Libri di Luisella Sari
Incantesimi runici e sigilli magici, un antico grimorio islandese
Angie Padilla, Luisella Sari, Luca Taglianetti
Libro: Libro in brossura
editore: Venexia
anno edizione: 2025
pagine: 280
Un libro particolarmente raro sulla magia nordica arcaica a cura di tre studiosi esperti del settore. L'introduzione è a cura di Luisella Sari che apre il testo con un saggio sull'utilizzo magico delle rune nella tradizione epigrafica scandinava, dal periodo romano fino al Medioevo. Angie Padilla illustra il grimorio islandese Rùna Og Galdrakver, presentando il manoscritto e il contesto storico in cui apparve questo tipo di magia runica. Segue la prima traduzione italiana dall'islandese di queste formule magiche con testo originale e sigilli magici a fronte, a cura di Luca Taglianetti e di Angie Padilla. I commenti alla traduzione sono di Luca Taglianetti. Questo grimorio è particolarmente interessante perché contiene numerosi galdrastafir ovvero i "simboli magici" della tradizione nordica. Completa l'opera una preziosa bibliografia per lo studio delle rune e della tradizione scandinava.
Rune scandinave. La scrittura degli dèi del Nord
Luisella Sari
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2020
pagine: 192
Un affascinante e coinvolgente viaggio tra linguistica e archeologia, storia e antropologia, per ripercorrere l'evoluzione della sequenza runica lungo quindici secoli, dall'Età del Ferro fino al Medioevo. A partire dalla Danimarca, attraverso la Svezia e la Norvegia, fino alle più remote regioni della Groenlandia, le rune ebbero un ruolo di preminenza assoluta nel panorama culturale scandinavo. Misteriosi segni di origine divina, prerogativa del Padre degli dèi, Odino, che le impiega per i propri incantesimi e sortilegi, nei primi secoli della loro storia vennero utilizzate da più popolazioni di stirpe germanica, trovando dall'epoca vichinga in poi la propria massima espressione nel mondo nordico. Un progressivo processo di laicizzazione le portò nel Medioevo a divenire lo strumento di una vivace ed eterogenea comunicazione quotidiana, senza che questo le privasse mai totalmente dell'alone di sacralità entro il quale erano sorte.