Libri di Jali
Malaria
Jali
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2016
pagine: 104
Nelle fiabe classiche, succede che la protagonista si allontani dal mondo in cui vive e, trasportata da un tornado, cadendo in una tana, attraversando uno specchio o spiccando il volo grazie a una polvere di fata, raggiunga un altro piano di realtà, dominato da leggi completamente differenti. E che con i suoi nuovi compagni inizi poi un viaggio di scoperta attraverso scenari surreali. Nel mondo in cui viviamo noi, tuttavia, non abbiamo accesso al Paese delle Meraviglie, al Regno di Oz né all'Isola che non c'è. La cosa più simile a un altro mondo arriva forse solo in seguito alla morte. È questa l'idea di fondo di Malaria, un graphic novel che ruota intorno alla morte di una bambina e alla conseguente angoscia dei suoi genitori, i quali non sopportano l'idea che la loro piccola Natalia possa continuare a "esistere" in un altro mondo tutta sola e impaurita. Ma non è detto che dopo la morte tutto sia buio e paura. Si può, ad esempio, incontrare un granchietto dispettoso e testardo che ti costringe ad affrontare luoghi e realtà che prima ti spaventavano. E ci si può imbattere in curiosi personaggi con cui farsi compagnia durante il viaggio: eleganti signori con una corda al collo, vecchietti simili a chiocciole dai curiosi copricapi, bizzarri soldati con un enorme buco nel petto. E poi, durante la strada, capita magari che il buco possa chiudersi, le corde cadere dal collo e la paura svanire.
Plexiglass
Jali
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il protagonista? Un tipo timido e con un frigorifero al posto del busto che affitta un letto in una fabbrica abbandonata, lontano dalla città. Il coinquilino arrogante? Un becchino, con un water al posto del cappello, che fa il furbo. Il coinquilino brontolone? L'altro becchino, con la testa in un televisore, asociale e propenso alle sentenze lapidarie. La ragazza? Una nuova vicina, che vive in un camper separata dai tre da un burrone che di notte scompare. L'astronauta? Poteva forse mancare l'astronauta? La sua navicella si è schiantata sulla luna e gli impedisce di tornare dal suo amore. E poi, ovviamente, il bambino Yogurt (scaduto, poverino), i saggi della città... tutto normale, nell'universo di Jali. Nella sua prima opera di successo, Jali (José Ángel Labari) ci permette di avvicinarci al suo strano universo personale, popolato da personaggi grotteschi e a volte teneri, e pervaso da un costante senso di meraviglia.
L'ultimo grande viaggio di Olivier Duveau
Jali
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2012
pagine: 168
Non svegliate l'essere che dorme
Jali
Libro: Copertina morbida
editore: Logos
anno edizione: 2010
pagine: 176
"Non svegliate l'essere che dorme" recupera i primi fumetti di una certa maturità realizzati sul volgere del millennio da Jali, oggi riconosciuto come autore di riferimento del panorama spagnolo. "Biglietto di sola andata per lo spazio", "Igor Mortis", "Il bambino miope" e "Quando viene la tormenta Berta si spaventa" - con una pagina extra che era rimasta nel cassetto e non entrò a far parte della prima edizione - sono qui finalmente raccolti dopo essere stati introvabili per anni. È inoltre incluso un fumetto inedito che apre il volume e gli dà il titolo, il suo ultimo lavoro dopo "L'ultimo grande viaggio di Olivier Duveau" (Logos 2012). Temi come l'amore, la malattia, la morte, l'abbandono, la perdita o il viaggio alla ricerca di una realtà migliore assumono una luce speciale tra le mani dell'autore spagnolo. Altri elementi abituali del suo universo sono spazi aperti, vetuste magioni, castelli impossibili, capanne campestri, stelle e barche che solcano il cielo. Tutte le storie condividono in qualche modo lo stesso paesaggio, quasi si svolgessero contemporaneamente una accanto all'altra "in una specie di Macondo personale" dice Jali, che è ancora orgoglioso di questi suoi lavori risalenti a un decennio fa. Per gli amanti dei racconti gotici e le anime sensibili in generale.