Libri di Leslie T. Chang
Egyptian made. Donne, lavoro e una promessa di liberazione
Leslie T. Chang
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2025
pagine: 368
Cosa succede alle donne che lavorano in un paese che fatica a conciliare una cultura tradizionalista con le esigenze di un’economia globalizzata? In questo vivido ritratto della società egiziana, reso con grande precisione e approfondito da due anni di full immersion nel paese, Leslie T. Chang segue l’esperienza di tre donne che con tenacia e perseveranza vivono e lavorano in un contesto che spesso ne ostacola i progressi esistenziali e professionali. A causa delle forti oscillazioni della politica economica, di un sistema educativo in crisi e di un sistema familiare in cui le aspettative matrimoniali sono ancora molto conservatrici, le storie di Riham, Rania e Doaa mostrano il difficile e precario equilibrio a cui sono costantemente costrette le donne egiziane. L’autrice osserva con i propri occhi i rischi e i pregiudizi a cui sono esposte, intrecciando alle loro storie quella di un intero paese e degli eventi che l’hanno plasmato: i tempi di una gloriosa industria manifatturiera, della colonizzazione e dell’indipendenza, la diffusione dell’islam e un secolo di sconvolgimenti politici e di promesse di liberazione fin qui sostanzialmente tradite.
Operaie
Leslie T. Chang
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2010
pagine: 398
Che cos'è Donguan? Una città, verrebbe da rispondere, se il termine non si applicasse solo per difetto a un enorme agglomerato di fabbriche, collegate da una rete di tangenziali che non contemplano il passaggio, o anche solo la presenza, di pedoni. Ma perché a Donguan arrivano ogni giorno, dalle sterminate campagne di tutto il paese, migliaia di ragazze? Qui la risposta è più semplice: intanto perché le braccia delle giovani donne sono le più ambite, nel mercato del lavoro cinese, e poi perché una ragazza, in un posto come Donguan, può realizzare il suo sogno, l'unico apparentemente concesso, in Cina, oggi: fare carriera. Certo le condizioni di partenza sono durissime: turni massacranti, paghe minime, il tempo che avanza al lavoro reinvestito nell'apprendimento coattivo di quei rudimenti di inglese senza il quale una carriera non può avere inizio. E come alternativa, una bella serata fra colleghe al karaoke aziendale. Ma le ragazze di Donguan - e in particolare le quattro che Leslie T. Chang, in questo suo reportage, ha seguito per anni sono disposte ad accettare tutto: un nomadismo incessante; relazioni personali fuggevoli, ma irrinunciabili; e una vita interamente costruita intorno al possesso di un unico bene primario, il cellulare. Sembra l'anticipazione di un incubo futuribile, ed è invece solo una scheggia di un presente parallelo al nostro, e molto più vicino di quanto vorremmo sperare.