Libri di Marcello Garofalo
Prima della rivoluzione oggi
Bernardo Bertolucci
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 336
Prima della rivoluzione di Bernardo Bertolucci fu presentato il 12 maggio 1964 al Festival del Cinema di Cannes e fece sentire al mondo la voce di un ragazzo di 23 anni dal talento abbagliante, un giovane e coraggioso cineasta molto sicuro di sé, che cavalcava un sogno che non avrebbe abbandonato mai. Prima della rivoluzione è un titolo incapace di invecchiare, il film “giovane per sempre” di un regista giovanissimo ma già cinematograficamente adulto, ancora assai moderno come concezione, idea e stile, un manifesto per i ragazzi di ogni tempo. Un ritratto della borghesia di assoluta contemporaneità, una vivida fotografia della provincia e di una città, Parma, trasformata in un luogo mitizzato, da cui fuggire o in cui sperare di rimanere per sempre. Questo volume presenta per la prima volta la sceneggiatura del film scritta da Bertolucci col taglio di un “romanzo”, insieme a un ricco apparato di documenti (molti dei quali inediti), fotografie, interventi critici e testi di Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Pietro Bianchi, Morando Morandini e Adriano Aprà.
Il cinema è mito. Vita e film di Sergio Leone
Marcello Garofalo
Libro: Copertina morbida
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2020
pagine: 537
Primo regista postmoderno secondo Quentin Tarantino, innovativo nella tecnica di ripresa, nel montaggio, nell'uso della colonna sonora - leggendario il sodalizio con Ennio Morricone - nella scelta e nella direzione degli attori, gigantesco e contraddittorio come i suoi film, Sergio Leone è stato per molti versi uno spartiacque nella storia del cinema, per la capacità di unire citazionismo e invenzione narrativa, ironia e melodramma, disillusione e mito. Per arrivare a tanto sono bastati sette film in venticinque anni di carriera: una scorribanda nei generi cinematografici sui quali Hollywood ha costruito la propria leggenda, dall'esordio con il peplum "Il Colosso di Rodi" alla «trilogia del dollaro», alle grandi saghe di "Giù la testa", "C'era uno volta il West" e "C'era una volta in America", il gangster movie definitivo. Una vita stroncata troppo presto, prima di poter realizzare l'ultima, fantasmagorica scommessa: un kolossal di produzione russo-americana sull'assedio di Leningrado. Basandosi su un intenso rapporto personale con Leone maturato negli anni in cui il regista lavorava al suo ultimo sogno, su un ampio ventaglio di testimonianze e su un'analisi rigorosa della produzione filmica, Marcello Garofalo ricostruisce il ritratto intimo e autentico di un uomo geniale e complesso, e ne ricorda il ruolo decisivo - tra l'Italia e Hollywood - all'interno di quella che è stata forse l'ultima, grande stagione del cinema.