Libri di Luisella Veroli
Dalla cosmesi al cosmo. Alla ricerca della spiritualità matriarcale
Luisella Veroli
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 184
Narrando le millenarie, colorite varietà di astuzie femminili per educare il predatorio sguardo maschile e iniziarlo al rispetto del corpo e del cosmo, Luisella Vèroli racconta le sue ricerche e i suoi viaggi archeomitologici nei luoghi di culto della “Dea dai molti nomi”, in India e in Medio Oriente. Nel suo percorso, l’autrice ci presenta preistoriche e di nuovo attuali dee dell’aurora, dell’amore, della scrittura, della cosmesi e simboli archetipici della bellezza femminile. Un album fotografico, con scatti di Laura Gottardi e Hüseyin Yektaş, documenta lo straordinario viaggio alla ricerca di riti di origine matriarcale, ancora vivi in villaggi rurali indiani e curdi. Approfondimenti e incursioni poetiche di Marialuisa Parazzini, un canto di Alda Merini contro la guerra, contributi di Gabriella Galzio e di Nadia Tarantini sui moderni studi matriarcali accompagnano la narrazione. Prefazione di Silvia Vegetti Finzi.
Pudore selvaggio. L'estate in Corsica di Sibilla Aleramo
Luisella Veroli
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 144
Breve biografia romanzata sulla terza vita come errabunda et libera amante di Sibilla Aleramo. Si narra il viaggio della scrittrice nel 1912 in Corsica per iniziare a vivere del suo lavoro di poeta. Si racconta di come, dopo il successo del romanzo Una donna, Sibilla dia un taglio alla seconda fase della sua vita di scrittrice affermata, ma spiritualmente e carnalmente non appagata. Nella sua traversata dell'isola Sibilla incontra vari personaggi - tutti realmente esistiti - che la iniziano all'archeo-mitologia. Diventa amica di Marie-Anne Comnène, aspirante scrittrice. Giunta a Evisa, cade in depressione in seguito alla rottura della relazione con Giovanni Papini. Di Sibilla si innamora Joe, un ragazzo corso di 19 anni residente a Tunisi. Lei si lascia corteggiare e con lui raggiunge il piacere erotico condiviso. In ogni capitolo sono riportati in corsivo frammenti di diario, di articoli e di corrispondenza storicamente documentati che riportano all'ambiente laico e progressista della Belle Époque.
Dal cosmo alla cosmesi. La divina seduzione e l'arte del trucco dalla preistoria al futuro
Luisella Veroli
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2016
pagine: 172
Chi ha inventato la posizione eretta? L'homo sapiens o la femmina ludens? La nostra storia inizia quando Lei, femmina ludens, per darsi un nuovo portamento libera le mani, non le usa più per muoversi, sta ritta su due piedi. La biologia ci dice che nel mondo animale è il maschio a sedurre. E lui che si pavoneggia mostrando brillanti colori, eseguendo danze sinuose, offrendo cibo alla compagna: il fine è la procreazione. Nella specie umana è invece la femmina che, ispirandosi al mondo naturale e a quello celeste, inventa differenti canali di comunicazione seduttiva. Per affrancarsi dai vincoli dell'estro e dagli sguardi predatori dei maschi ansiosi di inseminarle, le femmine erectae inventeranno tutta una serie di trucchi che le porteranno a differenziarsi dagli altri mammiferi. Dalle caverne ai giorni nostri, il libro percorre simboli e riti che tracciano un percorso originale. Conversando con dee, tradizioni ancora vive, immagini scolpite nella pietra o dipinte sui corpi, interrogando i simboli e i sogni, saremo condotte a ritrovare nel trucco l'arte magica di consacrare il corpo. Per portare la mente lontano dalle preoccupazioni del quotidiano verso un mondo di bellezza divina, di autenticità, di creatività. Luisella Vèroli immagina la vita delle nostre antenate, i progressi che facevano nella ricerca del bello e del sacro. A questi racconti, uno per capitolo, affianca le conoscenze che ha acquisito nello studio di archeologia, mitologia, antropologia; i reportages dei suoi "scavi" in India, Turchia, Kurdistan, Cipro; schede sulle dee che via via hanno incarnato "la Signora del Cosmo" e sui simboli della bellezza femminile: il seno, le mani, la bocca, gli occhi le orecchie i piedi. Ricette e divagazioni di Maria Luisa Parazzini.
Alda Merini. Ridevamo come matte
Luisella Veroli
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 160
La Maestra di poesia e la biografa. La poetessa candidata al Nobel e l'amica che le dà voce per farle raccontare, senza filtri, da donna a donna, la sua vita. Fitto di pensieri, insegnamenti, sentenze, storie d'amore, accompagnato da poesie inedite e da esilaranti dialoghi, "£idevamo come matte" è l'elaborazione del lutto di Luisella Vèroli per la perdita inaspettata della sua "Sirena dei Navigli". Solo dopo un anno l'autrice riesce a riaprire il baule dove ha conservato vecchie fotografie, librini fatti a mano, buffi regali che Alda Merini le ha donato negli anni e i manoscritti per il progettato "Reato di vita" continuato ed aggravato. Se in "Reato di vita. Autobiografia e poesia" si avvertiva la discrezione della biografa che cura i materiali restando in ombra, Luisella Vèroli, in questo secondo volume, recupera parole profonde e preziose testimonianze ma anche aneddoti divertenti, storielle umoristiche, battute sarcastiche. "Ridevamo come matte" racconta di due donne che ironizzano su se stesse e su chi si prende troppo sul serio. Luisella ci fa gustare una Merini che si diverte mentre trasforma episodi di vita in letteratura, fantasmi in personaggi inoffensivi e ci rende partecipi delle prove che ha dovuto superare per trasmettere fedelmente lo spirito vitale di quella che fu per lei maestra di scrittura, di vita e di autoironia.
Prima di Eva. Sui sentieri dei luoghi di culto della Grande Dea
Luisella Veroli
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 208
Miti, riti del divino ancestrale e simboli dell'eros vengono rievocati da Luisella Veroli per dialogare con l'immaginario. Per rivivere la storia delle nostre origini, l'autrice intraprende un viaggio alla ricerca di luoghi di culto preistorici che la porterà a ritrovare, in Dordogna, il più antico santuario dimenticato della Dea Luna e, nel greto abbandonato di un fiume, una neolitica "'pietra della vita", come preannunciato da un sogno. Ci si addentra così in un percorso iniziatico al femminile. Mentre gli itinerari spirituali al maschile vanno da un perdersi iniziale nella materia, nell'oscuro, nelle tenebre (Apuleio nell'Animalità, Dante nell'Inferno, Goethe nella Magia) a un tendere verso la luce, verso l'ascesi, qui il percorso è inverso: dalla solarità di Afrodite alla discesa nell'ombra, nell'utero della Madre Terra, sino a sfiorare la materia incandescente da cui proveniamo. L'opera è corredata da un itinerario iconografico che aiuta ad avvicinarsi alle opere d'arte delle origini e agli archetipi del femminile, alla maniera degli antichi iniziati che si lasciavano fecondare dall'ambivalenza dei simboli custodendone il segreto. La prefazione di Alda Merini, gli "autografi alla luna" di Vivian Lamarque, la veste grafica di Paola Varani, e il dialogo sull'enigma della bellezza di Lella Ravasi Bellocchio rendono questo libro simile a un magico vaso di terracotta.