Libri di Luca Doni
L'informatica musicale a Pisa. L’esperienza di Pietro Grossi
Leonello Tarabella, Graziano Bertini, Carlo Raffaelli, Luca Doni
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2020
pagine: 64
In occasione dei cinquanta anni dall’istituzione a Pisa del primo curriculum italiano di studi in Informatica, l’ateneo celebra anche la nascita della computer music, giunta alla citta della torre grazie all’instancabile lavoro di sperimentazione di Pietro Grossi: un visionario che agli inizi degli anni Sessanta ha immaginato come gli elaboratori elettronici potessero creare musica, se opportunamente programmati. È lui a incoraggiare la fondazione della Divisione di Informatica Musicale al CNUCE (Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico), e ancora a lui e al suo gruppo di lavoro si deve la costruzione del TAU2 (1975), sistema di sintesi del suono prodotto all’IEI (Istituto di Elaborazione dell’Informazione). La ricostruzione del lavoro svolto dal maestro si deve ad alcuni suoi collaboratori del periodo al CNR, Leonello Tarabella e Graziano Bertini. Hanno contribuito alla stesura Carlo Raffaelli e Luca Doni, cultori delle esperienze musicali pisane. Hanno fornito preziose testimonianze i compositori Roberto Cacciapaglia e Alfonso Belfiore e il gallerista Delio Gennai. Ne esce un ritratto a tutto tondo dell’artista, e delle innovazioni portate avanti nei suoi anni pisani. Con il TAU2 i brani musicali si potevano memorizzare, comporre, rielaborare ed eseguire in tempo reale. Spotify era ancora lontano, ma con i suoni Grossi e i suoi collaboratori riuscivano già a muoversi nel futuro.
Pisa, la musica. 1965-1999
Carlo Raffaelli, Luca Doni
Libro: Libro rilegato
editore: Eclettica
anno edizione: 2018
pagine: 456
Più di 100 interviste, più di 800 foto, più di 1000 musicisti citati. E poi, ancora, tutto quello che è successo in trentacinque anni a Pisa nel campo musicale: i cantanti, i generi, i negozi, i concerti, i dischi, i festival, le radio. Pisa, la musica 1965-1999, a cura di Carlo Raffaelli e Luca Doni, ripercorre tutto questo attraverso un paziente recupero di materiale giornalistico e iconografico e, soprattutto, attraverso il ricordo dei protagonisti: di chi ha fondato gruppi, di chi ha creato tendenze, di chi ha aperto locali, di chi ha inaugurato rassegne, di chi ha ideato eventi di grido. Di chi ha girato il mondo per suonare e di chi ha ospitato i grandi nomi. Di chi si è conteso, talvolta in maniera brusca, premi, spazi di celebrità, raramente dei soldi, spesso pochi e maledetti, come le vite di alcuni di loro. Nel racconto di Raffaelli e Doni sfilano personaggi del rock, del jazz, del punk, della canzone popolare, dell’elettronica, tutti uniti – nella loro diversità anagrafica, artistica, esistenziale e generazionale – dal sogno (a volte realizzato, a volte rimasto una chimera) di farcela, di sfondare, di prendere il biglietto della lotteria giusto.