Libri di Marco Cochi
Il centravanti e la Mecca. Calcio, Islam e petroldollari
Rocco Bellantone, Stefano Piazza, Marco Cochi, Beniamino Franceschini, Marco Spiridigliozzi, Davide Vannucci
Libro: Libro in brossura
editore: Paesi Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 112
Prima di darsi alla politica Erdogan è stato per anni uno spietato attaccante nelle serie minori turche, guadagnandosi in campo il soprannome di «Imam Beckenbauer». Una delle passioni segrete del leader di Al Qaeda Osama Bin Laden era il tifo per la squadra londinese dell’Arsenal. Saddam Hussein sognava di vedere la nazionale irachena ai Mondiali di Messico ’86. Per riuscire nell’impresa assoldò quattro allenatori brasiliani, passati poi alla storia come i «Califfi di Baghdad». Un libro inchiesta sul rapporto tra calcio e mondo islamico: dall’oscurantismo dei Talebani agli attentati jihadisti, dalla tratta dei talenti africani agli stadi vietati alle donne in Iran, dall’acquisto di Manchester City e Psg da parte degli sceicchi del Golfo ai discussi Mondiali in Qatar. Con la prefazione di Roberto Tottoli, rettore dell’università L’Orientale di Napoli.
Tutto cominciò a Nairobi. Come al-Qaeda è diventata la più potente rete jihadista dell’Africa
Marco Cochi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 144
Il 7 agosto 1998 due attacchi terroristici colpirono le ambasciate statunitensi di Nairobi e Dar es Salaam, provocando 213 vittime e quasi quattromila feriti. È l'inizio della crociata antiamericana di Osama bin Laden e il punto di svolta per al-Qaeda, che per la prima volta ottiene l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale. Vent'anni dopo, al-Qaeda è diventata la rete jihadista più potente e strutturata dell'Africa, ormai divenuta uno scacchiere decisivo nel contrasto al terrorismo. Questo libro esamina le crisi africane e le sue zone calde, nelle quali il network qaedista si è affermato. Ripercorre poi le motivazioni che hanno consentito al radicalismo islamico di attecchire in Africa e mostra come fermare l'insorgenza jihadista contando solo sul contrasto militare rischia di essere anacronistico. Prefazione di Anna Maria Cossiga.
Il jihadismo femminile in Africa. Il ruolo delle donne all’interno di Boko Haram e al-Shabaab
Marco Cochi
Libro: Libro in brossura
editore: Start InSight
anno edizione: 2021
pagine: 61
Mentre in cinque regioni dell’Africa il jihadismo continua a espandersi anche le donne sono coinvolte nell’insorgenza di alcuni gruppi estremisti. Tra tutti quelli attivi nel continente africano, i due che arruolano tra le loro fila il maggior numero di donne sono Boko Haram e al-Shabaab. In queste due famigerate forma-zioni jihadiste, il loro utilizzo appare strategico, sebbene prendere parte alle azioni violente non sia la loro funzione primaria. Tuttavia, anche se non sono direttamente impegnate sul campo di battaglia, svolgono ruoli determinanti per il supporto del gruppo, come quello di spia e addetta al reclutamento, oppure mansioni più pratiche come cuoca o lavandaia, che per la sopravvivenza di un’organizzazione sono comunque importanti. Molte di esse hanno abbracciato l’ideologia salafita per ragioni indirette come la manipola-zione, la sottomissione oppure la disinforma-zione, ma ci sono anche quelle che hanno compiuto una scelta attiva, dettata dall’indottrinamento religioso e dal desiderio di impegno armato.