Libri di Maria Lanciotti
Spirali. Appunti di un vissuto
Maria Lanciotti
Libro: Libro rilegato
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2022
pagine: 184
"Ci si misura attraverso queste pagine con la propria ricerca della verità e il proprio sentimento della vita. (…) Il lavoro creativo della Lanciotti consente di circoscrivere un modo istintuale di formarsi della poesia che continua a operare e ad affascinare." (Antonio Nicola Franco)
Anima periferica. Le bambine raccontano e altre dispa(e)rate storie
Maria Lanciotti
Libro: Libro rilegato
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2021
pagine: 168
"In "Anima periferica" Maria Lanciotti esprime una scrittura che affonda i pali possenti della sua palafitta letteraria nell’apparente ordinarietà fluida e senza scossoni della memorialistica. Viene da pensare a un condominio ideale che rimbomba di tante voci che sussurrano, recitano a memoria, urlano storie personali. I racconti, già pubblicati separatamente su portali web con l’immediatezza di fotogrammi d’emozioni, sono stati ridotti e rielaborati dall’Autrice ma non disinnescati. nima periferica pulsa della linfa creativa continuamente sperimentale ma rigorosa e selettiva dell’Autrice, che sa cogliere al volo e narrare la vita che ti prende di sorpresa". (Luca Leoni)
Storia di un cantastorie. Daniele Mutino, una fisarmonica itinerante
Maria Lanciotti
Libro
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2018
pagine: 320
"Questo libro nasce in seguito al felice incontro con il maestro Daniele Mutino, per il quale sono debitrice a Valeriano Bottini – fondatore della ventennale Associazione Colle Ionci e presidente dell’Accademia di Alto perfezionamento Musicale Roma Castelli (AMRoC) – particolarmente attento alla promozione della buona musica. L’impatto con il musicista itinerante, in occasione di alcuni pregevoli eventi a cura dell’Associazione Colle Ionci, fu immediato, determinante. Finalmente l’avevo davanti. Il cantastorie e la sua fisarmonica. Una figura mitica che si traduceva in realtà palpabile, quando iniziammo quasi timorosi ad accostarci. Poteva essermi figlio, ma in quel momento io tornavo bambina. E rivedevo mio padre stringersi al suo organetto con i bottoni di madreperla e abbandonarsi a occhi chiusi alla melodia struggente e dolcissima che sembrava sprigionarsi dalle sue dita di esperto minatore – ineducate alla musica – che pure sapevano come e dove muoversi, decise e lievi, come in una lunga estenuante carezza sulla pelle del mondo. Momenti indelebili che esattamente rivivo ogni volta che Mutino imbraccia la sua fisarmonica e con essa scalda la piazza." (L'autore)
A capo scoperto
Maria Lanciotti
Libro: Libro rilegato
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2018
pagine: 104
"Avevo sette anni quando nel ’49 uscì il film di Augusto Genina 'Cielo sulla palude' su Maria Goretti. Quando arrivò a Ciampino le borgate che stavano allora sorgendo nella piana dei Castelli si svuotarono e tutti ci ritrovammo a vedere il film al Central Cine detto ‘il pidocchietto’. E fu un pianto generale. Andavo a scuola dalle suore Clarettiane – dell’Ordine Sant’Antonio Maria Claret – che nelle processioni mi vestivano sempre da angioletto. E dopo la canonizzazione di Maria Goretti, in occasione del Giubileo del 1950, presero a tormentarci, a noi bambine, con la ‘verginità’ e la gloria del martirio. Madre Rosa mi ripeteva spesso che già mi vedeva stampata sui santini. Da qui parte la mia piccola ricerca per rimettere insieme i pezzi di una storia di ‘redenzione’ al contrario, avvenuta dopo decenni di logorante conflitto tra religione e religiosità." (L’autrice)
Il villaggio di Gennaro
Maria Lanciotti
Libro: Copertina rigida
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2016
pagine: 80
"Questo lavoro nasce sulla spinta di alcune realtà presenti nel territorio in cui mi trovo a vivere e che da tempo vado osservando con crescente rammarico: la chiusura ineluttabile di tante botteghe artigiane e l'abbandono in cui versano tanti edifici, anche prestigiosi. È la storia di un artigiano di vecchia scuola che ama il suo lavoro e non vuole vederlo morire insieme alla bellezza e solidità delle opere manifatturiere, sostituite dalla produzione seriale effettuata con materiali scadenti. E non rinuncia a credere alla possibilità di portare avanti, in un mondo meccanizzato e globalizzato, un discorso di qualità legato alla tradizione gloriosa del nostro Made in Italy. È la storia di un imponente complesso architettonico, quasi centenario ma saldissimo, come dimostra la parte recentemente restaurata di pertinenza della chiesa adiacente, che dopo diversi utilizzi e peripezie rischia l'abbattimento. Uno sguardo al presente sull'attuale stato occupazionale in grave difficoltà, che potrebbe ritrovare la progettualità e l'audacia tipiche del nostro popolo attraverso la forza del desiderio e dell'utopia concreta, come il personaggio chiave del testo lascia intendere".
Storia di un cantastorie. Daniele Mutino, una fisarmonica itinerante
Maria Lanciotti
Libro: Copertina rigida
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2014
pagine: 320
Questo libro è un po' come quel dollaro in più: fa spalancare sotto i nostri piedi una voragine di ricordi, di sensazioni, di cicatrici mai completamente rimarginate e che, almeno per chi ha attraversato o anche solo sfiorato i movimenti politici dagli anni Sessanta in poi, fino alla recente Onda e ai movimenti per la casa, passando per quello altermondialista di Seattle e di Genova, induce a ripercorrere e a ripensare avvenimenti che hanno segnato diverse generazioni di ragazzi e ragazze, di donne e uomini che hanno pagato più che duramente il tentativo di vivere una vita migliore e più giusta. Questo libro, dunque, è un libro di ricordi, un avviso ai naviganti in un mare in tempesta, intervallato da domande apparentemente ordinarie che originano però risposte profonde e circostanziate a un punto tale che, con un margine temporale di pochissimi minuti, potremmo riuscire a identificare con precisione il giorno e l'ora in cui certi episodi sono avvenuti. È certamente un libro sulla musica; su un tipo di musica, quella dei cantastorie, dei menestrelli, dell'amor cortese e dei trovatori, che con l'Italia ha molto a che fare.
Se tu mi chiedessi. Storia e storie fra cronaca e memoria
Maria Lanciotti
Libro: Libro rilegato
editore: Universitalia
anno edizione: 2013
pagine: 160
Uno sguardo rapido ai fatti salienti del secondo Novecento (o almeno a quegli aspetti che più sono rimasti scolpiti nella memoria personale e forse collettiva), tentando la difficile operazione di conciliare scarna cronaca e lessico familiare. Ricerca di una spiegazione della catena di eventi che ci ha condotti, nell'arco di più generazioni, alla situazione odierna, nel segno della sofferenza scaturita da tanti errori ma anche della speranza in un possibile riscatto e conseguente cambiamento di rotta. Desiderio di approdo nel prezioso valore umano e nella piena adesione alla vita, con un decisivo giro di boa che ci riconduca a un nuovo punto di partenza.
Il Caligola riflesso. Opera drammatica in due atti
Maria Lanciotti
Libro: Copertina rigida
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2013
pagine: 48
Ricominciare da qui
Maria Lanciotti
Libro: Copertina rigida
editore: Controluce (Monte Compatri)
anno edizione: 2011
pagine: 112
Raccolta di poesie di Maria Lanciotti. La meta desiderata è l'amore che "move il sole e l'altre stelle" raffigurato nel suo rapinoso movimento in una giostra, dal moto non uniforme, con improvvise accelerazioni e ritorni, quasi un passo di tango, che ti porta dove vuole, tenendoti sempre avvinto.