Meltemi
Le forme dell’oblio. Dimenticare per vivere
Marc Augé
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 88
In questo saggio, Marc Augé esplora il paradosso dell’oblio come condizione essenziale per la memoria e per l’esperienza umana. Lungi dall’essere una semplice perdita, dimenticare è un atto vitale, una necessità per vivere pienamente il presente, riscoprire la ricchezza dell’istante e non restare prigionieri del passato. L’oblio non è sinonimo di cancellazione ma di selezione: permette di dare significato ai ricordi, di distinguere l’essenziale dal superfluo, di alimentare la curiosità e l’immaginazione. In questo senso, non riveste solo una funzione individuale ma anche collettiva, poiché ogni società costruisce la propria identità su ciò che sceglie di ricordare e su ciò che invece decide di dimenticare. In un’epoca segnata dall’iperconnessione e dall’ossessione per l’archiviazione digitale, Augé invita a riflettere sul ruolo del tempo e sull’importanza di trovare un equilibrio tra memoria e oblio, affinché il passato non diventi un fardello ma uno strumento per vivere con consapevolezza il presente. Prefazione di Andrea Staid.
Natura, conoscenza, utopia
Norbert Elias
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 332
Questa raccolta di saggi di Norbert Elias, curati e tradotti da Donatella Capaldi, estende il corpus disponibile in italiano di uno tra i più grandi sociologi del Novecento. La sua visione dei rapporti sociali come rete di interconnessioni fra individui e gruppi, in continua trasformazione, è estremamente attuale, soprattutto per il metodo adottato da Elias, il quale individuò l’emergere di figure di conflitto e di controllo, connesse a dinamiche collettive intra- e interstatali, entro un processo di sviluppo a lungo termine. La ricostruzione dello stretto intreccio fra psicogenesi e sociogenesi delle forme sociali, in contrasto con la “presentificazione” dilagante nelle ricerche sociologiche, spinse l’autore ad approfondire la teoria della civilizzazione, con i relativi meccanismi di autocontrollo degli affetti e del comportamento, e in particolare il tema della convivenza ambivalente tra civilizzazione e de-civilizzazione. Tale doppia tensione influenzerebbe, lungo tutto il corso delle società umane, sia i paradigmi della conoscenza e del rapporto uomo-natura, sia i processi di formazione dello Stato e dell’idea di “nazione”. In questo scenario, la riflessione di Elias si rivolse quindi all’utopia: è ancora possibile immaginare una società futura meno oppressa da ingiustizie e sopraffazione? O dopo la distruzione delle guerre mondiali la prospettiva è ormai distopica? L’indagine su Thomas More divenne cruciale, portandolo ad anticipare la centralità dei conflitti che orientano gli Stati verso la formazione di entità sovranazionali. Cura e introduzione di Donatella Capaldi
Su Karl Marx
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 244
Il volume raccoglie i principali scritti di Ernst Bloch su Karl Marx, mettendo in luce la sua originale interpretazione del pensiero marxista. L’autore si concentra sullo sviluppo di ciò che chiama “corrente calda” del marxismo, da lui intesa come “utopia concreta”: una società senza classi che si proietta verso un futuro in cui è finalmente possibile realizzare i desideri e le speranze che l’umanità ha sacrificato a causa dello sfruttamento e del dominio del capitalismo. Per Bloch, la realtà è un processo in divenire nel quale la materia non è vista come sostanza inerte ma come un “essere in possibilità”; mentre il comunismo è concepito come un progetto che richiede la cooperazione con la natura – la “naturalizzazione dell’uomo” e l’”umanizzazione della natura” – e per cui la società si costruisce attorno ai valori di libertà, uguaglianza, fraternità e dignità umana, intesi come principi vivi e praticabili. L’opera di Bloch si configura come una riflessione profonda sulla realizzazione di un nuovo modo di stare al mondo, radicato nella speranza e nella lotta per una società giusta e umana. Introduzione di Remo Bodei. Postfazione di Vittorio Morfino.
Sulla differenza. Genere, razza, classe
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 212
Le differenze possono essere barriere, come ha scritto Audre Lorde. Nonostante la promessa universalistica della modernità, esse continuano a gerarchizzare la cittadinanza in base al sesso e al genere, alla classe e alla “razza”. La barriera del sesso e del genere ha determinato e determina ancora la posizione sociale delle donne e delle persone non binarie, che non sottostanno alla normatività del “pensiero eterosessuale”. La barriera della classe ha assoggettato e assoggetta ancora le lavoratrici e i lavoratori alle gerarchie dell’ordine capitalista, nonostante le promesse di uguaglianza del suo formalismo giuridico. Sotto le mentite spoglie dell’etnia, della cultura, dell’identità e della tradizione religiosa, la barriera della “razza” continua a operare nelle società postcoloniali, dove larghe quote di popolazione migrante vengono razzializzate e incluse in modo differenziale. Le differenze, però, possono essere anche ponti che connettono tra loro i subalterni (e non solo) in una soggettività articolata e capace di criticare materialmente l’assoggettamento di tutte e di tutti.
Metafore artistiche. Come si vedono e cosa raccontano
Alice Guerrieri
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 248
La metafora – processo cognitivo che connette mondi diversi – è centrale nella comunicazione verbale e in quella visiva. Tuttavia, il suo ruolo nell’arte resta poco esplorato, forse per la complessità della sua interpretazione. E se osservassimo oltre il visibile, attivando l’immaginazione? Questo libro indaga il linguaggio metaforico artistico, capace di superare i confini immaginativi e di raccontare identità ed ecosistemi mediali. Il tutto con un focus sull’arte sarda come case study esemplare. Prefazione di Elisabetta Gola e Francesca Ervas.
Scritture digitali. Dai social media all’IA e all’editing genetico
Roberto Laghi
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 410
Tutto ciò che avviene in ambiente digitale è fatto di scrittura, almeno nelle sue fondamenta di codice informatico: ogni pagina, ogni post sui social, ogni video, ogni like, ogni acquisto. Per queste scritture stanno passando le trasformazioni radicali in atto nelle società contemporanee. Ma chi scrive cosa? Chi è scritto da cosa? Con quali obiettivi e secondo quali logiche l’umanità e la realtà tutta stanno venendo riscritte? Con un percorso critico interdisciplinare e un focus sull’Italia odierna, questo libro analizza il ruolo delle tecnologie digitali attraverso la lente delle scritture prodotte grazie ai dispositivi, alle reti e a una potenza di calcolo in costante aumento. Dai contenuti sui social alle forme sperimentali di letteratura elettronica, dal codice informatico agli output dell’intelligenza artificiale, fino ad arrivare all’editing genetico: l’analisi presentata in queste pagine aiuta a capire come le tecnologie digitali vengono prodotte e come influenzano, attraverso la scrittura, il nostro comportamento, il nostro pensiero, la nostra relazione con la realtà. Svelare e capire questi meccanismi è fondamentale per essere cittadini consapevoli e per costruire nuovi paradigmi di pensiero adatti alla complessità del nostro tempo digitale.
L'immigrazione e il vincolo liberale. Espulsione degli immigrati in situazione irregolare e diritti umani
Alfredo Rodrigues
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il volume analizza le politiche migratorie dell’Unione europea nel periodo compreso tra il 2015 e il 2024, con particolare attenzione alle strategie adottate per contrastare l’immigrazione irregolare, e la normativa italiana in materia. Pur riconoscendo la sovranità degli Stati membri nella gestione delle proprie frontiere e nelle decisioni relative all’ammissione degli stranieri, l’Ue è chiamata a confrontarsi con i vincoli imposti da una rete complessa e articolata di strumenti internazionali di tutela dei diritti umani. Tali vincoli impongono un equilibrio tra l’esercizio della potestà statuale in materia di controllo dei confini e l’obbligo inderogabile di garantire il rispetto dei diritti fondamentali di ogni persona, indipendentemente dalla cittadinanza e dallo status giuridico.
Cibo senza veli. Un viaggio attraverso le evidenze epidemiologiche
Giovanni Zuliani, Marco Zuin
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 256
Negli ultimi anni, ovunque si parla di diete, spesso attribuendo loro effetti straordinari: dimagrire, mantenersi in forma e avere un bell’aspetto sono diventati gli obiettivi più ricercati. Esistono decine o forse centinaia di diete che promettono benessere e longevità, ma le informazioni disponibili sono spesso contrastanti e, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa otto milioni di persone all’anno muoiono proprio a causa di diete non salutari. Qual è quindi la verità sugli alimenti? Esistono cibi che fanno bene o male? E in quale quantità? Il cibo può davvero ridurre il rischio di mortalità? Per rispondere a queste domande, gli autori hanno analizzato vent’anni di studi scientifici sul legame tra alimentazione, malattie cardiovascolari, cancro, declino cognitivo e tasso di mortalità. Il libro offre un’analisi rigorosa dei dati epidemiologici su milioni di persone, evidenziando i trend osservati nella popolazione. Perché comprendere l’impatto degli alimenti è essenziale per compiere scelte più consapevoli.
Il pacco da giù. Analisi sociale degli studenti fuori sede
Mattia Scaroni
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 162
Che cos’è il “pacco da giù”? Un pacco di cartone contenente cibo e oggetti di varia natura, inviato dalle famiglie meridionali ai propri figli emigrati al Nord per studio o per lavoro. Oltre al suo valore materiale, però, il pacco da giù ha anche un valore simbolico, quello della diaspora meridionale e del legame indissolubile tra le famiglie e i propri figli. Il pacco diviene così un messaggio di cura, un segno di affetto e di solidarietà, ma anche un elemento che racchiude e tramanda la storia dell’emigrazione italiana. Questo studio antropologico-sociale ne esplora il significato, analizzando i flussi migratori interni, i legami familiari che si rafforzano attraverso il pacco e le nuove connessioni create dai migranti nei luoghi di arrivo. Attraverso una componente etnografica, Mattia Scaroni racconta un’esperienza vissuta in prima persona, approfondendo le dinamiche di un fenomeno che continua a definire le identità e le relazioni sociali tra il Sud e il Nord del nostro Paese.
Non è più il carcere di una volta. Lo spazio detentivo nelle lettere al collettivo OLGa
Marco Nocente
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 270
Il libro approfondisce la governamentalità carceraria attraverso l’analisi di una raccolta di lettere di detenuti “in lotta”. Le testimonianze restituiscono le opportunità e le difficoltà di resistere in un luogo del potere che si è specializzato nel premiare e nel punire, isolando sempre più il recluso. Negli ultimi anni, infatti, nei diversi circuiti e regimi si sta assistendo a una progressiva individualizzazione tra i detenuti, a detrimento di ogni forma di solidarietà. Questi devono fare i conti con vecchie e nuove logiche del potere carcerario, le quali non vengono solo impartite dall’alto, ma sono spesso riprodotte da loro stessi. L’amministrazione del potere nei contesti detentivi viene così presentata in maniera integrata e differenziata, nelle sue forme discorsive e negli spazi in cui si materializza. La si osserva sia nelle applicazioni più morbide e pervasive, come i meccanismi premiali nei reparti di media sicurezza, sia in quelle più dure, come accade nel regime del 41 bis o nei circuiti di alta sicurezza ispirati al cosiddetto diritto penale del nemico.
Estrema destra e autoritarismo. Le contraddizioni di una democrazia a rischio
Alain Caillé
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 110
All’inizio del millennio, molti politologi prevedevano che le ultime dittature del mondo sarebbero crollate rapidamente, lasciando spazio a democrazie parlamentari di mercato. Tuttavia, venticinque anni dopo, ci troviamo a riflettere su quali democrazie sopravvivranno di fronte alla crescente ascesa dell’estrema destra e dei regimi autoritari. Come si spiega un simile fenomeno? Il saggio di Alain Caillé esplora le radici di questa realtà, suggerendo la necessità di considerare la relativa indeterminatezza dell’ideale democratico e le esperienze dei totalitarismi del XX secolo. Caillé sostiene, infatti, che la democrazia, pur essendo un obiettivo universale, si è evoluta in modo complesso e talvolta contraddittorio. Le fragilità intrinseche delle istituzioni democratiche e l’insoddisfazione crescente verso le promesse di democrazie liberali hanno così alimentato il ritorno di visioni autoritarie. L’autore invita dunque a riflettere sulla vulnerabilità delle democrazie moderne e sul futuro incerto e ambiguo che queste potrebbero avere in un contesto di crisi ormai a livello globale.
I sonnambuli e i ribelli. Perché in Italia non c’è protesta sociale
Ruggero D'Alessandro
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 128
"I sonnambuli e i ribelli" è un testo che analizza la difficile situazione dell’Italia a partire dagli anni Duemila, esplorando le problematiche economiche, sociali, politiche e culturali che ancora oggi segnano il nostro Paese. Nonostante le grandi manifestazioni di protesta, infatti, l’Italia vive in un clima di disimpegno e fatalismo, con un record negativo di astensionismo elettorale. Attraverso l’analisi di dati e fenomeni come la crisi del Welfare, l’espansione del settore privato e il debito pubblico, il volume propone un’agenda sociopolitica realistica per rilanciare la partecipazione civica e la vitalità democratica.