Libri di Laurent Mauvignier
La festa di compleanno
Laurent Mauvignier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 448
Campi, filari di alberi e strade provinciali, qualche fabbrica abbandonata e pugni di case abitate dai pochi agricoltori che decidono di non cedere alle sirene del posto in banca in città. In uno di questi borghi – due case, più una terza in vendita, e una stalla – abitano Patrice e Marion con la figlia Ida e, accanto, una pittrice parigina ritiratasi in campagna: Christine – aria eccentrica, capelli rosso fiamma e tutto l’anticonformismo d’ordinanza del parigino trasferito nella Francia profonda. In questo micromondo irrompe un bel giorno non soltanto un terzetto di personaggi inquietanti, ma il passato di Marion. È il giorno del suo compleanno e il marito e la figlia le organizzano una festa a sorpresa. Ma la festa non si farà, l’arrivo prima di Christophe, poi di Tartaglia e infine di Denis, manderà all’aria i programmi in un crescendo di tensione e di terrore degno, con il procedere della storia, di un ottimo thriller. Ci sarà sangue e ci saranno colpi di pistola e un finale forse aperto in cui tutti saranno un po’ colpevoli e un po’ vittime, ma senz’altro protagonisti di una specie di terribile catarsi.
Continuare
Laurent Mauvignier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 176
Sybille, a cui la giovinezza prometteva un avvenire brillante, ha visto la sua vita disfarsi sotto i suoi occhi. Come è arrivata fino a lì? Come ha potuto lasciarsi sfilare la vita davanti? Se pensa di aver sbagliato tutto fino a oggi, è invece decisa a impedire a suo figlio Samuel di sprofondare senza tentare nulla. Ha il folle progetto di partire qualche mese con lui a cavallo nelle montagne del Kirghizistan per salvare questo figlio che sente ogni giorno più lontano, e per forse ritrovare il filo della propria storia.
Continuare
Laurent Mauvignier
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 174
Sybille, a cui la giovinezza prometteva un avvenire brillante, ha visto la sua vita disfarsi sotto i suoi occhi. Come è arrivata fino a lì? Come ha potuto lasciarsi sfilare la vita davanti? Se pensa di aver sbagliato tutto fino a oggi, è invece decisa a impedire a suo figlio Samuel di sprofondare senza tentare nulla. Ha il folle progetto di partire qualche mese con lui a cavallo nelle montagne del Kirghizistan per salvare questo figlio che sente ogni giorno più lontano, e per forse ritrovare il filo della propria storia.
Degli uomini
Laurent Mauvignier
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 206
Alla festa dei sessant'anni di Solange, che coincide con il suo pensionamento, c'è quasi tutto il piccolo paese della campagna francese, ci sono amici e soprattutto fratelli e cugini. Una comunità grigia, un po' conformista, brave persone, appena un po' grette. E in questo scenario che irrompe Bernard, o Fuoco di legna, com'è soprannominato da tutti, fratello di Solange, pecora nera della famiglia, da subito circonfuso da un alone di sventura, che pare materializzarsi fin nel cattivo odore di legna bruciata che emanano inesorabilmente i suoi abiti pur tirati a lucido alla bell'e meglio per l'occasione. Non invitato, si presenta però con un regalo per Solange, un regalo prezioso, una spilla d'oro, che subito suscita lo sgomento, poi lo scandalo degli altri fratelli, persuasi, nemmeno troppo segretamente, che Bernard abbia derubato la vecchia madre, dopo aver per anni approfittato anche dell'aiuto economico dei fratelli. Cacciato dalla festa, Fuoco di legna si ubriaca al bar di fronte e quando rientra nella sala, alterato dall'alcol, si rivolge con parole insultanti a Chefraroui, vecchio collega di Solange di origine araba. È proprio questo episodio, e poi la presunta aggressione ai familiari di Chefraroui da parte di un Fuoco di legna sempre più alterato, a gettare scompiglio nella piccola comunità. E lentamente, nella lunga notte che precede la probabile denuncia, il narratore dipana la trama del passato di Fuoco di legna. L'orizzonte si dilata, si sposta, riandiamo indietro nel 1961.
Intorno al mondo
Laurent Mauvignier
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 320
La forza d'impatto di una bomba. La stessa sensazione sospesa di uno spostamento d'aria. Di qualcosa di potente. Fin dalle pagine dell'inizio, quando due giovani amanti, ubriachi di mezcal in uno sperduto villaggio sul mare, sono sorpresi dallo tsunami. Mentre il Giappone è scosso dal maremoto, intorno al mondo la vita scorre, la vita continua, le persone si amano, si lasciano, si fraintendono, cercano, trovano o non trovano, tengono insieme alla bell'e meglio i pezzi delle loro fragili vite. E sono quattordici storie, in quattordici punti del mondo, perfette come certi romanzi o certe serie inglesi o americane. Il giorno del terremoto in Giappone, ai quattro angoli del pianeta, da Mosca a Dubai, dalla Florida al Mare del Nord, dalla Tanzania alla Slovenia, l'autore coglie segmenti di vite lontano da casa: persone perlopiù in vacanza, safari, crociera, ma anche persone lontane da casa perché costrette a lavorare in un paese più florido del proprio, persone che si sono messe in viaggio per raggiungere qualcosa o qualcuno - un fratello, una rivincita, un colpo di fortuna, una città che amarono da ragazzi. Persone che mentre la terra si sconquassa in Giappone sperimentano, in una specie di geologia interiore, uno sconquasso nelle proprie esistenze, come se gli spostamenti delle placche terrestri fossero una mostruosa proiezione nell'infinitamente grande di ciò che accade, infinitamente piccolo ma ugualmente devastante, negli animi e nelle vite degli uomini.
I passanti
Laurent Mauvignier
Libro: Copertina morbida
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2014
pagine: 126
"I passanti" racconta una storia che può essere la storia di molti, una storia di violenza subita e di cecità, di superficialità e fuga. Claire esce dalla piscina, qualcuno la segue, la raggiunge, le usa violenza. In flashback due voci ci narrano l'accaduto, senza mai nominarlo né spiegarlo, impegnate a ricostruirne la forma che si fa ritratto di quella violenza, tanto più straziante quanto vicina e inevitabile. Sono la voce di Catherine, la vicina di casa e amica di Claire, e quella del colpevole, un trentenne senza nome e senza lavoro. Costruendo la propria immagine e quindi la propria identità a partire dall'evento drammatico dello stupro di Claire, Catherine e l'uomo descrivono ciascuno la propria vita di ogni giorno: per Catherine è il lavoro di sorvegliante durante il pranzo nella mensa di una scuola e, nel pomeriggio, lo studio in vista di un concorso per diventare insegnante di pianoforte, sono il silenzio e i rumori del suo appartamento, il ricordo preciso di quella sera in cui la musica le impedì di sentire quello che stava accadendo; per l'uomo, è invece il rituale del caffè e delle sigarette comprate in quel bar all'angolo due o tre volte la settimana, non di più, sono le lunghe camminate per riempire la giornata, sono il giardino pubblico, le vetrine dei negozi, la piscina, con il ricordo della violenza commessa e la paura di essere anche un assassino che riaffiorano in ogni istante.
Passagers
Laurent Mauvignier, Jean Pierre Favreau
Libro
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2013
pagine: 240
Degli uomini
Laurent Mauvignier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2010
pagine: 206
Alla festa dei sessant'anni di Solange, che coincide con il suo pensionamento, c'è quasi tutto il piccolo paese della campagna francese, ci sono amici e soprattutto fratelli e cugini. Una comunità grigia, un po' conformista, brave persone, appena un po' grette. E in questo scenario che irrompe Bernard, o Fuoco di legna, com'è soprannominato da tutti, fratello di Solange, pecora nera della famiglia, da subito circonfuso da un alone di sventura, che pare materializzarsi fin nel cattivo odore di legna bruciata che emanano inesorabilmente i suoi abiti pur tirati a lucido alla bell'e meglio per l'occasione. Non invitato, si presenta però con un regalo per Solange, un regalo prezioso, una spilla d'oro, che subito suscita lo sgomento, poi lo scandalo degli altri fratelli, persuasi, nemmeno troppo segretamente, che Bernard abbia derubato la vecchia madre, dopo aver per anni approfittato anche dell'aiuto economico dei fratelli. Cacciato dalla festa, Fuoco di legna si ubriaca al bar di fronte e quando rientra nella sala, alterato dall'alcol, si rivolge con parole insultanti a Chefraroui, vecchio collega di Solange di origine araba. È proprio questo episodio, e poi la presunta aggressione ai familiari di Chefraroui da parte di un Fuoco di legna sempre più alterato, a gettare scompiglio nella piccola comunità. E lentamente, nella lunga notte che precede la probabile denuncia, il narratore dipana la trama del passato di Fuoco di legna. L'orizzonte si dilata, si sposta, riandiamo indietro nel 1961.
Teatro. Tutto il mio amore-Una ferita leggera. Testo francese a fronte
Laurent Mauvignier
Libro: Libro in brossura
editore: Università degli Studi di Trento
anno edizione: 2021
pagine: 352
L'obiettivo di quest'opera è far conoscere al pubblico italiano la scrittura teatrale di Laurent Mauvignier, proponendo i testi originali di 'Tout mon amour' e 'Une légère blessure' con traduzione a fronte. Completano il volume sei studi in lingua francese che approfondiscono la riflessione sulla drammaturgia di Mauvignier e sulla dimensione di teatralità che permea anche la sua produzione romanzesca.
Storia di un oblio
Laurent Mauvignier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2011
pagine: 58
Un uomo entra in un supermercato all'interno di un grande centro commerciale di una città francese, ruba una lattina di birra e viene bloccato da quattro addetti alla sicurezza che lo trascinano nel magazzino e lo ammazzano di botte. Questo scarno fatto di cronaca è raccontato da Mauvignier in un lungo racconto, una sola frase per una mezz'ora in cui finisce insensatamente una vita. Teso quasi allo spasimo nel resoconto minuzioso di una morte assurda, il flusso di parole raduna impercettibilmente tutti i temi cari a Mauvignier. E torna così il suo sguardo purissimo su un universo di "umili" che la scrittura rigorosissima accoglie senza una briciola di retorica, senza un'ombra di furbizia. Raro, oggi, nel trionfo dei format narrativi nei quali la realtà diventa un reality, uno stile così impeccabilmente morale, una prosa così pudica e vera.
Lontano da loro
Laurent Mauvignier
Libro: Copertina morbida
editore: Zandonai
anno edizione: 2009
pagine: 89
Luc ha vent'anni. Ama il cinema, soprattutto i vecchi film e gli attori di un tempo, e detesta la realtà che lo circonda. È duro imparare la propria parte nel mondo, soprattutto se si è figli di un operaio e di una casalinga dediti a un rassegnato conformismo, e si vive in una cittadina di provincia, specchio di quella "France profonde" di cui Mauvignier disegna qui un ritratto impietoso. Per questo Luc ha deciso di andarsene "lontano da loro", lontano dalle loro presenze e dai loro sguardi, nell'intento di ricominciare tutto da capo. Per un po' sembra crederci, ma ben presto, imprigionato in una solitudine sempre più radicale, smetterà di sperare che la fine di qualcosa preluda a un nuovo inizio. Uno struggente racconto a più voci, in cui ciascuno dei protagonisti - davanti a un gesto che coglie del tutto impreparati e fa crollare ogni certezza - aggiunge le inconfondibili note del proprio dolore a una composizione straordinariamente cadenzata e di grande intensità ritmica.
La camera bianca
Laurent Mauvignier
Libro: Copertina morbida
editore: Zandonai
anno edizione: 2008
pagine: 109
È una donna che parla. Suo marito era sul punto di lasciarla. Ogni sera, sotto gli occhi dei figli, le scenate e i litigi, le urla e gli insulti. Lui aveva un'altra e lei lo sapeva. Lui stava per andarsene e lei non poteva fermarlo. Poi all'improvviso il colpo di scena, un incidente d'auto e il marito immobilizzato in una stanza d'ospedale. L'altra scompare. È solo la moglie a prendersi cura di lui, a sperare in un nuovo futuro insieme. Ma ora che lui sta meglio, che è tornato a camminare, dove sono tutti i sentimenti che nutrivano i pensieri di lei? Nulla. A poco a poco non è rimasto più nulla. Quell'uomo è diventato un estraneo. Per lei quell'uomo è morto. Dopo tanta sofferenza, il dolore del tradimento e l'angoscia della morte, adesso lei scopre di essere forte, scopre di non aver più bisogno di lui. E può dire la parola fine.