Libri di Luca Antoccia
Dodici tracce. Racconti della voce
Luca Antoccia
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2007
pagine: 152
Dodici tracce ovvero dodici racconti, ispirati ognuno a un diverso mese dell'anno, ma anche a un differente genere testuale narrativo e a una voce della musica degli ultimi anni. Questo il gioco e la scommessa che, esplorando le diverse gamme espressive, tenta anche una ricognizione delle differenti condizioni psicologiche, emotive, sentimentali che la musica e le stagioni sembrano continuamente accompagnare. Da Luigi Tenco a Mark Knopfler passando per Sting, Eric Clapton, Kurt Cobain, Chet Baker, Demetrio Stratos, Freddie Mercury, J.J.Cale, Jaco Pastorius, Joe Strummer, Tom Waits e Vasco Rossi, l'autore compone dunque un suo originale percorso narrativo nel vivo della cultura musicale e cinematografica di questi anni.
Le remore e il Titanic. Vite precarie a scuola
Luca Antoccia
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2005
pagine: 231
Cosa significa essere precari, e per di più nella scuola? Ma anche: cosa vuol dire essere insegnanti oggi, sotto la visuale, paradossalmente privilegiata, di insegnanti precari? Ecco allora storie vere di scuole di frontiera: il carcere, l'ospedale, i convitti, i serali, i quartieri degradati. E poi: si può riconoscere, dietro i frammenti autobiografici, il profilo di un'identità collettiva condivisa? Si può tentare di elaborare il vissuto della scuola e della precarietà attraverso la finzione narrativa? Senza dimenticare i contributi di analisi e documentazione. Il libro è una sfida a parlare diversamente di un mondo di cui gli organi di informazione si occupano marginalmente un mondo ricco e variegato che merita più attenzione.
Il viaggio nel cinema di Wim Wenders
Luca Antoccia
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1994
pagine: 224
Wim Wenders e la passione del cinema americano, la nouvelle vague, la grande tradizione tedesca, il gusto della forma e il piacere di raccontare storie, la sensibilità all'avventura, alla ricerca, l'attrazione per il mondo contemporaneo. La prima parte del libro si apre con un'analisi dello sviluppo di una moderna cultura del viaggio, dal romanticismo agli anni del rock. La seconda esamina, film per film, l'opera del regista, dai primi esperimenti tra pittura e cinema al recente "Fino alla fine del mondo". Attraverso il filo rosso del viaggio trovano così posto gli altri temi ad esso correlati: il rapporto storie-immagini, il paesaggio, la riflessione sulla comunicazione, i nuovi media, la pubblicità.