Libri di Jacopo Pellegrini
Mille e una Callas. Voci e studi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 640
Tutti hanno sentito il suo nome, molti hanno udito la sua voce. La parabola spettacolare di un'artista che conobbe un'ascesa scabrosa benché non avara di riconoscimenti, fino a un culmine breve come tutti i culmini, e una prolungata, malinconica discesa verso una brusca morte misteriosa, ha ispirato romanzi, poesie, testi teatrali e musicali, spettacoli di danza, film, programmi radiofonici e televisivi. Crisalide mutatasi in icona di eleganza femminile, la greco-americana si fece italiana, anzi veneta (di Verona) e poi milanese, per finire francese o quasi: l'essenza internazionale del melodramma italiano non poteva essere sancita in forma più apodittica. Il suo canto, ora osannato ora censurato, il suo stile interpretativo paragonato alle grandi voci dell'Ottocento, le sue riconosciute facoltà di attrice hanno riportato prepotentemente l'opera lirica al centro del dibattito intellettuale, hanno aperto nuovi sentieri nel repertorio, hanno contribuito a rafforzare in Italia il ruolo della regìa operistica. Maria Callas (1923-1977) è tutto questo. Per la prima volta, filosofi, storici della letteratura, dell'arte, del teatro, del cinema, della danza, della moda, sociologi della comunicazione indagano gli effetti della sua presenza umana e artistica nella sfera dello spettacolo e del costume sociale. Lo studio del lascito artistico è affidato ai musicologi, impegnati anche a delineare possibili metodologie per un terreno di ricerca ancora poco dissodato – almeno in Italia – quale è l'interpretazione musicale. Dei ricordi parlano testimoni diretti e amici del grande soprano.
Attimi di presente
Jacopo Pellegrini
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2022
pagine: 48
Raccolta poetica di Jacopo Pellegrini.
Un pantheon in crisi. Stagioni italiche fra Otto e Novecento. Scritti di Cesare Orselli
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2021
pagine: 797
In risposta al silenzio
Jacopo Pellegrini
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2019
pagine: 56
La poesia prova ad essere di tutti e nel farlo non strizza l’occhio a facili argomenti o a linguaggi primitivi. Lo fa restando poesia ma parlando di ognuno di noi. È il desiderio di uscire dal ghetto di un mondo poetico che si guarda l’ombelico e crede che sia l’ombelico del mondo. Non c’è perciò un solo registro perché non c’è un solo argomento e una sola voce declamante. Il piacere è anche divertirsi cambiando la forma. Alla fine saremo tutti l’anonima goccia d’acqua della poesia finale: felici del nostro, comunque unico, percorso.
Tanti affetti intorno al cor di (Mari)Piera Mantovani
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2017
pagine: 297
Trent'anni dopo: quel che dobbiamo a Fedele d'Amico
Libro: Libro rilegato
editore: Accademia Nazionale di Santa Cecilia
anno edizione: 2021
Mille e una Callas. Voci e studi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 640
Tutti hanno sentito il suo nome, molti hanno udito la sua voce. La parabola spettacolare di un’artista che conobbe un’ascesa scabrosa benché non avara di riconoscimenti, fino a un culmine breve come tutti i culmini, e una prolungata, malinconica discesa verso una brusca morte misteriosa, ha ispirato romanzi, poesie, testi teatrali e musicali, spettacoli di danza, film, programmi radiofonici e televisivi. Crisalide mutatasi in icona di eleganza femminile, la greco-americana si fece italiana, anzi veneta (di Verona) e poi milanese, per finire francese o quasi: l’essenza internazionale del melodramma italiano non poteva essere sancita in forma più apodittica. Il suo canto, ora osannato ora censurato, il suo stile interpretativo paragonato alle grandi voci dell’Ottocento, le sue riconosciute facoltà di attrice hanno riportato prepotentemente l’opera lirica al centro del dibattito intellettuale, hanno aperto nuovi sentieri nel repertorio, hanno contribuito a rafforzare in Italia il ruolo della regìa operistica.
Mille e una Callas. Voci e studi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2016
pagine: 640
Tutti hanno sentito il suo nome, molti hanno udito la sua voce. La parabola spettacolare di un'artista che conobbe un'ascesa scabrosa benché non avara di riconoscimenti, fino a un culmine breve come tutti i culmini, e una prolungata, malinconica discesa verso una brusca morte misteriosa, ha ispirato romanzi, poesie, testi teatrali e musicali, spettacoli di danza, film, programmi radiofonici e televisivi, Crisalide mutatasi in icona di eleganza femminile, la greco-americana si fece italiana, anzi veneta (di Verona) e poi milanese, per finire francese o quasi: l'essenza internazionale del melodramma italiano non poteva essere sancita in forma più apodittica. Il suo canto, ora osannato ora censurato, il suo stile interpretativo paragonato alle grandi voci dell'Ottocento, le sue riconosciute facoltà di attrice hanno riportato prepotentemente l'opera lirica al centro del dibattito intellettuale, hanno aperto nuovi sentieri nel repertorio, hanno contribuito a rafforzare in Italia il ruolo della regia operistica. Maria Callas (1923-1977) è tutto questo. Per la prima volta, filosofi, storici della letteratura, dell'arte, del teatro, del cinema, della danza, della moda, sociologi della comunicazione indagano gli effetti della sua presenza umana e artistica nella sfera dello spettacolo e del costume sociale. Lo studio del lascito artistico è affidato ai musicologi, impegnati anche a delineare possibili metodologie per un terreno di ricerca ancora poco dissodato - almeno in Italia - quale è l'interpretazione musicale. Dei ricordi parlano testimoni diretti e amici del grande soprano.