce colpa dello scrivere; e so che altrettanti, per pudore o per semplice dimenticanza, non lo fanno. Eppure io ve lo chiedo ugualmente, e parimenti a tutti. Scrivete una storia per me, perché credo potrei provare pochi piaceri maggiori, di potere leggere d'un po' di voi». Hanno inchiostrato queste pagine: Chiara e Giovanni Bertoglio, Ives Coassolo, Andrea Donna, Maria Finello, Chiara Nejrotti, Paolo Gulisano, Luisa Paglieri, Patrizio Righero, Giovanni Soppelsa.