Feltrinelli
Parlami di casa
Jeanine Cummins
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 464
A Portorico la luce del sole colpisce in modo diverso, la vita scorre lenta, a misura d’uomo, tra la natura rigogliosa e le mille sfumature dell’oceano. Ma l’isola caraibica è anche flagellata dagli uragani, ed è proprio durante un uragano che la giovane Daisy viene coinvolta in un grave incidente. Al suo capezzale accorrono dagli Stati Uniti la madre Ruth e la nonna Rafaela e, mentre la ragazza lotta tra la vita e la morte, le vicende di queste tre generazioni di donne si dipanano davanti ai nostri occhi, in una continua alternanza di presente e passato. Rafaela, costretta a lasciare l’isola negli anni settanta per seguire il marito nel Midwest americano, è ora alle prese con preoccupanti perdite di memoria. Sua figlia Ruth, portata via bambina da Portorico, non è mai venuta a patti con il trauma dello sradicamento e la perdita della lingua madre. Infine Daisy, figlia di Ruth, che per ritrovare la sua identità è tornata lì dove tutto è iniziato, costruendosi un sogno su misura lontano da ogni destino già scritto. Un romanzo familiare con al centro donne forti, donne fragili, donne che hanno fatto errori, che hanno amato e sofferto. Donne vittime delle sottili forme di razzismo che accompagnano la diaspora portoricana, divise tra la frustrazione e la nostalgia di casa. Donne alla ricerca di un senso di appartenenza, che per trovarlo dovranno svelare segreti a lungo taciuti e risalire alle origini: proprio come i rami del baniano, che affondano nella terra e tornano a essere radici. Daisy, Ruth e Rafaela, tre generazioni di donne portoricane, una famiglia che deve ritrovare se stessa, un linguaggio comune, un senso di appartenenza.
Ebrei in guerra. Dialogo tra un rabbino e un dissidente
Gad Lerner, Riccardo Shemuel Di Segni
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il rabbino capo di Roma e un ebreo che ha assunto posizioni critiche su Israele in guerra si confrontano sulla tragedia in corso e sulle divisioni dell’ebraismo contemporaneo. Affrontano temi di cruciale attualità: le sofferenze di tutte le popolazioni coinvolte nel conflitto, il sionismo religioso, il nuovo antisemitismo, il rapporto difficile con la Chiesa cattolica, la sospetta ammirazione delle destre nazionaliste per Israele, il divorzio degli ebrei dalla sinistra, i rapporti fra la diaspora e lo Stato ebraico, la piaga del fanatismo. I giudizi restano distanti anche sulle polemiche che hanno agitato le Comunità ebraiche italiane dopo la pubblicazione di un appello contro la pulizia etnica sottoscritto da una minoranza di dissidenti. L’ebraismo è al tempo stesso una religione, una cultura e una nazione, ma in che misura questi aspetti possono coesistere senza entrare in conflitto? Ebrei in guerra ha dunque molteplici significati; perché se è vero che Israele chiama gli ebrei a essere coinvolti nella sua guerra, altrettanto vero è che il dissenso interno dà luogo a lacerazioni profonde. Un libro che si cimenta con le domande che tutti si pongono. Perché la vicenda millenaria degli ebrei resta centrale nel nuovo tempo di guerra, e dunque ci riguarda da vicino. Il rabbino capo di Roma e un intellettuale ebreo dissidente si confrontano sulle divisioni che la guerra sta provocando all’interno del mondo ebraico e sul destino dello Stato di Israele.
Platone. Una storia d'amore
Matteo Nucci
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 576
È un mattino d’estate del 415 a.C. e su un masso che sporge sopra il porto del Pireo sono appollaiati quattro ragazzini. Il canto delle cicale copre il brusio della folla. C’è aria di festa, ma la guerra incombe, e i quattro tacciono, assorti. Tra loro c’è un dodicenne dallo sguardo febbrile. Si chiama Aristocle e, cinque anni più tardi, per via delle ampie spalle, prenderà un nome destinato all’eternità: Platone. Accanto a lui, in quel mattino decisivo, l’uomo che ne racconta la storia. Questa storia. Una storia d’amore. È un romanzo di verità, quello che avete in mano. Un romanzo che per la prima volta ripercorre la vita del più grande filosofo di sempre. Bambino timido e facile all’ira, all’inizio. Sofferente per la morte prematura del padre, dominato da una madre onnipresente, e accudito da una sorella che lo accompagna nel mondo senza darlo a vedere, il ragazzo scruta le vicende del suo tempo con occhi onnivori e assiste attonito alla sconfitta di Atene contro Sparta. Gli zii lo invitano a partecipare a un’operazione politica sanguinaria, ma resiste. Ha conosciuto Socrate, infatti, l’uomo più strano di Atene, e con lui si consegna alla filosofia. La filosofia però non basta, Socrate viene condannato a morte. Platone allora parte verso Cirene e l’Egitto per trovare la sua strada. Sarà una strada retta e tortuosa assieme. Ciò che la segna, tuttavia, è l’eros, l’amore sensuale vissuto con ragazzi lascivi e uomini dalla mente brillante, e l’amore totalizzante, la passione sublime, il motore più potente dell’animo umano. Con il suo stile inconfondibile, Matteo Nucci ci regala un romanzo fuori dal tempo, frutto di anni di studio e di sana ossessione, con cui riesce a farci superare di nuovo la linea d’ombra della letteratura, rendendo la nostra esperienza di lettori un capitolo di vita epico, erotico, illuminante. Scopriamo in Platone un uomo sempre in lotta per realizzare giustizia e felicità, un “atleta dell’anima”. Seguendone dolori, fallimenti e amori, alla fine di questa lettura travolgente, ci ritroveremo diversi: cambiati nel profondo da uno scrittore filosofico capace di sfidare ogni luogo comune pur di dare a noi la possibilità di rimettere sempre in gioco il nostro modo di vivere il tempo che ci è concesso.
Stranalandia
Stefano Benni
Libro: Libro rilegato
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 128
Più di cento anni fa, durante una tempesta spaventosa, una spedizione scientifica si inabissa tra le onde di Capo Horn. È l’inizio di uno dei più affascinanti misteri di tutti i tempi. I famosi professori Achilles Kunbertus e Stephen Lupus scampano al naufragio e fanno ritorno al mondo civile soltanto dopo tre anni. Davanti a un consesso di colleghi esterrefatti, raccontano di aver vissuto in una isoletta sperduta dell’Oceano Atlantico, tra prodigiosi paesaggi e creature tra le più bizzarre. Ma il diario scritto dai due scienziati è un esercizio di fantasia o la testimonianza reale della più straordinaria meraviglia naturale mai scoperta? Esistono davvero il virgolo, il pesce pizza, la bancaruga, il leometra? Su quell’isoletta al largo della Georgia Australe, resa invisibile dalla nebbia e dai vapori del vulcano Nonnopera, è possibile incontrare il prontosauro, il pulciolo delle cravatte, il cantango, i gorilla vaichesei e l’indigeno Osvaldo? Ai lettori la risposta e con essa, chissà, la decisione di partire per ritrovare la favolosa Stranalandia, l’isola dove tutto è così strano che più nulla sembra strano. Dopo quarantun anni “tondi tondi” torna in una edizione celebrativa, con disegni in bianco e nero e a colori, "Stranalandia". Un’opera giocosa che ha popolato la fantasia di bambini e adulti, toccandone l’immaginario e scatenandone la libertà inventiva. È, questa, un’opera unica, che poteva nascere solo dall’incontro fra uno scrittore eclettico e ironico come Stefano Benni e un artista onirico e fantastico come Pirro Cuniberti.
Tutta questa felicità
Roberto Emanuelli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 288
Si può credere ancora nell'amore dopo che ci hanno fatto a pezzi il cuore? Gabriele ha quarant'anni, una figlia piccola di nome Alba e un lavoro da insegnante che ha sempre vissuto come una vocazione. Ora, dopo una parentesi in un liceo del centro che è coincisa con una relazione finita male, è tornato a insegnare nella periferia romana dove è nato e cresciuto, con un velo di malinconia e disincanto. La tormentata storia sentimentale, culminata con un tradimento, gli ha lasciato cicatrici profonde perché si tratta della madre di Alba. A Gabriele adesso resta una figlia da crescere da solo, un entusiasmo sbiadito per l'insegnamento e una sfiducia verso l'amore che gli impedisce di vivere a pieno nuove relazioni: come quella con Marta, cresciuta nel suo stesso quartiere e maestra di danza di Alba, per cui la bambina stravede. Noemi invece è una ventenne che nell'amore ancora ci crede. È nata nella parte Nord della città, un contesto tutt'altro che umile, anche se a tratti non c'è niente che la faccia sentire più a disagio di quell'ambiente: tra le asfissianti aspettative dei genitori, gli atteggiamenti giudicanti delle amiche e un fidanzato, Edoardo, che però a volte sembra riempirla di finte attenzioni senza mai comprenderla davvero. Per fortuna c'è Christian, il ragazzo di periferia con cui Noemi ha stretto un'amicizia segreta. All'apparenza distante anni luce dal suo mondo, Christian è forse l'unico in grado di capirla. Ad avvicinarli è la passione per la scrittura, un fuoco che si portano dentro come urgenza espressiva e ricerca della felicità. Gabriele e Noemi, due vite che scorrono parallele sfiorandosi in maniera impercettibile ma non per questo trascurabile. Succede spesso, in quel sottile e continuo gioco fra le nostre scelte e il destino: infinite e apparentemente insignificanti porte che scorrono, che si chiudono, che si aprono, che aprono mondi, e ne chiudono altri... Proprio sopra questo filo magico e invisibile - fatto di coincidenze che non sembrano tali, di segni che arrivano quando siamo pronti a vederli - le esistenze di Gabriele e Noemi finiranno per incrociarsi in modo straordinario. Un incontro che rappresenterà l'occasione di ritrovare se stessi. Di tornare ad amare. Di essere felici. È difficile credere nell'amore dopo che ci hanno fatto a pezzi il cuore. Ma a volte, se sappiamo ascoltarlo, è il destino a credere in noi.
Uno studio in rosso
Arthur Conan Doyle
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 192
La prima indagine del più celebre detective di tutti i tempi e del suo fedele compagno John Watson. L’investigatore inglese più amato di sempre e il suo assistente si trovano ad affrontare un caso intricato e oscuro. Un uomo viene trovato morto in una casa disabitata alla periferia di Londra, accanto a una fede nuziale e a una misteriosa scritta che promette vendetta. L’omicidio sembra irrisolvibile, ma niente può fermare le indagini di Sherlock Holmes. Età di lettura: da 12 anni.
Il mio nome è Emilia del Valle
Isabel Allende
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 320
Emilia del Valle Walsh nasce a San Francisco nel 1866. Sua madre, Molly Walsh, è una suora irlandese sedotta da un aristocratico cileno. Emilia cresce nel cuore di un umile quartiere messicano, diventando una giovane donna brillante e indipendente che sfida le norme sociali per perseguire la sua passione per la scrittura. Da giovanissima, inizia a scrivere romanzi d’avventura sotto lo pseudonimo di Brandon J. Price, ma la sua carriera decolla quando diventa editorialista al San Francisco Examiner. Emilia convince il suo editore a mandarla in Cile per coprire una guerra civile con interessi economici e politici statunitensi. Così, nel 1891, si ritrova a Santiago, una città sull’orlo del baratro. Ospite della (già nota ai lettori) mitica Paulina del Valle, vive gli scontri in prima linea, s’innamora e riprende contatto con il padre biologico in punto di morte. Emilia dovrebbe tornare a San Francisco, anche per coronare il suo amore, ma decide prima di voler vedere una piccola proprietà terriera, l’unica eredità lasciatale dal padre, nei pressi del lago Pirihueico, in una zona disabitata di inviolata bellezza naturalistica. Una storia di amore e guerra, di scoperta e redenzione, raccontata da una giovane donna coraggiosa che affronta sfide monumentali, sopravvive e si reinventa.
Tutto il bello che ci aspetta
Lorenza Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 320
Selene ha trent’anni e non ne combina una giusta. In un’epoca in cui ogni sogno sembra a portata di mano, lei non ha ancora trovato la sua strada: dove ha sbagliato? È stato quando, d’impulso, ha aperto un ristorante che ora è sull’orlo del fallimento, oppure molti anni indietro, quando ha preso la sua prima decisione da adulta? Per scoprirlo, una notte d’estate fugge da Milano verso un paesino nel cuore della Puglia, dove è cresciuta immersa in una comunità spirituale. La valle, gli ulivi, i trulli, il mare che orla l’orizzonte. Tutto è come se lo ricorda. Purtroppo però, prima di arrivare a destinazione, il motore della sua macchina fonde, e da lì niente va più per il verso giusto. Ma certe volte sono proprio gli imprevisti a svoltare le nostre vite, e così Selene inizia un viaggio spericolato per raggiungere l’ashram della sua infanzia. E anche se non tutti sono rimasti ad aspettarla, non ci vuole molto perché la ragazza si trovi circondata di amici vecchi e nuovi, tra cui un asinello di nome Virgilio che ha tutta l’aria di sentirsi solo come lei. Tra gite in Salento, lezioni di yoga e pomeriggi in cucina con persone che la conoscono meglio di quanto lei stessa creda, Selene impara che può essere necessario sbagliare strada per trovare il coraggio di andare incontro a tutto il bello che ci aspetta.
Malanima
Rosita Manuguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 208
Sull’isola non tutti vanno e vengono allo stesso modo. Ci sono quelli che arrivano con il sole di maggio e ripartono con le prime piogge di settembre. C’è chi fa avanti e indietro ogni giorno, senza più chiedersi a quale riva appartenga davvero. E poi ci sono quelli che, messi dalla vita davanti a un bivio, hanno dovuto scegliere se restare o imbarcarsi per una partenza che può valere un addio. Entrambe le scelte lasciano un segno invisibile e profondo. Mia lo ha imparato da bambina attraverso la storia della sua famiglia – la madre Teresa è rimasta, nella convinzione che l’isola fosse l’unica realtà possibile, mentre la zia Nietta è andata via appena ha potuto – e continua a vivere questi conflitti da adolescente insieme a Giulia, Anna e Nello, gli amici di sempre. Adesso però a portare scompiglio è arrivata Marina, la ragazza di città che non se ne andrà con le piogge di settembre. Così diversa e a tratti scostante, Marina attira su di sé sentimenti contrastanti: dalla curiosità al disprezzo, dall’attrazione all’invidia. Mia, invece, in lei vede soprattutto il fascino di chi proviene da un altrove lontano. Eppure Marina si trascina dietro legami ancestrali – sua madre Lia è legata a filo doppio con l’isola da un trauma e dall’antica amicizia con Teresa – e sembra destinata a riportare a galla segreti inconfessabili. Con una prosa avvolgente e un ritmo solenne, Rosita Manuguerra ha scritto un romanzo di formazione luminoso, che a partire dall’ambientazione in una piccola isola è in grado di esplorare temi universali. "Malanima" è la storia di due ragazze in cui riverbera e si compie il racconto di emancipazione delle loro madri, una storia capace di scavare a fondo nel cuore di tutti noi e di rammentarci che le mete di partenze e ritorni, di arrivederci e addii, non sono altro che luoghi dell’anima.
Sarò il tuo porto sicuro
Stefano Rossi
Libro: Libro rilegato
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 32
Salpiamo, mio Piccolo Veliero, la vita è un grande mare con cieli delicati da esplorare. Ieri, oggi e in ogni domani sarò il vento per le tue ali. Un viaggio che abbraccia genitori e figli con la calda voce di Stefano Rossi, lo psicopedagogista che sussurra al cuore. Età di lettura: da 6 anni.
Single con criceto
Milena Michiko Flasar
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 272
Suzu sta bene da sola. Single venticinquenne, non teme di ammettere una scomoda ma semplice verità: l’intimità non fa per lei. Abita in un minuscolo appartamento in un quartiere anonimo di una metropoli giapponese e fa l’aiuto cameriera in un famiresu. “Vivi e lascia vivere” è la sua filosofia: poche domande e confortevoli silenzi. La frequentazione più assidua è quella con il suo criceto, che ha adottato più per paura di diventare un’eremita che per autentico bisogno di condivisione. Quando viene licenziata – non è ritenuta abbastanza socievole per lavorare in un ristorante –, l’unica alternativa che le si prospetta è l’impresa di pulizie del signor Sakai. Che, scopre con sgomento, è specializzata in casi di kodokusha, persone che muoiono sole nelle loro case, la cui morte passa a lungo inosservata. Ce ne sono sempre di più, ormai: le città crescono, ci si allontana gli uni dagli altri e il confine tra discrezione e disinteresse si fa sempre più sfumato. Così, ci pensa il signor Sakai a svuotare e pulire quegli appartamenti. All’inizio per Suzu non è facile; è un lavoro triste, dal forte impatto emotivo. Ma, quasi suo malgrado, proprio grazie a questo nuovo impiego comincia a guardare con occhi diversi il mondo che la circonda: vede sgretolarsi le facciate degli altri, mentre quella che lei stessa si è costruita diventa porosa. Fino a scoprire di avere tantissima vita intorno. Con pennellate lievi e poetiche come la calligrafia giapponese, ravvivate da un sottile dark humour, Milena Michiko Flašar ha trovato una voce fresca e allegra per affrontare un tema difficile come la solitudine. E ha scritto un romanzo pieno di speranza.
L'opera al nero. Ediz. 70° anniversario
Marguerite Yourcenar
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 336
Quella di Marguerite Yourcenar in Italia è una storia peculiare. Dopo la candidatura al premio Nobel nel 1951, devono trascorrere almeno dieci anni prima che la sua opera venga tradotta, su iniziativa di più editori – in primis Feltrinelli ed Einaudi. Quella pubblicata da Feltrinelli, in particolare, è una Yourcenar misteriosa ed eversiva, autrice di romanzi come Alexis e Colpo di grazia, usciti nel 1962, e poi, nel 1969, L’opera al nero, capolavoro che conta a oggi quarantasei riedizioni. Gli anni in cui questo libro vede la luce sono pieni di movimento: Fidel Castro ha da poco consegnato a Giangiacomo Feltrinelli i manoscritti del Diario del Che in Bolivia e le rivolte sessantottine sono tutt’altro che un ricordo. Perché allora pubblicare un romanzo ambientato agli inizi del Cinquecento? Per trovare una risposta bisogna immaginarsi lì, a scoprire tra le pagine di Yourcenar un protagonista di straordinaria modernità. Filosofo, medico e alchimista che fa della lettura uno strumento per liberarsi dall’ignoranza anche a costo di cadere nell’eresia, Zenone si porta dentro una carica rivoluzionaria indomabile. Attraverso di lui seguiamo una lenta caduta degli idoli, e nel suo rifiuto di tutto ciò che è imposto, solido, istituzionale non possiamo che rivedere lo spirito di quanti si sono impegnati per creare un cambiamento nel mondo, trasformare le coscienze e far brillare ciò che prima era opaco. “‘L’uomo è un’istituzione che ha contro di sé il tempo, la necessità, la fortuna e l’imbecille e sempre crescente supremazia del numero,’ disse più pacatamente il filosofo. ‘Gli uomini uccideranno l’uomo.’”