Libri di Maria Grazia Cammarota
Saper lasciare segni: la filologa Maria Vittoria Molinari
Libro
editore: Sestante
anno edizione: 2024
pagine: 104
«Barbara locutio». Il «De vocatione gentium» latino - antico alto tedesco dei frammenti di Mondsee. Edizione, traduzione e commento
Libro: Libro in brossura
editore: Sismel
anno edizione: 2021
pagine: 286
La traduzione latina del De musica plutarcheo, preceduta da un ampio Prooemium, fu stampata a Brescia nel 1507. La pubblicazione precedeva di due anni l’editio princeps del testo greco, all’interno dell’Aldina dei Moralia. L'opera testimonia il profondo interesse per la musica maturato da Valgulio fin dagli anni ’70 del XV sec. e documenta la sua conoscenza diretta e approfondita di testi musicologici greci, cosa assolutamente straordinaria per l’epoca
Le elegie anglosassoni. Voci e volti della sofferenza
Maria Grazia Cammarota, Gabriele Cocco
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 178
Le cosiddette "elegie anglosassoni" sono raccolte in un'ampia antologia di testi poetici in inglese antico compilata nel X secolo. Intrecciando l'ethos germanico con la prospettiva cristiana, rispecchiano un patrimonio culturale remoto, spesso opaco, a volte enigmatico. Questa guida alla lettura fornisce strumenti metodologici e possibili chiavi interpretative per entrare in quel mondo, che attraverso le elegie dà una voce e un volto alle molteplici forme della sofferenza e propone una riflessione sulle situazioni fondamentali vissute dall'essere umano di ogni tempo: dallo struggimento per amore alla contemplazione di edifici costruiti dai giganti diventati un ammasso di rovine, fino al rancore del mitico fabbro Weland che medita la sua atroce vendetta.
Le trame del Maligno ai tempi della Riforma. «Il diavolo del matrimonio» di Andreas Musculus. Ediz. italiana e tedesca
Maria Grazia Cammarota
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2019
pagine: 184
Nella seconda metà del Cinquecento il Maligno ha assunto un ruolo di primo piano nel panorama letterario della Germania luterana, diventando il protagonista di una quarantina di testi noti come Libri sui diavoli (Teufelbücher). Ciascuno di questi libri è dedicato a un «diavolo speciale» (Spezialteufel), individuato come il diretto responsabile di un peccato, di un'attività giudicata riprovevole o della corruzione di un determinato ambito della vita collettiva. È sul diavolo impegnato a contrastare l'unione coniugale che si focalizza uno dei testi più popolari di questa serie: Il diavolo del matrimonio (Eheteufel), pubblicato nel 1556 dal professore e teologo evangelico Andreas Musculus (1514-1581). Questo libretto, che si colloca tra il trattato e la predica e unisce l'insegnamento all'intrattenimento, riesce a svelarci una realtà complessa nonché ambigua, in cui a fare paura, in fondo, non è solo il temutissimo diavolo, ma anche e soprattutto il rischio di un sovvertimento dell'ordine gerarchico nella sfera privata come in quella pubblica. Le trame del Maligno al tempo della Riforma racconta la letteratura sui diavoli di età luterana in un'esaustiva e piacevole introduzione che approfondisce, tra l'altro Il diavolo del matrimonio di Musculus. Il libro di Andreas Musculus è poi presentato in traduzione con testo tedesco a fronte e note.