Libri di Luigi Martin
Lettere familiari dei genitori di santa Teresa di Gesù bambino (1863-1888)
Zelia Guérin Martin, Luigi Martin
Libro: Libro rilegato
editore: OCD
anno edizione: 2024
pagine: 544
Le lettere di Zelia Guérin raccontano i colori, la vita e il mistero della sua famiglia, nelle vicissitudini delle stagioni umane e spirituali. Luigi e Zelia Martin possono davvero essere definiti "i santi della porta accanto". La santità del loro quotidiano s'intreccia tra i gesti e le parole, dove queste ultime illuminano e aiutano a comprendere i primi. Vita di tutti i giorni! Ecco la sfida per il nostro quotidiano, sempre più frenetico e agitato, dove la routine pare essere sinonimo di banalità… dove la vita di famiglia sembra non avere più mordente; e la ricetta per darle tono sembra sia moltiplicare il tempo passato fuori casa, alla ricerca di stimoli e incentivi che riescano ad animare e avvalorare lo stare insieme…
L'acqua e la comunità. Ediz. italiana e francese
Luigi Martin
Libro: Copertina morbida
editore: Duc Arti Grafiche
anno edizione: 2007
pagine: 144
Lettere familiari dei genitori di santa Teresa di Gesù bambino (1863-1888)
Zelia Guérin Martin, Luigi Martin
Libro
editore: OCD
anno edizione: 2019
pagine: 440
Lettere familiari continuano ad essere una documentazione di prim’ordine per conoscere i genitori di Teresa di Gesù Bambino e il contesto in cui ella si è formata. Le lettere che Zelia e Luigi scrivono ai loro cari offrono più che uno spaccato di vita quotidiana: è una coppia di coniugi cristiani che crede fermamente al dovere del proprio stato, alla Provvidenza, all’eternità, e ne dà prova con grande semplicità dinanzi alla vita e alla morte.
Lettere familiari dei genitori di santa Teresa di Gesù bambino (1863-1888)
Zelia Guérin Martin, Luigi Martin
Libro: Copertina morbida
editore: OCD
anno edizione: 2011
pagine: 548
In effetti, il fascino di questo epistolario proviene dal contenuto di umanità e spiritualità che la sensibilità dei due coniugi ha saputo effondere. Sorprendente, in particolare, è la continuità di scrittura tra Zelia e i familiari (1863-1877), che, mentre riferisce la storia del formarsi, del chiarirsi, del dispiegarsi di una straordinaria vocazione materna, dimostra la volontà di influenzare positivamente, cioè spiritualmente, le anime con cui ella entra in contatto attraverso la lettera. Senza altra intenzione che quella di tenere insieme gli affetti lontani, Zelia, dopo la dura fatica del giorno, dimentica se stessa, le sue afflizioni di donna e di madre, per confidare con immediatezza e generosità d'animo eventi, progetti e speranze. Arricchito con le lettere di Luigi Martin, il volume è più di un documento umano in cui si registra giornalmente la vita di una famiglia ideale: è una fonte di dettagli e di spiragli per entrare nel mistero di queste due grandi anime e scoprire i doni che riceve Teresa bambina. A buon titolo Stefano Giuseppe Piat, nel redigere la Prefazione alla prima edizione francese, parla di "un contributo inestimabile per lo studio delle 'infanzie' teresiane".