Libri di Lorenza Fruci
Donne in onda. Il racconto dell'immaginario femminile nei primi 70 anni della RAI
Lorenza Fruci
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2024
pagine: 224
A settant’anni dalla prima trasmissione televisiva ufficiale della Rai, il 3 gennaio 1954, Lorenza Fruci ripercorre alcuni fondamentali momenti della rappresentazione della condizione femminile nei programmi della tv pubblica: dall’inchiesta del 1959, “La donna che lavora”, a quella del 1976, “La questione femminile”, nell’ambito della rubrica “Sapere”, a “Si dice donna”, programma storico sul femminismo, ad “Amore Criminale”, che dal 2007 denuncia la violenza sulle donne, fino alla tv dei nostri giorni.
Lei ed io. Ritratti a parole e immagini della femminilità
Nina Baratta, Lorenza Fruci
Libro: Copertina morbida
editore: Cultura e Dintorni
anno edizione: 2015
pagine: 72
Uno, nessuno, centomila. Quanti sono i volti della femminilità? Ce lo raccontano l'autrice Lorenza Fruci e la fotografa Nina Baratta, che nel corso di un anno hanno intervistato e fotografato undici donne, nel tentativo di aprire una finestra sulla complessità del mondo femminile, e su cosa voglia dire essere e sentirsi donna.
Mala femmena. La canzone di Totò
Lorenza Fruci
Libro: Copertina morbida
editore: Donzelli
anno edizione: 2009
pagine: 149
Chi fosse la vera musa ispiratrice della canzone "Malafemmena" si è saputo solo di recente grazie alle dichiarazioni di Liliana de Curtis, figlia del principe Antonio de Curtis, in arte Totò. Fu infatti lui nel 1951 a comporre la canzone, scrivendone parole e musica, senza peraltro essere né musicista, né paroliere. Eppure, Totò non la incise mai, né mai la cantò in pubblico, limitandosi a seguirne il successo da lontano. Il primo a inciderla su un 78 giri fu infatti Giacomo Rondinella, e il lancio ufficiale avvenne ad opera di Mario Abbate in occasione del Festival di Piedigrotta. Da allora la canzone conobbe un'ondata montante di popolarità, tanto in Italia che all'estero, e ben presto si guadagnò l'aurea di un classico. Ancora oggi è al centro del repertorio di grandi nomi della musica italiana, uno fra tutti Renzo Arbore, che la porta in giro per il mondo con la sua Orchestra Italiana, come simbolo di una lunga tradizione. Il testo in napoletano non ha impedito alla canzone di parlare un linguaggio universale, espresso da una melodia di particolare forza e qualità. Solo un grande amore - e burrascoso - come quello tra Antonio de Curtis e la moglie Diana Rogliani poteva dunque ispirare una canzone tanto popolare come Malafemmena, con buona pace dei paparazzi... Dai gossip alla ricostruzione fedele, il libro racconta storia e retroscena di una leggenda musicale.
Betty Page. La vita segreta della regina delle pin-up
Lorenza Fruci
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2013
pagine: 290
Uomini e donne si voltavano per guardarla, per guardare la sua nera, nera, nera frangia. E naturalmente il sorriso. Era il sorriso che ti spezzava il cuore. Con l'inconfondibile frangetta e le sue pose sensuali, ma mai volgari, Bettie Mae Page, semplicemente Betty Page, è stata la fotomodella più celebre degli Stati Uniti: simbolo per eccellenza della dorata stagione delle pin-up e prima interprete della realtà fetish e bondage, che ha incarnato con un'ironia fuori dal comune. La sua era una predisposizione naturale, un'empatia con la macchina fotografica e con il suo corpo che trasuda da ogni immagine perché era la migliore di tutti i tempi, era felice [...] di farsi fotografare, aveva un corpo favoloso, un volto da folletto carino, piccolo, elegante, brioso, da ragazza della porta accanto. Non è mai stata scattata una fotografia brutta di Betty Page.
Burlesque. Quando lo spettacolo diventa seduzione. Storie, dive e leggende di ieri e di oggi
Lorenza Fruci
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2010
pagine: 252
Cos'è il new burlesque? Qual è la sua storia? Chi sono le sue interpreti più rappresentative? Il libro di Lorenza Fruci racconta l'epopea di questa singolare forma di spettacolo e la sua affermazione negli anni Novanta, il suo carattere di fenomeno sociale e culturale e la sua contaminazione con le altre arti. Una vicenda appassionante, in cui, al di là dell'importante eredità del passato, il ritorno del burlesque a cui assistiamo oggi si spiega sottolineando l'importanza di diversi fattori culturali, come l'ondata vintage che ha influenzato la moda recente, prima di tutto, e poi la significativa reazione alla pura e semplice pornografia. Perché il new burlesque si rifa al burlesque tradizionale per quanto riguarda le scenografie, le coreografie e l'ironia di base, ma si esprime attraverso le culture attuali con le quali si è andato a fondere diventando un genere a se stante e facendosi portavoce di una nuova visione della donna, finalmente padrona del proprio corpo e dei propri sentimenti.