Libri di L. Porporato (ill.)
Celti, fate e altre storie. Nella tradizione popolare piemontese
Donatella Taverna
Libro: Copertina morbida
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il libro attuale esplora più a fondo le radici storiche preromane della civiltà piemontese (Celti, Galli, Mèrici, Stazielli, Salassi ecc.) e si avvale di illustrazioni opera di artisti affermati nel panorama piemontese e nazionale. Si approfondiscono così temi in parte archeologici, come pietre sacre, santuari ipetrali, ritualità antiche conservate sotto specie diverse, una spiritualità che si collega alle culture di genti che abitavano la Gallia dalla Provenza fino alla Bretagna e che si esprime spesso con massi sacri, dolmen, menhir, stele ecc. più tardi dimenticati, spostati, maltrattati o spezzati. Il libro narra di regine benigne o perfide che costruirono strade facendo del bene o distrussero interi paesi, del Grande padre Serpente che rappresenta una spiegazione della creazione del Mondo e restituisce immagini di draghi e serpenti misteriosi sposi delle fate, della leggenda di Mezzomerico della Chioccia d'oro e dei suoi sviluppi longobardi, delle grandi città perdute del Piemonte (Bessinia, Mazzé, Caristium ecc.) distrutte dai Romani, fiabesche o sommerse come l'antica Atlantide.
Cammin di nostra vita. Cinquanta pensieri su Dante e sulla Divina Commedia
Joram Gabbio
Libro: Copertina morbida
editore: Ivo Forza editore
anno edizione: 2021
pagine: 134
Uno stimolante e arguto percorso esistenziale che, attraverso l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, impatta con il "cammin di nostra vita", prolungando l'intenzione di Dante stesso il quale, in una epistola a Can Grande della Scala, rivelava: «Il fine del tutto e della parte potrebbe essere molteplice, ossia vicino e remoto; ma, tralasciando un minuzioso esame, si può dire brevemente che il fine del tutto e della parte è togliere dallo stato di miseria i viventi in questa vita e condurli allo stato di felicità».