Libri di M. A. Selvaggio
Meridione. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2021
pagine: 332
«Trova campo 'largo' in questo numero di 'Meridione' (il secondo del 2021, e ventunesimo anno di vita per la nostra coraggiosa rivista), l'appuntamento, tradizionale peraltro, con la Scuola estiva delle donne, "Luoghi della memoria - Memoria dei luoghi", sulla trasmissione fra generazioni diverse e distanti, della memoria di genere. Le bravissime e fedeli operatrici, guidate da Laura Capobianco - ideatrice e fondatrice della "Scuola", che ha trovato puntuale appoggio e riscontro nell'Istituto Campano per la Storia della Resistenza, non a caso intitolata a Vera Lombardi -, e da Maria Antonietta Selvaggio, che ha seguito per lunghi anni con costanza e passione l'impegnativo percorso culturale e 'civile', con la preziosa collaborazione della regista teatrale Caterina Pontrandolfo, hanno svolto un lavoro davvero splendido, ricco di contenuti e intriso di vitali esperienze umane». Dall'Editoriale di Guido D'Agostino.
Educatrici di società. Racconti di donne e di cura
Libro
editore: ESA (Torre del Greco)
anno edizione: 2013
Luoghi della memoria. Memoria dei luoghi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 224
Come è ormai tradizione, compare nell'annata della nostra rivista (fascicolo 4, del 2017) il numero dedicato alla raccolta dei contributi, atti e documenti riguardanti la Scuola Estiva delle Donne, dedicata alla trasmissione della memoria di genere fra donne di generazioni diverse e distanti. Nel caso in questione, la Scuola si è svolta nel settembre 2015 nel comune irpino di Montemarano, con la collaborazione dell'Istituto Campano per la Storia della Resistenza «Vera Lombardi» e dell'Università di Salerno (OGEPO), coordinata da Laura Capobianco, coadiuvata da Maria Rosaria Pelizzari, Maria Antonietta Selvaggio, Cesira D'Agostino e Silvana Dello Russo. L'insieme del volume consta di due distinte sezioni.
Da scugnizzi a marinaretti. L'esperienza della nave asilo «Caracciolo» 1913-1928. Mostra fotodocumentaria
Libro: Libro in brossura
editore: ESA (Torre del Greco)
anno edizione: 2012
pagine: 240
Nell'aprile del 1913 Giulia Civita Franceschi, una donna dalla grande intuizione e vocazione pedagogica, saliva a bordo della Nave Asilo "Caracciolo", unità destinata dal Ministero della Marina alla città di Napoli per la salvezza dei bambini di strada. Nell'arco di un quindicennio, fino a quando, nel 1928, la sua opera non venne interrotta per volontà del regime fascista, riuscì ad accogliere ed educare più di settecento scugnizzi facendone dei "marinaretti". Sulla "Caracciolo" ciascuno di loro trovò la famiglia e la casa di cui era stato privato e, grazie al metodo Civita, poté istruirsi e svilupparsi secondo le proprie attitudini. Questo volume ripercorre quello straordinario esperimento attraverso le immagini e i testi della mostra foto-documentaria resa possibile dalla donazione al Museo del Mare di Napoli di un prezioso archivio privato.