Libri di Luigi Lo Cascio
Storielle per granchi e per scorpioni
Luigi Lo Cascio
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 192
Abbiamo intorno un mondo per salvarci, ma raramente ci facciamo caso.
Tetralogia del dissenno: Ferrovecchio-Orapronobis-La malafesta-Il ciclo dell'Atropo
Rino Marino
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2020
pagine: 220
«La drammaturgia di Rino Marino è innanzitutto un processo di creazione letteraria, che assume forma d'azione scenica nella esecuzione sui corpi degli attori e, attraverso questi, su un ricco apparato scenografico e luminoso. Si colloca pertanto nell'ambito di una letteratura teatrale riconosciuta e definita "nuovo teatro" come sottolineato dai riconoscimenti e premi collezionati negli anni di scrittura teatrale. Il dubbio in Marino rende vivo il dialogo tra i personaggi, ogni descrizione dialogica è infatti una continua ricerca della verità riposta nella speranza di una risposta, questa soltanto può rendere valida l'esistenza altrimenti invasa dal vuoto di una solitudine subita e mai ricercata». (Vincenza Di Vita). Prefazione di Luigi Lo Cascio.
Ogni ricordo un fiore
Luigi Lo Cascio
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 336
È un viaggiare lento, quello dell'Intercity che da Palermo conduce a Roma, un viaggiare d'altri tempi, interrotto dalle frequenti fermate alle stazioni, dai passeggeri che salgono e scendono, chiacchierano e bisticciano, si addormentano o, nella traversata dello Stretto, lanciano gli oggetti vecchi in mare. È per questa lentezza che Paride Bruno ha scelto di tornare con il treno che prendeva vent'anni prima, da ragazzo, per godersi la vita che turbina intorno a quei viaggi lunghi - la coppia siciliana che litiga per le parole crociate, la ragazza spaventata e sola che cerca compagnia, il ragazzino dallo sguardo intelligente -, e soprattutto per prendersi il tempo di rileggere la pesante cartellina che porta con sé. Contiene i suoi molti tentativi di romanzo, tutti interrotti al primo punto fermo, perché Paride Bruno ha cercato di cimentarsi in ogni genere e stile, senza però mai riuscire a sceglierne uno, a portare a termine l'opera e potersi così dire scrittore. "Sono un tipico esempio di come agisca in maniera diffusa lo spirito incerto e schizoide dei tempi, per cui, mentre sto appena vivendo un'esperienza, mi sento accerchiato da tutte le cose che in quello stesso istante sto perdendo. E migro. Trasmigro." Ma proprio questi tanti cominciamenti finiscono per disegnare con precisione la figura del protagonista: in ognuno degli incipit è contenuta una scheggia della sua vita, delle sue ossessioni, delle sue paure e dei suoi desideri. Ogni ricordo un fiore. Tappa dopo tappa, fra una chiacchierata e un sogno, incipit dopo incipit, Paride Bruno sembra riconciliarsi con la sua incompiutezza, con quello "svolazzo di pagine sparse" che è, in fondo, la vita stessa.
Otello. Liberamente ispirato all'Otello di William Shakespeare. Testo siciliano e italiano
Luigi Lo Cascio
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2015
pagine: 112
Liberamente ispirato all'omonima tragedia di William Shakespeare, l'Otello di Luigi Lo Cascio - che ne è anche regista e attore, nel ruolo di Iago - pone al centro della narrazione e della scena la solitudine dei personaggi che lo animano, qui ridotti a quattro rispetto all'opera originale. Scritto prevalentemente in versi (endecasillabi e settenari) in dialetto siciliano, dà corpo e voce, nelle intenzioni dell'autore, alla vicenda di un uomo, Otello, che non sa leggere qualcosa di sé in relazione alla questione amorosa e al mistero della donna.