Libri di Lidia Popolano
Il meeting
Lidia Popolano
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2024
pagine: 262
Anni Trenta del Novecento: le discipline scientifiche sono ancora relegate a un interesse di nicchia, non solo per i contenuti specialistici e complessi, ma anche per l'evidente difficoltà di semplificare e comunicare le nuove scoperte ai cittadini comuni. Un gruppo-pilota di scienziati europei – tra cui Agathe Steiner, Franz Mahler e Markus Wyss – sotto la spinta della cultura positivista e delle moderne scoperte in medicina, viene incaricato di studiare la possibilità di accelerare l'evoluzione umana e di accrescere l'utilizzo delle scoperte tecnologiche, attraverso un innovativo approccio. Al termine delle due giornate di lavoro presso un centro di ricerca top-secret, gli studiosi dovranno proporre dei percorsi d'indagine avveniristici, da discutere in futuro e indirizzare verso il benessere dell'umanità. Ma il meeting, passate le prime ore, viene interrotto bruscamente: la Storia irrompe nelle vite dei personaggi, lasciando segni indelebili e sconvolgendo le vite di quegli influenti scienziati.
Riflessioni e rifrazioni nell'inconscio artistico
Lidia Popolano
Libro: Libro in brossura
editore: Temperino Rosso
anno edizione: 2023
pagine: 60
L’autrice avvia un’indagine sui tentativi di esplorare l’assurdo o il possibile, attraverso uno stile problematico che valorizza la crisi e le relazioni ampie tra persone e discipline. È tuttora difficile infatti parlare di realtà e immaginazione, senza affrontare un campo di battaglia di posizioni differenti provenienti dalla medesima disciplina o da discipline diverse. Dopo un excursus storico sulle concezioni di reale, immaginazione, coscienza, inconscio, il saggio affronta alcune vie per accedere all’inconscio artistico, attraverso l’esperienza modernista e postmodernista, vissute sullo sfondo delle correnti filosofiche strutturaliste e post-strutturaliste. Propone inoltre esperienze di visione creativa laterale o trasversale, quali alternative possibili a una ricerca artistica che proceda per finalità o per “orizzonti” fissi e immutabili. Da ultimo, esplora una sintesi produttiva tra la scelta artistica descrittiva e quella prescrittiva.
Obliquità
Lidia Popolano
Libro: Libro in brossura
editore: Algra
anno edizione: 2023
pagine: 64
«Con un’impronta fortemente civile, prima ancora che etica, la nuova silloge di Lidia Popolano, "Obliquità", pur non facendo uso dell’imperativo categorico kantiano, ha la solennità di una promessa che salda insieme sé e gli altri». (Dalla Prefazione di Rosa Pierno)
Abitare mura diroccate
Lidia Popolano
Libro: Libro in brossura
editore: 96 Rue de-La-Fontaine Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 102
«Tra le macerie della vita, tra le mura diroccate dell’esistenza, la poesia di Lidia Popolano si fa imperativo dell’anima, si declina in sussulti di vita, in gemiti di presenza. L’arco tracciato dall’autrice percorre i sentimenti e le emozioni attraverso una lirica essenziale, mai barocca; un canto reale, penetrante e sincero alla gioia dell’essere. Mai scavare trincee / seppur urlando / mai erigere muri / piuttosto cantare / sì, cantare…»
Rinascite
Lidia Popolano
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2019
pagine: 160
«In ogni racconto l'autrice cattura ciò che le sta intorno coi suoi ricettori di sensibilità, lo traduce in sensazioni e lo trascrive in esperienze, piccole e quotidiane interferenze della vita che risiedono negli oggetti di uso comune («Sorridevano la pentola sul fuoco e il vapore che sfuggiva dal coperchio»), nei mezzi di trasporto, nella cattiveria degli uomini, nelle aspettative riposte nei sogni (l'esempio più alto è forse "Arrivederci Roma")». (Dalla Prefazione di Davide Grittani)
Come l'impronta di un quadro
Lidia Popolano
Libro: Libro in brossura
editore: 96 Rue de-La-Fontaine Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 112
La necessità di sgombrare la casa dove è vissuta la madre della protagonista fa imbattere quest’ultima, insieme alla sorella maggiore, nei diari adolescenziali della donna, da sempre figura ambigua nella loro esistenza. Ripercorrendo le tappe della giovinezza materna tra il ventennio fascista e il secondo conflitto mondiale, Lina ritroverà il dialogo interrotto con la madre scomparsa. Riemerge la freschezza dei testi, scritti con lo stile ingenuo di una giovinetta siciliana d’anteguerra, e poi le riflessioni di Lina sul Ventennio e sulla propaganda del periodo. Un libro che non può mancare nelle letture di donne e di uomini, specie dai 30 anni in su, quando la riflessione sui propri genitori diventa più consapevole e, in alcune persone, persino complice.
Sternbild
Lidia Popolano
Libro: Libro in brossura
editore: AbelPaper
anno edizione: 2023
pagine: 216
Non rinunciare a sognare e ad amare, è questa la forza, e al tempo stesso la debolezza dei personaggi del romanzo. Sono inclini a coltivare i sentimenti per divenire consapevoli e presenti a sé stessi e al mondo, nell'incompiutezza dell'esperienza della vita. Riconoscendo la pienezza della loro esistenza, dimorano cionondimeno indeterminati e molteplici nelle loro infinite possibilità, convivendo con l'amore e con la morte. È questa la loro vocazione, il loro talento. Mettendo a nudo la loro debolezza instillano nella coscienza un segno di speranza, la possibilità di modificarsi e trasformarsi, sebbene siano consapevoli che in pochi sopravviveranno alla realtà della loro condizione generazionale. Sempre in cerca di autenticità e di verità, di conferme della propria identità, resistono alla fragilità esistenziale e sociale sperando di trovare le parole giuste per sé stessi e per gli altri. In cerca di scelte benefiche e portatrici di speranza per la nostra umanità comune ci mostrano che il cammino verso il nostro futuro passa attraverso di loro: «insegniamo ai nostri figli a tenere duro; comunichiamo loro con quanta forza ci abbiamo provato!».