Libri di Luca Botturi
Flaw. Difetto
Luca Botturi
Libro: Libro in brossura
editore: Bolis
anno edizione: 2024
pagine: 200
Dopo anni di terrore e una catastrofe sanitaria, la vita dell'Urbe si è trasferita nello spazio digitale del ReælTM. Un difetto genetico sfuggito ai controlli rende inaccessibile il mondo virtuale alla piccola Tâm, che si diventa una minaccia per il possente Piano di Rinascita progettato dal Consiglio del Dipartimento del Benessere Sociale. Grazie a due sgangherati amici, Tâm riesce a fuggire, e il terzetto si ritrova inaspettatamente sulle tracce del misterioso Padrone di Casa, che li coinvolge in una pazzesca e rivoluzionaria missione. Terzo volume de "La trilogia dell'urbe".
Bootleg. Non autorizzato
Luca Botturi
Libro: Libro in brossura
editore: Bolis
anno edizione: 2023
pagine: 176
Un traffico di sogni sintetici non autorizzati – bootleg, li chiama la gente – lascia nell'Urbe una scia di morti e fa tremare i giganti dell'onirotecnica. Incaricato di rintracciare ed eliminare i contrabbandieri, un freddo e letale investigatore rimane bloccato nello sperduto villaggio di Aqitaf, dove viene accolto da una piccola comunità apparentemente ai margini della civiltà. Faccia a faccia con il misterioso Okandi e con l'energia primordiale che scaturisce da un'insolita ragazzina, sarà costretto a fare i conti con il proprio passato, con le tracce della ormai dimenticata casa e con il buio spietato che avvolge le sue notti.
Outlier. Anomalia
Luca Botturi
Libro: Libro in brossura
editore: Bolis
anno edizione: 2022
pagine: 160
L'assunzione presso il Dipartimento del Benessere Sociale corona le aspirazioni di Andres, un giovane e brillante statistico. Il mondo sembra crollare però quando scopre che il suo lavoro viene utilizzato per eliminare chi non rientra nel trend riconosciuti dall'algoritmo: gli outlier. In una lotta disperata contro un sistema apparentemente invincibile per salvare la ragazza che ama, Andres scopre che l'appartenenza a una misteriosa "casa" rende anomale le vite di molti...
La scuola che apprende. Insegnare le discipline tra progettualità, competenze e digitale
Romualdi Miriano, Luca Botturi
Libro: Libro in brossura
editore: Sanoma
anno edizione: 2021
pagine: 224
L’innovazione nell’insegnamento non è mai una rivoluzione, ma può realizzarsi solo a partire dall’esistente e nel rispetto delle competenze, inclinazioni e libertà di ogni docente. La scuola che apprende vuole offrire un contributo in questo processo di miglioramento continuo della scuola, in tanti modi quanti sono i possibili sensi del titolo: una scuola in cui l’apprendere è più importante dell’insegnare; una scuola che sa interpretare il digitale come mezzo e non come fine e scopre e sperimenta nuovi spazi di didattica digitale dentro le discipline; una scuola che integra e innesta sull’esistente nuovi approcci e metodi senza tentennamenti. La scuola che apprende vuole rimettere al centro le discipline, attraverso una metodologia progettuale integrata e integrativa, in grado di conciliare tradizioni didattiche diverse, competenze e obiettivi, materie e progettualità, con una vera didattica del digitale e, perché no, valorizzando le diverse “culture di sede” che ogni istituto tutela e promuove. Integrato significa per esempio che il mondo “autentico” diviene tangibile a lezione, e che la scuola “esce nel mondo” e si presenta alle famiglie e ai suoi interlocutori sociali e istituzionali: una scuola autenticamente scolastica. La parte finale del libro contiene numerosi percorsi didattici per tutti gli ordini scolastici, che privilegiano e illustrano una progettualità disciplinare, semplice e flessibile.
Si può essere un buon padre?
Roberto Laffranchini
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2020
pagine: 192
«Oggi è da tutti riconosciuto il problema relazionale e educativo: è difficile convivere, educare, parlarsi. Niente di nuovo. Piuttosto sembra che si stia diffondendo una nuova forma di disagio esistenziale dovuto alla fatica di guardare l’altro, di condividere la vita con altri. C’è spesso un’attesa vaga, oscura, indefinita nello sguardo reciproco fra genitori e fra genitori e figli che appesantisce e non diventa motivo di incontro». Mettendo a disposizione la sua esperienza di marito, padre, insegnante e preside, Roberto Laffranchini affronta un inedito aspetto che in questi anni sta emergendo nelle dinamiche di coppia, della famiglia e dell’educazione dei figli: l’annullamento delle differenze come esito di un programma ideologico che confonde uguaglianza e omologazione e di una modalità di rapportarsi conformata a cliché standardizzati che mirano a eliminare il soggetto nella sua identità.

