Libri di John Picchione
La scrittura, il cervello, e l'era digitale
John Picchione
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2017
Quali sono gli effetti della tecnologia elettronica sulla scrittura, la letteratura, le sue pratiche pedagogiche, e sullo sviluppo stesso del sistema neuronale? Il volume affronta questi e altri interrogativi da una pluralità di prospettive che fanno leva sul pensiero filosofico, gli orientamenti della critica letteraria, gli apporti delle neuroscienze, e i legami tra le istituzioni scolastiche e i valori sociali generati dalla logica economica e dalla cultura materiale. Gli attuali rivolgimenti antropologici sono esaminati dall'ottica dell'interiorizzazione delle nuove tecnologie e delle spinte dell'alfabeto e della sua cultura umanistica verso zone periferiche. In ambito didattico sono evidenziati l'indebolimento cognitivo, il deterioramento delle abilità analitiche e delle competenze concettuali e performative. Di fronte al crescente impoverimento culturale, il volume promuove una letteratura impegnata a suscitare nei giovani un orientamento di resistenza, un senso critico nei confronti delle tecnologie e delle costruzioni sociali delle identità individuali e collettive.
Dal modernismo al postmodernismo. Riflessioni teoriche e pratiche della scrittura
John Picchione
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2012
pagine: 203
Il volume traccia da una prospettiva storico-teorica definizioni e conflitti interpretativi della modernità e del modernismo, della postmodernità e del postmodernismo. Agile e sintetico, esamina gli orientamenti filosofici, linguistici e ideologici, insieme alle trasformazioni tecnologiche ed economiche dei due versanti. Le questioni del soggetto, delle identità, e delle versioni di realtà fanno da cerniera alle analisi di testi-campione, poetici e narrativi, incentrati sulla letteratura italiana. Uno sguardo interdisciplinare ne esplora i legami con le esperienze della musica, delle arti visive, e dell'architettura. Un libro utile a ogni lettore interessato a confrontarsi con i paradigmi culturali che sono venuti a costituire il nostro passato e i tempi in cui viviamo.
Introduzione a Porta
John Picchione
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1995
pagine: 192
Tra i massimi esponenti del Gruppo '63, Antonio Porta (Milano 1935-Roma 1989) è una delle voci più alte della poesia italiana d'oggi. "Non sono un poeta-ciotolo / come Beckett / non interrogo i cieli di carta / pesta del teatro / vi concesso che non so / interpretare le costellazioni / né stare lì a guardarle dal buco / del cortile a meraviglia / ma uso quelle delle parole a / mosaico compongo e / ricompongono / per parlarla insieme questa / lingua questi linguaggi / solleviamola la lingua a / vedere che c'è sotto / parliamola la parola svelata / con le radici senza pudore / (questo biglietto vi consegno a / futura memoria). Antonio Porta da "L'Aria della fine".

