Libri di Maria Luisa Buratti
Il fulcro sospeso. Henri de Lubac e il dibattito intorno al soprannaturale
John Milbank
Libro
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2013
pagine: 160
Originale riflessione critica sul nucleo del pensiero di Henri de Lubac (1896-1991), "Il Fulcro sospeso" è una sorta di mappa per l'assimilazione del pensiero teologico forse più "tradizionalmente rivoluzionario" del Novecento. Al centro del volume di John Milbank si trova, infatti, l'imprescindibile questione dei rapporti tra la grazia e la natura, declinata in modo da offrire una visione integrale della realtà, a differenza dell'opzione dualista e separatista propria del pensiero moderno. Come il Cristianesimo permea ogni dimensione della vita, così non si dà alcuna realtà neutra o indifferente rispetto all'opera della grazia divina. Forte di questa convinzione, radicata nella teologia patristica e riproposta dalla nouvelle théologie, Milbank mette in luce aspetti fondamentali e attuali del dibattito sul "soprannaturale" come: il significato ultimo della gratuità, la teoria del dono, la destinazione ultima della creazione e il senso della divinizzazione cui è chiamato l'essere umano. Un contributo significativo per il risveglio culturale dell'umanesimo cristiano.
Caino e l'uomo di Neanderthal. Dio e le scienze, rapporti senza complessi
Jacques Arnould
Libro
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2011
pagine: 248
Questo saggio è il tentativo di trattare in modo semplice, ma non semplicistico, con rigore e libertà, ma senza disinvoltura, le questioni che emergono continuamente dal dialogo tra fede e scienze positive. Questi due registri, "Dio e le scienze", non vano confusi, ma hanno legami vicendevoli potenti: l'uomo ha bisogno sia della fede che delle scienze per avvicinare gli antichi interrogativi che rendono la sua esistenza, al tempo stesso, ricca e angosciante. Chi è l'uomo in mezzo a questo universo scintillante di stelle, su questo pianeta che pullula di esseri viventi? Da dove viene: dalla polvere di una stella caduta dal cielo o da LUCA (Last Universal Common Ancester), la cellula primordiale comune a tutti i viventi? Jacques Arnould ne parla in una forma inusuale: con brevi capitoli che mettono in scena una questione, senza la pretesa di dare una risposta definitiva; racconti immaginari; lettere; meditazioni.
Conversazioni sugli idoli della modernità
Michel Schooyans
Libro
editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
anno edizione: 2010
pagine: 256
I fatti recenti della cronaca mondiale provocano spesso smarrimento, angoscia e turbamento. Le troppe violenze e gli abusi a cui si è costretti ad assistere suscitano la domanda fondamentale: chi è l'uomo? Chi è l'essere umano in quanto tale? Domanda che può sembrare puramente filosofica, ma che si rivela invece mai davvero esplicitata. In questo libro-intervista, un pensatore autorevole ci offre uno spaccato di fenomeni quali: la globalizzazione dell'economia (in termini di distribuzione delle risorse, migrazioni di popoli e conseguenti problemi di convivenza e intolleranza culturale e religiosa); la nuova concezione del diritto (i diritti fondamentali dell'uomo, i limiti del diritto naturale, il concetto di sovranità nazionale); le politiche demografiche (controllo delle nascite, sterilizzazione coatta, aborto, eutanasia e ruolo dei medici nella società civile); il ruolo degli organismi internazionali (ONU, FMI, OMS e Banca Mondiale). Dalle argomentazioni dell'autore emerge continuamente il quesito iniziale. E siamo portati alla conclusione che quando l'uomo dimentica Dio viene aperta la strada a conflitti e a violenze senza pari. Nascono nuovi idoli nei quali l'uomo cerca un surrogato del Dio appena perduto: si resta estasiati davanti a tecnologie prodigiose, tanto spettacolari quanto pretesto di manipolazioni; si immagina di volare su Marte, perché del mondo ci si sente già padroni.