Libri di M. Müller
Vita comune
Dietrich Bonhoeffer
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2020
pagine: 120
Al centro di questa testimonianza di Dietrich Bonhoeffer sulla vita comune, stesa di getto nel 1938, sta una esperienza concreta. Oltre ad esservi descritta, tale esperienza viene pure motivata e viene fondata teologicamente come autentica prassi spirituale cristiana. Il vivere in comunità non mira a estinguere l’io del singolo nella collettività, bensì a rendere ciascun soggetto una persona libera, forte e adulta nell’assunzione delle responsabilità che la fede cristiana implica, sia per sé che per gli altri. Un libro come Vita comune «continua a dimostrare una incomparabile forza d’attrazione. Lo si può utilizzare nei gruppi. È breve e leggibile. […] È vitale più che mai e continua ad incontrare un aperto interesse. Anzi, esso conserva, diffondendosi in tutto il mondo, un posto immediatamente vicino a Resistenza e resa». Anche dopo tanti anni dalla prima pubblicazione, questo libro serba al proprio interno «ricche indicazioni di saggezza pratica, chiarimenti di situazioni che, considerate nella loro profondità, sono proprie di persone religiose e non, di esperienze di vita comunitaria che nulla hanno perduto della loro validità» (dalla Postfazione di E. Bethge). Un classico della spiritualità e della teologia del xx secolo.
Cento anni di cinema cinese 1905-2005. Ombre elettriche. Catalogo della mostra (Roma, 29 giugno-24 luglio 2004)
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2005
pagine: 320
Il volume è il catalogo della Rassegna Retrospettiva sul Cinema Cinese di Roma (Complesso del Vittoriano, 29 giugno 24 luglio 2005), organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dall'Istituto LUCE, e da Comunicare Organizzando al Complesso del Vittoriano in collaborazione con l'Amministrazione Statale della Radio, Cinema e Televisione Cinesi, e con l'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese presso l'Italia. La mostra, con i suoi oltre 250 manifesti storici provenienti dal China Film Archive di Pechino e dallo Shanghai Film Group e con i suoi filmati e montaggi di pellicole, in alcuni casi mai visti prima in Italia, vuole ripercorrere lo sviluppo della cinematografia cinese dalla sua nascita, nel 1905, ad oggi.