Libri di J. Robaey
Malgretú. Poesie e immagini
R. Alperoli, A. Bertoni, G. Della Casa, F. Genitoni, E. Rentocchini, J. Robaey, E. Tavilla, E. Trebbi
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 165
Al centro di queste poesie, seppur declinata in maniera differente di poeta in poeta, si trovi la quotidianità del vissuto, colta in ogni sua banalità e in ogni suo affondo nella realtà delle cose. Ma l’affresco con cui è proposto questo percorso tra fisica e metafisica è variopinto.
Interludi. Testo neerlandese a fronte
Karel Van de Woestijne
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 499
Il sogno della Grecia. Un sogno nordico e decadente, di una Grecia preclassica e ancora barbara. Un sogno nordico, fiammingo, fatto da un fiammingo dell'inizio del secolo scorso. Dopo la traduzione parziale dei "Sette contro Tebe" di Eschilo e dell'"Iliade", Karel van de Woestijne si dedica alla stesura di poemi o meglio poemetti epici, raccolti nei volumi "Interludi I", "Interludi II" e "Il sole alle spalle" (del 1912, 1914 e 1924). Il lettore scoprirà in questo libro i poemetti epici "greci" di Van de Woestijne: quattro sono dedicati all'eroe Eracle, alle sue Fatiche (contro il re Diomede, il gigante Alcioneo, il cinghiale di Erimanto) e al matrimonio, nel suo nuovo statuto di dio dell'Olimpo, con Ebe; uno alla regina Elena di Sparta (ma già, in sogno, di Troia); uno alla guerriera Pentesilea, regina delle Amazzoni, corsa in aiuto del vecchio re Priamo e segretamente innamorata di Achille; infine un testo incompiuto è dedicato al dio Apollo diventato pastore. Il libro presenta, dopo una densa introduzione sull'autore e sulla sua poetica, un corpus di oltre 5000 versi. Si tratta della prima ampia traduzione della poesia epica di Van de Woestijne. L'epica è qui un sogno decadente, sbalorditivamente moderno. I versi riecheggiano Omero e Virgilio mentre la sensibilità è vicina a quella di Baudelaire, Mallarmé, Valéry. La traduzione ha cercato, come dice Leopardi, di "conservare il carattere" dell'autore "in modo ch'egli sia tutto insieme italiano e straniero".
Scintillazioni. Tutte le poesie
Libro: Copertina morbida
editore: Al.Ce. Editore
anno edizione: 2015
pagine: 160
Fernando Losavio. Le voci della poesia. Versi e pagine critiche
Libro
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2014
pagine: 336
"Io scesi un giorno sopra la terra. / Lanciai un grido: e fu la mia vita. / Nessuno l'udì, con questa angoscia / io risalgo alle stelle". Fernando Losavio è poeta a tutto tondo, nei suoi versi come nelle sue prose e nelle sue critiche, nonché in alcune sue lettere. Il volume ospita una larga scelta, in parte inedita, di poesie, interventi critici, prose e lettere di Fernando Losavio (1896-1979), figura poliedrica di intellettuale e poeta la cui opera trova in questa raccolta una organica rappresentazione.
Consolazione per l'occhio
Constantijn Huygens
Libro
editore: Ariele
anno edizione: 2006
pagine: XXII-96
Lucifero. Testo neerlandese a fronte
Joost Van den Vondel
Libro
editore: Ariele
anno edizione: 1996
pagine: 220
I cavalli di Diomede. Testo neerlandese a fronte
Karel Van de Woestijne
Libro
editore: Ariele
anno edizione: 1995
pagine: 144
Nun 1
Libro: Libro in brossura
editore: Bohumil Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 72
Propone una forma di visitazione lirica della seconda guerra mondiale, nei testi di Maria Gervasio e Jean Robaey, nelle oltre 20 opere grafico-pittoriche di Giacomo della Maria e Mattia Di Leva. Il lavoro proposto è quello del "Tavolo di Nun", una sorta di laboratorio ideale nel quale i quattro autori si sono ritrovati attorno ad alcuni materiali, e in cui hanno poi elaborato le scritture e le opere raccolte nel libro.
Dittico nordico
Ben Cami
Libro: Libro in brossura
editore: Bohumil Edizioni
anno edizione: 2007
"Bieschbosch", o "Canneto", sull'estuario della Mosa, e Fryslân, o "Frisia", costituiscono le due zone o regioni olandesi di questo dittico nordico composto nell'ultimo quarto del secolo scorso dal poeta fiammingo Ben Cami. La forza visionaria, una costante nell'autore de "La Terra di Nod", si fa qui a tratti surreale e l'immedesimazione con la natura e gli animali unita all'estrema solitudine dell'uomo fa di questi due testi dei vertici della poesia di Cami, dal tono raggelato: come di un'epica fermata. Il volume è arricchito dalle riproduzioni dei disegni (smalto su carta) di Mattia Di Leva i quali accompagnano i testi in lingua originale e la traduzione di Jean Robaey.